Vita Nova - anno III - n. 9 - settembre 1927

RASSEGNE POLITICA ESTERA · La Conferenza navale a tre, iniziaklsi ,il 20 giugno a Ginevra, -si è chiusa il 4 .agosto con quell 'insuccesso che, sin dal principio, era stato previsto: non r.iassumeremo le vicende del ~ungo dibattito, non fare mo una cronistoria particolareggiata, perchè le conclusioni sono sufficienti a delin,eare i punti di vi- . sta in contrasto. ,E queste conclu• ' sioni balzano limp,i,c:Le chiare .dal documento redatto nell'ultima seduta idei delegati ameri,cmi, inglesi e giapponesi •e vale la pena ·quindi di riportare ,il testo che si riferi,sce ailla ·causa e,sse-nziale del mancato accord.o : « Soltanto quando la Conferenza affrontò il problema di limitare la classe degli incrociatori, apparvero le difficoltà. Le difficoltà mostrarono ,di •esser•edi ·natura tale da rendere ,de:siderabile rimandare le attuali trattativ~ a quand.o i 1:ispettivi Governi avranno _occasione di riesaminare il problema e i vari metodi suggeriti per. riso,lverlo. I delegati americani pr,esentarono la tesi che, ,ri,ellimite di un tonnellaggio globaJe· limitato (che in o,rigine ess:i proposero fosse di 250.000 o di 300.000 tonnellate di ,incrociatori p•er gli Stati Uniti e ·l'Impero britannico, e di 150.000 o 180.000 tonnellate p•er il Giappone) ciascuna Potenza ave5se libertà di costruire i I numero e il tipo idi navi che essa giudica più adatto ,ai ri_. spetti vi· bisogni naziooali, con la facoltà, salve le r,estrizioni d-el Trattato di W,ashington, di armare. queste navi come essa cre,derà utile. << I delegati britannici, pure facendo delle proposte che tendono a limitare le dimensioni delle navi di tutte le classi, si sono opposti al principio di una limitazione fatta solo per tonnellaggio totale, soste-- neado che in questo modo la nave . ' . . . ' . p1u grossa e 1 cannoni p1u potenti diventerebbero la ,forma generale. Essi desi,deravano prima di tutto ~.imitare strettamente il numero degli incrociatori da 1O.000 tonnellate armati ,di cannoni da 203 mm., secondariamente .stabilire un tipo di incrociatori di non più di 6000 tonnellate con cannoni d·el calibro massimo di 152 mm. I delegati britannici sostenn,ero che~ so-lo stabilendo questo ti!Po, l'Impero britannico potrebbe, entro una cifra mo... derata ,di tonnel~aggio totale, avere il num,ero di navi che giudica in1 di.s-pensabil,e per fare fronte ai suoi bisogni spec,iali. cc I d-elegati del Giappone hanno espo1sto l'opinione che, fissando dei tonnellaggi totali bassi, si otterrebbe una effettiva limitazione ,delle forz,e navali aus:iliarie. Quanto alla questione degdi incrociatori arn1ati di cannoni da 203 mm., mentre il Go,.. verno giapponese non potrebbe Ìn massima ,convenire in tale r-estr:izione, non avrebbe !Però ,difficoltà a dichiarare. che, purchè si fissasse per il ·Giappone, u1n ·~o~mellaggio globale -di 315.000 tonnellate, per le navi ausiliruie idi sup1erficie (e... sclusi p,erciò i sottomarini) esso non costruirebbe ,fino al 1936 nessun incrociiatore armato di cannoni ,da 203 ,mm., eccettuati quelli già approvati nel programma e.si,stente ». Ossia, per esprimerci in un linguaggio realistico e non diplomatico, la mo,ssa americana per avere la parità con l'Inghilterra, costringendo questa a lim~tazioni pericolosissime per la compagine ,d,ell'lmpero, è fallita: i cugini anglo--sassoni attraverso un periodo ,di notevole tensione e,d il risultato d1ella Co,nf.~renza è qualcosa ,di più che negativo. Gli,. Stati Uniti ne -escono male: nell 'imperialisn10 d,el dollaro non vi sono più •dubbi possibili ed .il il ,dominio ,degli Oceani rimane ,e Biblioteca Gi· o ·Bi neo rimarrà a chi sarà il più forte. Da rilevarsi, in margine alla Conf eren-- za, che Coodidge ha ,dichiarato . forfait per le prossime elezioni presidenziali e ch,e Cecil si ,è dimesso d,al posto occupato nel Governo inglese: piccole conseguenze, però, se pensiamo al grand,e dramma che la storia prepara. Gli Stati Uniti, anch•e per l,e dolorose e ·barbare vicen<le d,el calvario ,di Sacco ,e Vanzetti, non attraversano un periodo di « simpatia » int,emazionale ,e specialm,ente eUiopea: e, n,elll'Estremo Oriente·, il Giappone torna a vedere le possibilità di un' ailleanza col) [' lngh,ilterra. *** L1e cronache d'agosto non sono ricche di avv,eniimenti •sensazionali : c'è stato un ,d1i.s•siJio- l t ennesimo - fra,nco""inglese p,er la 11iduzione ·d.egli effetti vi di occ.upazione in R·enania : dissidio, naturalm,ente, composto con un compromesso. Un altro compromesso è ,quelilo rag ... giunto tra i seguaci di Stalin . e quelli di Trotzki, in. ,fi;nealle sed,ute d,el Comitato centrale ed.ella Com ... mission,e di controJlo, s,edu.tedurate undici giorni : gli oppositori promettono di non far nulla contro i Soviety, ma di riserbarsi a diritto dii critica. Cioè, la situazione è q~ella di prima. In Irlanda, Cosgrave, dopo aver ottenuto la fidùcia con un voto di maggioranza, ha sciolto il Parlamento -e le nuove elezioni si faranno il 15 s•ettembr,e. In 1P'ortogallo, ,Carmona ha domato un altro pronunciamento : in Romania, Bratianu domina - SiÌno a quando? - la ,situazione: in Francia, ·Briand ha avuto un'aspra polemica coli ·senatore De Jouvenel, a proposito della politica del Quai . d'Orsay in rapporto· a quella g1inevrina : iin Grecia, s'è formato un nuovo Gabinetto, con Zaimis alla

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