I FOLLI E UN NUOVO COMPITO DELL'ATTIVITÀ FEMMINILE di tante squisite femminilità. Quante signorine impiegate oi sono ? Tantissime ! Che tutte s·entan vocaztione per .la macchina da .scrivere ? N essUIIlaper l 'altissi1moministero de!ll'infemiera che nel caso dei malati di mente diventa ancor più nobile per 1 'assistenza morale che i,mpo-ne? For•se molte, pur avendo vocaz,ione, non sono libere di dedicarsi professional 1mente ai malati: ebbene, insieme alle infermiere distinte - distinte dalile in,fermiere ordinarie, e che troverebbero una degnissima situazione sociale ed economica - si creino, dopo un preliminare corso di istruzio,ne, le assistenti e le visitatrici volontarie che tutti ,i direttori di manicomi, oggi, acco•glierebbero vo:lentieri. l1 I Professor Giannelli m,i narrava che accade di vedere a1 ll' estero, ad Arnsterdan, ad esempio, una belila sala popo,lata di gente eh.e conversa o ascolta mwsica, o conferenza, o lettura; malati di mente e assi,stenti visitatrici che li intrattengono piacevolmente. I medici oi• affermano che in attesa d'una distrazione, d'una semplice no•vità, il malato sta tranquillo: è la solitudine, o megilio·l'isolamento in quel deleterio ambien·te d'esaltazione ,che li esaspera. Pro,vvidi quanto mai sarebbero, dunque, turni di ·sereni spettacoli, audizioni, e tutto quanto può distrarre coloro che sono in grado di distrarsi ·e che la noia esaspera; al manicomio di Napoli dhe dalle nuove direttive del Professor Sciuti grandi vantaggi ·_ o'ltre che dal lavoro, - come in molti a·ltri manicomi, primo quello di Volterra con la magnifica co1loniaagricola, e lo stesso S. Or}o&io, - i malati traggon dalla musica, grande sdll,ievo, in taluni casi miracdloso; basti dire che 1 la nuova orchestra è diretta da un malato che dedicandosi alla sua arte ha ritrovato nella tristissima casa dei foLli la pace dello spirito suo. Penso intanto, e devo ricordare, qualouno che mi osserva esser periico1 loso e deleterio portar delle donne vicino ai dementi, perc-hè li eccitano, ma quando parlai di ciò al Professor Giannelli intesi dirmi: « Si vede che ch,i dice questo non sa assolutamente cosa sià un malato di mente. Se i1l malato sentisse normalmente gli .istinti non sarebbe più malato ; se un malinconico, un affetto da mania suici)da, un ansioso, potesse distrarsi a,lla v,ista d'una donna, sarebbe guarito. Certo vi sono casi speciali C'he vanno rigorosamente considerati, ma in genere il malato si .calma di più con le donne, ed in parecchi padiglioni è appunto l 'a,ssistenza femminile ch·e è la più indicata ». Ho ben veduto, io, del resto, che il malato, nel.la maggior parte dei casi, non altro diventa che un povero bimbo infelice che nella donna sente e r,icerca la sua mate"rnità, e come bimbi infatti le d9lcissime suore - queste bianche figlie di S. Caterina da Siena che :passan pei vialii, per le corsie come un lene, raggio soave - li vezzeggiano e li compatiscono; ed è certo che fra·mmezzo a que,l popolo f oUe ove non si maschera e non ,si soffoca l'impeto bruto, a mo' dei benpensanti, non v'ha nessun timore per certe offese. Cr-eatura d'amore, fatta per prodigarsi e donarsi, madire, anzitutto, sopratutto,. ,in ogni suo gesto d-i tenerezza e nell'essenza di ogni suo sentimento, la donna· è specialmente adatta al delicato ufficio d'infermiera ; _ed ,in questo campo, sviluppando ed affinando la .sua missione, può dare enoimemente alrla società; ma non dimentich,i i pov,eri folli lontani e scroMi alfine la barriera di erro,ri, di pregiudizi, di fa1 lse credenze che li estrania ,dal mo,ndo. E quelle in ispeoie che dalila vita non hanno più gioia, ch,e han fallita .la lor speranza, contemplato il lor ·sogno morto, e consumata nel do,lo,re la ragion d'essere, quando, stanc1 he di portare una maschera puerile non hanno p.iù nulla da co•mpiere, o da rivendicare, si dedichino quelle ai poveri fol.Lidimenticati e sulle fiorite alture ove stanno gli ottenebrati e i d•eliranti ritroveranno un alto perchè d'esistere ed una rinascita sovr~umana. ANITA ORLANDO BIRRA, -PARTEN PE S. A. IL PRODOTTOESCLUSIVAMENTNEAZIONALEPER €APITALE, MAESTRANZE E MATERIE:\.PRIME s·blioteca Gino Bianc
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