Vita Nova - anno III - n. 7 - luglio 1927

i quali hanno potuto mettere in chiaro .la reale efficienza del terreno, le cond,izioni costiere, e le linee di comunicazione con l'interno, una larga parte del volume è dedicata al Giuba o Ganena, il fiume percorso nel 1895 dal Capitano Bottego, che doveva trovare nello ,stesso viaggio - .il suo eroico martirio, e i suoi valorosi compagni, il Citerni, il Vannutelli, ,il Sacchi, quest'ultimo trucid(Ato da genti bar·bare, quando stava ritornando con una ricca raccolta di materiale! I~ corso del Giuba, studiato minutamente dal comandante Carniglia, è presentato nei suoi aspetti più variati : e specialmente dal punto di vista del suo avvaloramento agl'IÌcolo, che è limitato per ora nella zona tra Bardera e l'estuario : pur così limitato il territorio suscettibile di avvaloramento, dà una superficie d.i 120.000 •ettari, che potrebbero dare una produzione media annua di oltre centom1ila quintali di prodotti vari (kapok sesamo, ricino, granoturco, canna di zucchero, arac,hidi ecc.) : avvaloramento al quale hanno già tentato di concorrere alcune Società, specialmente ,inglesi, che dal Governo Brittannico avevano ottenuto larga concessione di terreno: ma molte di esse non hanno iniziato i lavori, jJ che ha fatto sì che Jo stato agricolo di tali concessioni sia rimasto deplorevole : le concessioni europee offrono un desolante stato d'abbandono ,e non ·sorrette dal Governo inilese, che altre regioni in Africa tendeva a render,e fertili per immediata util,ità oltre che economica anche politica, non hanno saputo impedire cJhe l'economia della vallata andasse peggiorando, e la produzione diminu,isse sensibilmente. Il Commissariato Genera.le dell'Oltregiuba, studiando il percJhè di tale situaziooe ne addita i rimedi attuabili e considera come compito della nuova Italia la sistemazione economica d,el territorio : l'Italia - a differenza del1 'Inghilterra ~ che ìha immensi terr,itori i quali recano ingente quantità di materie prime - ha necessità di tali materi.e, e deve ■ • • RASSEGNE essere sua cura che nessuna parte del terreno in suo possesso - metropolitano o coloniale - sia minorato agli effetti della produzione. Il volume apporta un notevole contributo anche alla coooscenza d,ella flora, d,ella fauna e del clima del tenitorio, •e o'fre poi una inte- . . ressanhss1ma e a:~curata monografia sulle popolazioni : studio questo che può portare importanti rilievi, per la nostra azione stessa, poichè la conosceP-za dei popoli e d,elle tr.i,bù che abitano I' Oltregiuba, delle loro costumanze, delle loro tradiz,ioni, è necessaria per sviluppare l' azione economica a fi.anco dell'azione pol,itica. Le notizie sulla costitu'zione sociale e su1 I diritto tradi2iionale, di,ligentemente raccolte ed 1esposte, e .}',esamedelle condiz,ioni attuàli dei singoli aggregati etnici e del~a vita sociale, morale e domestica propongono con efficacia le soluzioni mig1 liori per attuare una pacifica convivenza. Uill capitolo sulle condizi"on,i economiche, sull' industria e sul commercio locale dhiude il volume. A·bbia,mo voluto fare oenno, in qu•esta nostra rassegna, a tale ope-- ra poichè essa ci è apparsa d,egna della maggior considerazione ed anohe perchè sarebbe vivo desiderio nostro ch,e coloro che leggono queste no1 str•e righ•e.- in cui in modo schematico quanto è possibile - si dà notiz,ie di ciò che interessa la nostra espansione nel 1 moodo, sentissero sorger-e in loro la volontà di meglio conosoer•e i pro,blemi, qui sorvolati, per meglio contribuire, con la coscienza della importanza delle questioni stesse, alla loro soluz,ione. UGO BASSI CULTURA FASCISTA ·Essere preoisi, concisi, concettosi, ,sculacciare fuori dai propri periodi tutte 1 le parole che vi s1 i sono sdraiate tronfie di rotond,etta Biblioteca Gino 1 neo 473 vana sonorità, questo si chiama scrivere fascista; credere ed amare intensamente la ,propria fede con ,incessante travaglio di pensi-ero, realizzarla così nella semplicità e modestia della propria vita come in opere che superano se stessi ; volere ,ch'essa per una inisfuggibile sua persuasione .morale e ideale divenga il comune credo degli . italiiani, questo si chiarn a fare po~ litica fascista; e però mi ~ pi,;- ciuto lo scarno vibrante libretto cii lnterlandi, edito elegantissimamente daJl' « Italiano n e di esso voglio parlare anch' ,io, sebbene l'ottimo -Manz.ella ne parli in questo num,ero della nostra R.ivista, perohè vi ho trovato tali caratteri distintivi : una prosa che vien dalle cose, disadorna efficace sollecita; un pensiero ch,e sale dall' anima, c1 he sgorga dalla ,fed1 e, eh.e è sereno e appassionato, vigile e pronto. Gia,cchè ad intendere il Fascismo, a comprenderlo nell'essenza e nei modi, non oi vuol poi, davvero, molta ,soienza nè occorrono fardelli di cul,tura ·sociologica : basta avere cuore .ch,e senta le ndbili e per ciò difficili virtù e bellezze della vita, ,e oervello che si sia nutrito di varii studii e allenato a cogliiere 1 la v•eiiità profonda de] le · cose, oltre ogni appaienza ingannevole. Che se 1invece si vuole pi1 egare la realtà creata nelle forme segnate di una preconcetta mentalità, aillora la visione di quanto il Fascismo ·ha eretto :si annebbia e la fede ist,essa perricola e .muore. lnterlan<li d1 imostra oio : egli si è lasciato, d;ir,ei, inspirar,e la fede e ,l'idea del Fascismo, dal Fasci- ,smo ·stesso via via iche si è svolto e attuato, ravvisandone di mano in ·mano le linee, anche ,in uno spoB.. taneo paragone con la storia che I' ha preceduto, e poi che l' occhio gli si è a·bituato a distinguere e a riconoscere, •e 1 'idea gli si è manifestata, ha sctitto riuscendo a dare a,i suoi ,quotidiani commenti il pregio invidiabile di una acutezza singolarissima. Tant'è che ,leggendo il suo li- ·bro, di pagina in pagina, quasi inavv,ertitamente, ti vedi nascere davanti 11 'immagin,e vera di molte • •

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