note di politica coloniale abbiamo tentato d,i dimostrare quanto danno abbiano iI'ecato ailda nostra attività in Libia quelle sovrastrutture di carattere 1 pretta1mente demagogico, a cui era addivenuto -un governo ~he non avendo la forza -e l'audacia di fare .consci ,gJi indigeni de·lila superiorità della nostra Patr,ia, · cercava di . renderseli a:mici con i1ldare ad ess.i parvenze di autonomie nofll r.ichieste, e peroiò utili solo a meno.- ma.re la no•stra autorità. L' on. F ederzoni - dopo ,lunghi e p,rofoiildi stud,i - ha potuto annunciare che, ,essendo « gili Statuti Libioi del 1919il pessimo frutto di quella stessa mentalità radico•-massonica che faceva ospitare jlll Ro•ma la Lega dei pqpoli oppres,si ; la quale in Libia 1brigava contro di noi, · ed e•ssendo un assurdo basato isu di una mancanza total 1e di senso storico .voler dare a popo;lazioni ehe. sono ,agli atbori della ci viltà un regi,me poilitico basato su,l suffragio universale, era nece 1 ssario intervenire fascisticaimente : la legge correggerà tutto questo e darà anche aUe CoJonie un regi.me fascista, basato, cioè sulll'oirdine, suHa g-erarchia, rsuilJadisciplina. » Tali pa•ro,le del Ministro _r,espon- · sabile di,mostrano come ·sia stata aina,lizzata e perfettamente compresa n-eUe sfere d,i1 rig-enti la necessità della .trasformazione· de1i r-egime e degli ordinam•enti fin qui vigenti in Co.Ionia. Noi crediamo che si addiverrà anche alila costit-uzione d~ sp,eciali ccnsigJi misti, nei qillalli interverranno~ in forma puramente coinsul,tiva, e1 lem,enti indigeni. Intervento che ·sarà ·utile anche alila nostra attiv,i"tà cdloniale, poichè con questa collaborazione potremo attrarre ne'Ua sfera 1d-ei no,str:i i•nteress-i e ne,U 'or.bita 1italliana le popolazioni indigene, ima ,soprattutto perchè da ~ssa ,potremo• trarre uti1 li ammaestramenti per la nostra azione, ,e perch,è, avendo ,sem'pre contatto con qudlle popo,lazioni, potr,emo megl,io conoscerle e quindi m,eglio do,minarle. A·bo,liti adunque questi istituti per i quali un dotto ,studioso d,e,l1' lslla:m che si nasconde sotto, ilo p,seudoni,mo di « un afr1 icain » ha . . . giustamente osservato 1n un suo ut1... • • \ RASSEGNE le << .J\IJa:nuelde politique musulmane » che « il ne faut pas imposer à ces mrusll!l 1 mans ce qu' ils ne demand,ent pa.s et ne corres·pond ni à leurs besoins ni à leurs ,menta,lirté, c' est-1à-dir,e ,des ,bienfaits péri 1 lleux », 'l'ltail,ia potrà megJio conJtinuare nella sua opera fattiv.a di colonizzàzione. Ed è netlJo stesso discorso ailla Céllmera ohe 'I' on. F ederzoni accenna ail fenorneno detHa immigrazione in Colon,ia, esa,minando quanto ,resta a111corada coimpiere perchè -in ,oo quarto di secolo la popo 1 lazione italiana in Libia possa ascendere a 300000 indivi,dui: assiourati ,I'ordine e •la sicurezza ,base fondamentale, avverte -il ·Ministro, per la nostra e~ansione, ,è la ri,soluzione del proibleima deUe comunicazioni : porti strade feirrate, strade ordinarie. Altro -fattore i,ndi~ensabi.Ie è quello del credito agrario, cui debbono aggiiungersi provvidenze legislative a vantaggio 1dellla ,bonifica agraria. Per il secondo fattore, quello deJ credito,, ,è 1recente l'annuncio dato ne'l1'lassemblea della Ba,nca d'Italia che il grande Istituto nazionale ha intenzione di promuovere un nuovo e ben attrezzato organismo per riso,l vere, jn Co~onia, questo, pro,blema : p·romessa questa c;he piresto sarà real 1 tà e ohe pro,durrà ,benefici ,di grande rilevanza ali~ nostre Colonie. A far 1 sì che ila volontà •esipressa nel disco-rso su ll'icordato trovasse immediata attuaz,io1 ne, vi è stato a Roma ll1Il co,nv,egno,dei Go-verna.tor.i ,deille no5tre Cdloni~, dove - specialmente per quanto · riguarda ,le nostre Co,lonie .I.ibic 1 he - è ·stato esaminato con !larghezza dii veduta il pro,ble1 ma d•elila sistemaziqne del:la Cirenaica : il Gov1e-rnaitored.i questa no,stra Co1 lonia, in cui di tratto, irn tratto affiorano tentativi di ri,beJ1 li, ha a~uto dail ,Mlinisko mandato per l'attuazione di ·un piano or-ganico che riu,scirà a dare nuova vi,ta a questa nostra rColonia. Viita che ,essa non ·sellotrarrà dal}po,rto di Bengasi, la oui i111dis,pensaibi 1 le attuazione sarà accel,erata, ma dalla r,icupe.rata tr~nquiMità con 1 1 'inizio di una _,lotta serrata contro ,le superstiti orde ,di ri,bell:i. • Biblio eca 1n 18 CO 243 E prova di ciò ne ,sono state, al ritorno di S. E. T erruzzi in C:irena1ica, .le azioni per allargare la nostra ocoupazion,e territoriale nel sud bengasino·, 1per dare un più ampio respiro aUe nurma:-ose cabirle di sotto,messi e per a1s-siourare ,definitivamente ,per via di ,t,erra 1 le comunicazioni fra Bengas,i e la piazzaforte avanzata di Agedabia : operazioni che portarono ila nostra 1 linea effettiva di occupazione verso l'interno, in nuovi pun.ti avanzati, ohe potranno do,mani diventare base per un nuovo ·sballzo i1 n avant,i. L' opera del Governo Fasci sta acquista sempre ,più netti ,lineamenti e noi a1bbiamo•Ila certezza che essa sarà continuata ,e condotta a ter,mine . e.on tenacia per da,re alla nostra Patria nella ,sua· atti vi tà coloniale, nuove a1 lte f o:ztune. ·uco BASSI POLITICA SCOLASTICA In un period,ico mensÌ'le intitolato (< La Scuo•la Superiore » viene agitata da un pezzo ila tesi della riduzione dei 1l.i 1 miti d'età pei professori u1niversi tari a settant'anni invece -dhe a -s,etta 1 ntacinq:ue co1 rpe è fiissato nellla 1legge de:l 1909. S' invoca a questo proposito i1l trattamento fatto ad altre categorie di a1lti im,p.iegati - ,e tra questi i magistrati - che sono coillocati a ri ... poso nel settantesimo anno d'età. Oltr•e a ciò si cita il'esempio d-ella Germania, in cui ,i professori entrano neil « Ruhestand n a ,sessantotto anni. M.a chi ha invocato· quest'u!- ti,mo esempio, ,si è guardato, bene daJl rilevar-e ,che i •professori tedeschi ·nel << Ruh,estmd n continuano a percepire ,l'intero stipendio e po,ssono anohe av,ere un inca~ico1 : ,mentre in Italia un p.ro,fessore ohe è giunto allo ze1J11ithd,elila carriera co111uno stipendio e caro,viveri di L. 2. 738 men1 sili va in pensione con poco, più o pa:o meno di L. 1. 200 .in un'età in cui non può' trovarsi un'altra occupazione per sU1pplirealila scarsez- )
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