Vita Nova - anno III - n. 5 - maggio 1927

.. 316 RINA MARIA PIERAZZI . arcangeli attoniti pronti a prorompere nel cantico stupendo: Magnificai anima •mea domina . È la madonna che amo, perchè la più nascosta, perchè la più vicina al mio cuore cosi d~sideroso di penombra e di silenzio. · Forse nell'atteggiamento di raccolta pietà, le e simile la madonna di Niccolò Alunno, l'originale quattrocentista, l' infaticabile artefice che popolò di Santi, d'Angeli, di Crocefissi le chiese della sua verdissima terra. Il bel gonfalone dell'Annunziata è il trionfo della Vergine giovinetta, inginocchiata, a mani. giunte, a occhi bassi, per ascoltare il verbo di Dio che le reca l'Arcangelo luminoso, mentre in alto il Creatore in ... via su di lei lo Spirito tra un tripudio di angeli osan .... nanti ... E sul cielo azzurro, còrso da nuvolette leg.... giere, s' intagliano i cipressetti aguzzi come due fiac .... cole spente, e ai piedi dell'Annunziata, un france ... scano ed una clarissa presentano alla madonnina i più devoti fed·eli, supplicanti da lei u.na liberazione • o una grazia. ,. ,Chi se non un mistico od un poeta, pote immaginare tanta freschezza di immagini, tanta religiosità di sensazioni? La Madonnina antica ha un dolce volto soffuso di meraviglia, di ansia, di umilta per la rivelazione angelica che fa di lei l' Eletta fra tutte le genti ... . ASSISI, Chiesafinferiore di s. Francesco - IL PERGAìvIO E AFFRESCO I \ Comuni erano questi gonfaloni nella città di PeruRAPPRESENTANTE L'INCORONAZIONE, XIV secolo {Ed. ~linari) gia ove talvolta infieriva la morìa, e i popolani ricor .... tragicamente da un dolore terreno, amaro e sensuale -che la dolce Maria di Nazareth, « la rosa di Gerico, il giglio delle convalli » mai pote conoscere. Forse per questo le pallide madonne, aureolate d'oro e di gloria restano nella penombra azzurrigna delle antiche cattedrali ove non giunge la mala eco del mondo. ' Ed io vedo il soavissimo profilo della Vergine trecentesca, ·dipinta forse dal Giottino sullo sfondo del pergamo di cui va orgogliosa la chiesa inferiore <lella Basilica francescana di Assisi. Chiusa nel suo mantello chiaro, giunte le mani sul petto, Ella curva la gentile testina perche le mani del suo figliuolo Divino, le pongano s.ui fini capelli la scintillante •corona della gloria del Paradiso. La corona che splen-- <lerà in eterno sulla purissima fronte della Regina dei cieli.... . La si vede appena, nella fredda semioscurità della · chiesa, profumata di evaporanti incensi - e ·pochi restano a guardarla, forse distratti o storditi da quel peana di magnificet1:zache sorge dalle gloriose mura, custodj. silenziose del piccolo sepolcro ove riposa il Poverello. Pochi, sì, la guardano, ma io son0 rimasta a lungo, con gli occhi fissi alla bianca madonna, per abitua.rmi gli occhi a quella penombra e poter dìscer-- .nèrla bene, sul suo trono d'avorio, umilissima e altis..- ' sima, mentre attorno al gentile miracolo sostano gli_ PERUGIA, Pinacoteca Vannucci - L'ANNUNCIAZIONE TEL MEZZO SAN LUCA - Benedetto Bonfigli , {Ed. Alinari) I B'bl'otec CO ,.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==