• • VINCENZO GIOBERTI E MA~CO MINGHETT Ghi riassumerà in un lavoro di felice sin~esi quanta . importanza ha avuto nella preparazion,e ·mediata ed i,mme<liata de,l Risorgimento Naz1ionale .la stampa, la buona •sta,mpa, s'intende, fsia nel campo• strettamente politico, :sia in quello letterario, sia in quello !i:losofico} ,morale, religioso e sociale, ,dando, a ciascuno di essi l'equo 1 merito avuto nella forniaziorne del sentimento patriottico, nella determinazione di eventi parziali, ,prima, nel .grande even.to unificatore, poii, quegl,i farà opera ~ì altamente lbenem,erita che, nel campo degli studi .contemporan,ei, poche altre ve ne potranno essere di eguali. Non .si tratterà più di f ermalisi su questo momento o .su quell'alno ; cli inda-gare il contri1buto1 d)O!rtaito da!l!l'opera o dalle oper,e di questo o di que1llo; dii solìuta.re, r.inv-enire, descrivere l '1impmtanza, sia pur grande, di si'Illgolirivoli ; ma si tratterà di de.scrivere il ,fiu·me·mae-sto,soe solenne, rapido •e gagliardo,, pieno e chiaro <:.heha raccolto tutte le acque dei corsi minor4ie tutte le ha confluite al fine isupremo: il Ri,sorgimento Naziona!le. Quando avremo .una talle opera, (che non potrà essere di oggi, com,e non potrà es,sere ne•mmeno di domani, ma che indubbia:mente, non potrà e non dovrà mancare, quando g\l.i-stu,di,storici conte,mporanei sairanno progrediti, e sui tempi recenti e .nostri sarà .stato visto, compulsato e valutato .tutto quanto), aUora e solamente allora avremo una 1idea adeguata · di quanto .contri,buis·s,e,coi. suoi li,br.i, il Gioberti a precorrere, a d,eiterminare, a sv1iluppare, a perfezionare gli ,ev-enti. E pertanto non ,sarà lavoro d,e1 l tutto inutile rivede,re ,e riassumere le impressioni che la p,e:r;sonadel ,. Gioberti e •le ,di ,lu.i opere, a mano .a marno, esercitarono in m•ezzo a un vario, -e vasto pubblico, tSecondo la testimonianza ,del Minghetti, che si con.siderò, pri,ma, disc,epolo, e ,che, poi, fu, del grande ,filosofo e ,scrittore piemonrtese, aimico cari,s.sin10e a1 mmiraitore caldo e d,evoto. Il Gio,berti, emigrato piemontese per causa di libertà, aveva partecipato dappri,ma alila Giovane Italia, ed era stato poi in relazione coi capi di essa. Ma poi s'era ritirato, raccog.Jiendosi tuitto nel:lo studio e nella meditazione. La Teorica del Sovrannaturale 1 e ,l' lntroduzione rappresentano i primi frutti d,ella ·speculazione ,del Gioberti e dell'attrazione e dell ',elevaziOIIledi lui agli ,studi trascendentali. In qu,eUo stesso tempo,, nella terra ,bolognese, un :giovane ,borghese veniva avviato agli studi classici severi, uscendone, ver1 so il 1840, con buoni f ondam,enti, sì da potersi, d'allora in poi, dare con· faci.lità alila 1 meditaziione <li vari1 e discipline, facendo in tutte buona prova, e traendone 1 diletto ed urtile per se e per gl1i altri. , Nel J 843, a Bruxel·les usci il libro del Gioberti : Bibliotec Gino Bia CO I Del primat'o morale e civile degli italian,i, che diede ali' autore una popola•rità di pri•m'ordine. Il M1 inghetti dice che: « Il li!bro parve a taluni una stravaganza, ad altri una rivelazio,ne. 11 vero è che se mo,lti pensieri erano propri d,elJ'autore, e ,si attenlevano ailla sua indole, ai suoi stud1i•i,alla sua p,rofessione, la sostanza . di 1quel '1i1li-ori1 spondeva ad u.n sentimento ancora in-- distinto ma che .era formato lentamen 1 te negli italian.i. L' idea nazionale in questi ultimi anni erasi d:iffu,sa assaì per ogni via recoodita ,e aperta, e q,uindi il de-- siderio, di .una patria ilibera e grande aveva preso, coq» nella .maggior parte della g1ioventù; ma i modi tenuti sin allora per giungervi s'erano provati così inefficaci dhe 'lllll.a grand-e stanichezza e un di,sgu1 sto ,terribile era entrato negli animi n. La stanchezza e il d,isgusto, nel campo• politico, dirò così, era.no, deter,mina:ti da.i tentativi .in·surrezionali ch1e s.i mo,stravano 1inadeguati a riparare ali' orribiile situàzion,e politica e sociale in l,ta:lia, e che quas,i !Sempre .producevano• come effetto una qua,ntità ,di per,secuzioni deprecate e tremende. V'era·, 1 poi, nel campo degli studi, il superamento d,ella fiJlosofìa ,sensi,sta che aveva regnato negli intel-- letti n,ella pri1ma parte del seco1 lo1 • Ed anohe per la letteratura e per I'carte, ·si vedeva e sentiva che ,l'età ed 1i metodi classico ,e romantico erano superati, o, quanto m1 eno, -spre1 muti d,e,l loro .succo migliore. Era sentito il bisogno orami ,frem,ente e,d agitante di .idee: ooo,ve, di te,mpi, di metodi, d.i form.e e di spiriti, di aisp.irazioni -e di indirizzi nuo,vi. Nel terreno• polii,tico, .era ·sentita la necessità di portare la ,lotta su d'un' altra. piatta.forma : anzi1 ch,è nel segr,eto, nella cospirazione t · nell 'organizzaz,ione e preparazione cland,estine, ~li' a-- perto, al -so 1 le, ne'l dibattimento :libero 1 delle idee, con le rifO!l:llle,nelil-ea,mministrazioni, negli statuti politici e ,sociaili. LI Gioberti precorse quel mutamento che ooculta:mente si veniva operando, ed oira annunziava, in >f omia ch,iara, distinta, riflessa, ciò che in parte giaceva nellla .coscienza di molti oscuro e involto. Questa convenitenza e opportunità del pensiero deM'autore colle ,dispo1 sizioni degli a•nimi <lamio al li1bro una .importanza ,speciale. « Quando si dice che .il Primato, ripeterèmo col Millltgh,etti, segna un nuovo periodo nella ,no,stra storia politica, di ciò è mestieri ten,er conto, come pure de1lla fi~osofìa peculiare professata dàl Gioberti, della :sua quailità d.i chierico, •e anche di quel1la di esule. P·erciò molte vicend,e che furono allora o poi notate in qu1esto liibro, non ·si vogliono giudicar-e in modo assol.uto, ma relativamente al t,empo e al fìn1 e che l'autore si proponeva. cc Siccome gli uomini (d.ic'egli .sin dallle prime pagine) quasi ,sempre più o meno trasmodano,, •egli è
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