232 èESARE OTTAVIO COCHETTI Perohè n,e ricaverà dei ,benefici, pensa. Non sarà egil:i fuori anch,e dalle leggii ·matrimoniali ? E, fuori da!lla mo,g,lie, .senza m,o,g.Iie ? ◄Fuori da!l diritto, d' oibbed,ire é11l1leggi, fuori dati dov,ere d '·eseguire gJi or-- din.i ? cc lo non ho, il diritto d 'av,er diriitto » rispond,e ali' onesto ,ed i1 ngenuo taverniere ,oh~ per invitarlo ad ·aindarsen,e dalla sua tav,erna ilo prega con garbate p,a-. rod.e dopo aver iniziato il preaimbollo, .coo un « Voi non avete il ,d,iritto,... n ; e così d,i seguito fu1chè arrivano i g,endar:mi per arrestarlo. M.a con dh~ ,pal,mo di naso restano! eg,Ii · se ne va tranqui,l,lame·nte per · la porta menue quelli che hanno scambiato il brigante· Ortunio, amico d 'Ailonso, p,er lo stesso Alon,so .Io picchiano di sarnita rag.ione ; solo un •po' dopo capiscono 1 'err()(['e ,e la beffa ; 01m:le,non ·sap,e,ndo che farsene di quel po,vero d1iavolo pesto-e ammaccato,, decidono .ip·so fatto• d-i but- . tarlo in oo f o,s,so. La comicità di questa 'Scena è v,eramente condita d1 1buon sa,le attico. E di A-lonso? AilÒn•so inseguito, dagili sbirr.i, ricooorsciuto dalla moglie 1si sa;lv,a dagli uni e daiiil'arltra initroducendos•i per ,la via d•ei tetti ,e d,el camino in un paJazzo ignoto dove piomba come un dliavo1lo nero· neUa camiera privata di una giovane bellissima donna. La quale potete .immaginarvi se non sia 1 presa da paura. Q,u,esta do11na poi, e A.loo,so non lo sa, è Clara Ur.sino la concubina di don Ro,d,r,igo i,l · caniceUiere. Figurarsi ! e' è da credere cihe A1lonso ,sia cascato da1lJa pa,deUa ne1le 1brace ! Invece - e quando si dice donna aspettatevi tutto! - costei da-lila paUia passa ad u,no 1strano- .situpo.re ,e da questo aili'la,mmirazio,ne per il'Midimento-so brigante ; fì1101 al ,segno non solo di ·non, denunciarlo 1, ma ,d:i p,iù: giungendo aJl:Ira · temerarietà di na,scooderlo dietro un paravento a don Ro,drigo che sta p•er entrare .n,eHa camera. Ed eoco come Alonso impara che don Rodrigo stanco d 'eis,sere cancelli,er 1e trama e intriga per :rovesciare ia duca FiJippo suo imibelJe signòre onde u,surpargilii ì1 trono. E c·hi p.iù lo ·sping•e e ,lo in,demonia è Cilara che vuol e-sisere a sua volta mog1lie ,d,e 1 l nuovo, duca; duiahessa, 1duC1he,ssasì ; o.no,rata e temuta quanto, ora è sviJ:laneggiata e in.s·ultata la conçu,bina del ca11celliere aillorchè gira per le vi e di Ciudad. cc Voi spo,- sierete m•e, Rodrigo non è ve.r,o? si ? si ? •mi 1 sposerete ? n e don Ro,drigo,: cc No, -Clara .... Voi ... ». P:rorOlln:pe sU1bitoun gr,i,d·odi donha ferita : « P'er i.I re non è decente ·sposare la propria favorita. La favorita bi·sogna tenerla oosì, fra l'altro; un .amante ! >> un g·rido che si smoilZ:ain un soffio iilare .e mansueto; così ,man1suetoche don Ro1drigo si riposa e s'addormenta tranquillo, pr•es.so quel:la d01I11ncahe pur deve vendicarsi de,l,l'offesa atroce. Ghi più ,d'Alon·so, odiato ,da1 l canceJl,iere, può avere int,eresse a vendicarla ? Ella l'incita perchè uccida il vecchio. L ',incita con Jo sprezzo 1 ; e con Aa procacità della femmina quan,do que'l.lo no,n sca:Ifì,sce .la generosi,tà cavalleresca del brigante. Inutile ! Nieppure 1l_a be1Madonna ha l'effetto desid-era,to; A,lonso non uccide i vecchi che dormo,no1 ; e li difende d~lle donne che vo~ ·g:lio1110 1ucci,derli. Ma pero ·con J 'aiuto de·lla concu,bina rovescerà invece Fili1ppo e Rodrigo insieme : e< Domani no anca I nott,e noi rov,e>sceremo il duca F.ili,ppo, arre-stere•~- Rodrigo e tutti i suoi ade_renti e distrugge!emo le ,legg~1: Tutta Ciiudad sarà fuori legge. Non c1 saranno pn~ Jeggi. Ogmmo sarà legge per ·~ st~sso >>. · e< ,Non c1 sa.ranno altre leggi olltre a1 IJe leggi de.Il omore n. Parole, propositi di marinai, illusioni, sin:cer.ità anche_! ~a Ie · !leggi i,stintive cihe regolano la vita e la soc1e1 ta soa alit,r•e. • Se n,e accorgono tutti u,n'ora dopo •scoppiata la rivoJta. Gli insOII'tihan1 no già ucciso il duca Fi·lippo e ,do,n Rodr,igo; il san-gue scorre a .rivoli, 'le rapine no!l si contano più, le Jeggi d,el,I'onore sono caJpestate, 11 ,po,porlo ,che V1Uoleassolut~·m~nte un .,capo _.un padr?ne nomina A.l,fonrso console d1 C1udad. Ed eg,h, che pr1,ma non ne vo,leva sapere, in meno di ventiquattrore si crea duca, principe, rinnegando da. ·su? .or~g~ne dii tagl_iapietr,e; poi fa uccid,ere la ~oglJe, 11 m~r1g_1onaun am1_co per toglie~gJi la fidanzata d1 ,sangue pr1nc1pesco, •med1 1ta di farsi .imperatoire e rifiuta Clara ch,e p·erseg•uen,do ,sempre iii suo sogno dì grandezza ora vorrebbe e,ssere spo1 sata de1ll'ex brigante. «Clara ... Ma questo ... questo ... n Questo sarà Ja tua morte impolitico A1 lonso aicceoato dalila .br.a·ma d'impero ,e d.a:l ,sogno d'essere incoronato da1l p,apa come « là dove Carlomagno ... >>; sarà Ja tua morte e morira,i di ,pu~,nale ascoltando con o,cchi già v,elaiti e pro~sim1i ad aprirsi ~ui mistero,, la supr·ema ironia d-e1 lla tua assassina: « Che m1io duca, mio :r·e, mio irnperator,e ? Aocon·sentirest.e ade 1 sso a farmi vo1stra moglie ? Muooi com1 e un can,e. Sei d1 avvero un tagliapietre ! » E Ja tragedia finisc,e. « Fuori legge n è un amaro risv,egil1io,che crea la vi,sione netta della Verità istintfva dopo J 'illusione cieca ,delJa re~liizzazione d 'uin mondo irr,ealizzabile per Ja troppo gracae costituzione deUa volorntà ,umana ; la qua:le mai toltalme,nte •può opporsi alle brutali forze i1 stintive che g•uidano le azioini deg 1 li uomini~ Tll'e per-sonaggi della tra,g-edia portano ;neJ seno i,l dramma ,intimo deH 'irrealizzabilità. E •sono Alonso Enriques, don Rodrigo, Cdara Ui11sino,che, pur viv1endo u,na vita per moltepli1ci ,a,sp 1 et:iti diversa J'una dalle .a,ltr1e,s'·incontrano e s 'i,nd,e-ntificano ugua'li in quella cupidigia deJ prepotere dhe poi nessuno dei tre, pe,r quanto attivam,ente si sforzi, realizza. · . No°: ?on Roielrigo eh-e pure appartiene alla logica p1u vdh,tiva; non Aloin•so che ,da.I:'l,ideale umanitario quais,i a:llla T UTi 1 henieff ,ar-riva ali.la logica di don Rod,rigo; non CJara Uir-sino•che vive e si conclude perenne1mente ne.U'epi.teto infame ,di meretrice che le getta la fo;lla. Alonso ila cupidigia d,el p,repOll:ere la porta in sè senza consapevolle~za, sotto Ja lealtà di br,igante romanzesco e cavruhiere d,ella cau,sa giusta. Guardate coim,e :bacia lacinta, 1 la donna d,el suo amico Ortunio s?tt~ gli occhi ,di questi. E1s,sere fuor1i legge per 1 lui s1_gn1!ìcaesser quello ch,e poi comprenderà dopo·, cioè d1ch1ara·rl~gge pe~ gl_i aìltri il proprio arbitrio. Imporre comunque ·1Jpro1p1 r10 10. P,erchè i;I desider,io grande di ~1-0lllJSO è il d~si,d~rio di tutti gli uomini ; è i,l tormento d,1non potere 1nfin1tarsi, lo spasimo di volere infin,itarsi. cc lo sarò duca. lo di nuovo sarò fuori dalla !egge, ed I
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==