Vita Nova - anno III - n. 3 - marzo 1927

.. 136 ALBANO SORBELLI • sono divenuti provincie d'altrui. Il ,Re di Piemonte fra gli Stati Italiani I" abitudin_e _mostruosa di consié dominato dal Campione del dispotismo Europeo, derars.i l'un l'ahro come stramen. E ·solo che una Mettemiclh, e lascia che .i Gesuit,i inceppino le scì,enze deNe prime basi di tale conf.ederaz,i<?,nefosse ~a ried i 'lu1 mi, onde il popo,lo s'alimenti ,e cresca nel- nuncia perpetua ad ogni idea d'ingrand1,men~o e d1 c~nl'ignoiranza. Il ,Re ,di N•apoli, quantunque disposto a quista, J'ltalia 1 confederata n?n darei~,be _in avvenire vanta~•gio dello ·Stato, ,è iniganna!l:o,da alcuni corti- al ri,manente di ·Europa magg,1o•rgelo,s1a d1 quella c·~e g,ian.i. La Lom,bar1 dia gotizzata, e retta 1dal cod,ice dei possa or darle !l'lta'lia d,ivi~a., -e n<?npr?durr~b.be p~rCIÒ bastOIIl!e,non ha altra lusinga :se non ,ch,e lo ,spiifitodel- alcun .squilibrio n,e1 lla poht1,ca -~1lancia, •e per dir l_a l'Europa oìbblighi 1'limp-erator~ Fran,ceisco a migliorar cosa con maggior verità, essa formere,bbe n~Ua b.!- 'la ;sua sorte. ,M1odena e P·arma sono al colino d,el dispo- lancia ,d'Europa quell'equilibrio, che con tant,1 sacritismo. ,E ila ,sola T 10s,cana, unico .Stato i,n Italia in cui fizi non si è ancora ottenuto. n sieno I1ichiaima:tele leggi savie com,e quelle di Leo- . La Co111,fed,erazionedeve avere un Capo che la poldo, ha pure bis01gno di ,esse:re purgata da alcuni d1irigaper quegli interessi eh-e si _rifer~scono in g~neral~ abusi, i quali procedono da una causa comune, dalla aU' Italia, e po51so1notoiocare più d1 uno degli ~tat1 conc•entraz..ione cioè di ,tutti i poteri in un ,sQlo indi- legittimi i,taliani. ,La supremazia ,della Confederazione viduo. >> · non ,deve però essere riservata ad una so,la de:lle dinaLo ,scrittore è perciò indotto .a cercare tra i due stie regnanti in Italia, ma d,eve, a suo avvi.so·, passare estremi, della democraz,ia assoluta e della tirannide, period,icam-ente da una ad un'a:l:tra dinastia, affinchè ambe.due contraJrÌ alila feLicità a al benessere del po- ciascuno per turno pos1 sa rappresentare j} complesso polo,una v.ia che egli chiama la media proporzionale, d-eg'li Stati italiani. Un tal provvedimento•, oltrechè e ,la trova nella concessione di una 1forma moderata- di corrispondere a giust1izia, riaff.ermere'bbe se•mpre ila fracostituzione da parte dei •principi tutti d'Italia alle po- temità degli Statii italiani e toglie,rebbe nello stesso polazion,i .a loro soggette, ma in iforma ugual.e, perchè tempo motivo di gelosia e ,diffidenza tra Stato e Stato. uguale è lo ,spirito c-he ani,ma le popolazioni italiane. Pe~ iJ fatto che ·la Confed.erazione italiana non Essa ,costituzione è ormai il portato dei te,mpi ; molti allontanerebbe ailcun principe, non -modi 1fichereb1be il Stati -d·' 1 Europa l'hanno ,già da -ltingo tempo, a'ltri la territo1'lio pertinelllte agli italia1ni idi nazionalità ,itastanno conquistando ora, 1 l' Ital,ia non può ri,manere liana •e non avrebbe ,d;iffer,enzee rancori contro le na1n1dietro. zioni stranier,e, è chiaro c1 he ,le ·nazioni straniere non rMa poichè gli Italiani. sono tutti fratelli e sono dovrebbero affatto •immischiarsi con la nuo·va Confechiamati da ·Dio 1e .da'lla natura a rappresentare un derazione, -e dovre1 bbero p.iutto,sto ,essere con·tente che complesso 1nazion,ale.indipendente, la costituzione deve tra i diversi Stati italiani ritornasse il .buon rapporto essere unica in ltaJia o almeno aver-e per i d,iversi e la tranquillità. Stati un medesimo contenuto. Solo in tal ca1 so si evi- Lo ,scrittore ifi.s,saquindi il progra1 mma istituzionale terarnno gelosie e dissensi tra le varie parti ,d' Italia e ,di· v.ita che Ja Confederazio 1 ne ita:liana nel suo ,ine disparità di traittam,ento tra gli stessi citta1 d1 ini ita- sieme ,e presso• i si:ngoli ieolllegati è chiamata a 5volliani. g-er,e, programma c'he è indi&pensabile conoscere con Poiclh,è 1 d 'altra .parte non si ·può per ora pensare le parole di chi le ,dettò ·per avere un adeguato concetto alla u.niJìcaZJionesotto un solo sovrano di tutta lta1lia, del grand,e progresso sociale e ideale che si era compropugna la· Confederazione ltaliana, nella stessa p.iuto ,in Itallia •pri,ma,e durante la rivoluzione del 1831. guisa ,clhe è praticata in Svizzera e in Germania. « Garanzia della .'li·bertà civile e personale: to,lleranza « Questa Confederazione, conservando i diritti legit- d,i tutti i culti, ed abolimento deHa lnquisizione, come timi de' Principi r.i~ett,ivi, riunirebbe l 'ltaliia in una ancora delle ,giur,isdizioni temporali vescovili, e nosoila volo,ntà generale ; il ,che sarebbe non solo utile, ID_!na 0 1? almeno proposta aUi rispetti vi governi de' ma necessario alla. prosperità del di lei c0tmmmercio, V~escov.1,Parrochi ed a1ltri eserc,enti una giurisdizione ed aHa vaJ.i,dità ,della ,di ,lei d,ifesa ,da1lle aggressioni spirituale; eguagl1ianza di tutti in faccia alla 1legge, delio istrainiexo. La posizione ,dell'Italia essendo ta1 le e per conseguenza aboJizione di og,ni privileg,io, e da poter essere attaccata in più punti, quale Potenza de' diritti feudali; Rappresenta,nza NazÌo•nale liberaestera aiidire1blbe,.t,occame -uno Stato, o farne ad esso mente eletta da1l popolo nella emanazione delle leggi, una sopercher.ia, quando sapesse che l'ingiur,ia fatta ad e nella votazione delle i~poste; libertà della ,stampa; u,no ,sare1 b1be consi,derata un91 ingiuria fatta a tutti gli resp?nsabilità de' NI,inistri, e degli impiegati subalStati, i quali, per conseguenza sareib·bero tenuti a re- temi; fissazione d-elle liste civili -pel mantenim,ento spingerla, od a vendicallla? Quale sare;bbe in Italia d,elle Corti, e dei budgets per ,le spese dello Stato; qu,el popollo ,ch,e ardisse di attentare contro il proprio pubblicità de' giudizi ,civili e criminali e ,inamovibile,gittimo governo, quando •egli fosse certo che tutti lità d.ei Giudici ; Tribunali Collegia1li -e istituzio,ni de' .gli altri governi sarebbero interessati ed uniti a re- q,iury; Codice ~rimi~ale ,~e1;1zacon,~sca, Ia quale inspi;ngere 'l'insolenza ? Una tale Confed,erazione fareb- g1u,staiment-epunisce 1 fi~li. 1nnocènt1 della colpa del be rientrare I 'Italia ,nel rango delle Nazio'lli da cui padr~, e .·~ fosse :poss1~1le senza pena di morte; Ae ,calaimità ·de' secoli trascorsi, ed una tirannia po~ Codice C1v1le, Codice d1 Com:1neroio di Procedura litica l 'han111.0 1 fìn qui cancellata; e farebbe cessare Civile ,e Penale, fermezza contro gli abusi dell'AutoBiblioteca G.inoBia co

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