Vita Nova - anno III - n. 5 - maggio 1927

I MONUMENTI DELLA CITTÀ DEI DUE MARI 303 I *** Le note vivaci della passionale rapsodia si diffondevano a guisa di una corrente di rivoli bizzarri seguendo le svolte e le pendenze della città marinara, che è sacra, indistruttibile, immortale nella realtà del pensiero come la dottrina del suo Archita, come l'arte dei suoi magistri, come l'armonia di Paisiello ed è circondata di azzurro tra l'ampio golfo limitato dal capo S. Vito, dalle isole S. Pietro e S. Paolo, basse e rocciose, ed il « mare Piccolo >> che accoglie i colossi della nostra flotta, dinanzi agli stabilimenti, ai bacini ... r \ ' . " di raddobbo, ed ai macchinarii giganteschi dell'Arsenale militare. La gente nova, nella selva della terra, è nutrita delle ossa immani di Roma. Taranto, antica e grande nave italica, nel Mediterraneo, salpa verso una nuova vita. Taranto, che rielaborò l'arte ellenica e indirizzò verso Roma e l' Italia centrale le ispirazioni dell'arte della Magna Grecia; Taranto, porto di tutte _lesperanze approdanti con impeto di tr.iremi consacrate alla vittoria dai capitani di Roma e del1' Italia nuova, eleva i suoi baluardi di offesa e di difesa in cospetto ai barbari, e, come Dea, guata i mari e muove vittoriosa nell'avvenire. , CONCETTOVALENTE • • BIRRA PARTEN PE S. A. IL PRODOTTOESCLUSIVAMENTNEAZIONALEPER CAPITALE, MAESTRANZE E MATERIE PRIME " •

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