182 arbitra1io, dall' « oggetto esterno )): !nf atti : « se in un momento d1 queHa costruziooe ~ella r•ealt~ ,in cui la scienza co1n-s1,ste, possiamo par;lare di una realtà. •e.sterna. •e di una realtà interna d11st1nte, 1n un 1nomento ulteriore la .sei1enza supera · necessariamente qu·esta dualità. )) (p. I 94). . . . . La pS1ico,log1a, qu1,nd1, s1 va _sempre più avvicinando all_e scienze fì,sich,e, non so'ltanto p•er 11 •m,eto•do, ma per lo sleSiso oiggetto 1d-elle sue ricerche , oh' è, infin,e, la realtà emp,iricamente intesa. Resta, t~ttavia, un residuo, al quale fo[se l ~A. non presta abbastéllllza. attenzi~ne, ed è, che, m~ntre le scienze fisiche possono andar per Ja loro v•ia ~ranquille senza i:icontr~re_ (o quasi) la filosofia, la 1 ps1colog1a invece _anche quando diichiari, come qu1 ì_ per bocca del IVl., ,di non voder 1ngar- • buglia11si in questioni filo1 sofiche, si trova inevita,bilimente nel 1d•eprecato garbuglio. Entrambe, inf at~i ~ si trovano a ch,e far,e co!Il ilo sp1r1to,, e 'tropp,o è grande l~ tentazione~ da iparte del filosofo, d1 ne·~aire o•~n1 diritto dì •eisi•stenza alla ps1colog1a, ~a da parte ·an1 dhe de'1 psicolog? di crederP. che I' o,ggetto suo sia quello stesso della filo1~oifìa. I! I\1., che pure abb,1amo loda!o per I~ accortezza di ~on cader~ 1n questo -errore, non s1 sc.ttrae ne 4 anche lui alla tentazio,n•e: a p. I 88 dice che il Soggetto trascend~ntad·e u sfuggirebbe ad u~a qualsiiasi ana: !isi )J, e par sottintenda « se c1 fosse. )) !'] è-distingue questa « analis.1 n p1 sicologica, ,d.a quella trascendentale. È a p. 196 consi,d1 era il co~cetto di soggetto trascendentale comF una costruzione di tipo scientifico, co1ne per le realtà cons~deraite prima. . Onde nota in esso un << residuo di quella trasc·end,enza ,ch•e voleva es.so del rutto eliminata. >) {p. 197). E già a p. 98 aveva p,osto c_he I~ repltà com·e concretezza, d1 i •cui parla, da filosofia, è, sì, g,i~stamente .la r-ealtà intesa, no'Il più com-e tr~sC~ndt;nte, n.è soltantio empirica, ma .:co•me cc realtà immanente del pensiero stesso )> ; ma con l'annoté1z9i n~ cht qu~sta è << una affe,rmaBiblioteca Gin s·a CO RASSEGNE zione tautologica >>, ch,e vie~•e a diire, press, a poco, questo : .eh essa non spiega nulla. A. CARLINI . · ARTE Due mostre bolognesi. La miostra del pittore Ange ... lini ail Circolo di Cultura, ha me;so in vista un giovane che ha qualcosa di ,suo •da dire c~n ~ar~le men ch1ia,ssose e vuote d1 s!gn1ficato di quante compongono• 1 programmi delle 1_1,l~imis.simmeo•de este: tiiche. ..-~ngelin1 ha. esposto alcuni schizzi di ,paesaggio che se non hanno fatto gran colpo ali' o,cchio dei baggiani adoratori deU' effe!- taccio alla lrolli o a1lla Pal_a~.t1, sono riusciti a.d interessare gli intendi tor,ì e a procurare aìl' artista qualche consenso non indif;f ~r~nte. M'è piaciuto, sovratutto·, 11 tono ,di aristocratica riserva,tezza ch,e I' Angehni sa dare ~Il~ .s.u~, operette e i1lcarattere d1 s1ncer1ta che ' . . si esprime 1in virtù •di_I?~zzi tec~1c1 d,ella maggior semplicità e sch•1ettezza. L'uso del di,segno acqua•rellato e toccato a pastello, riesce, in alcune opere dell 'Angelini, poco rispondent•e alla natura ,dei pro1 b1 lemi pittorici da risolvere : ma quand~ ,il tema .si presta a,d ess.er svolto nei modi prediletti dal giovane autore, si generano limpide pagine di au- . . tenti ca poesia. Quanto al.la mostra d'arte futurista, ohe ha . trovato luogo 1 nelle sale della Casa ,del Fascio, credo che sien ben pochi quelli che avrebbero voglia di leggere parole di critica sui lavori es1 po,sti; ohe invee.e d'esser d1ifficì1l1 i ed 01 scuri come taluno porrebbe ,pensare, so,n riusciti a dimostrare nella maniera più chiara e definitiva una verità semp,l,ice, ma,linc0ni ca e fa tale : I' esperimento futurista, in campo pittorico, è assoluta,mente fallito, e ness11no dei componenti i1 gruppo che fa capo a F. F. Mari netti mostra d ',esser forte abbasta~za ~er ~ial~are le azioni di .una So,c1età 1n liquida- . z,1one . - . , . Basterebbe la necessità che s. 1-m~ pone semrre ~gli orga~niz~ator1 di rimettere 1n giro le vecchie oper_e del pittor•e e scultore Bocc1oni, moirto durante la guerra, per dar vigore a,II' insieme ,de!l~ , mostr<?,. a dimo-strare come ,}attiv1ta futur,1sta sia ridotta al lu,micino. Non è qui il caso di mostrar quel che valgano, o meglio sieno valse 1~ opere boccioniane: ed è, C0 1 1?3e ripeto,, tanto m•en•o ~pportuno. 1ntrat~ tenersi a mettere 1n luc,e 1 modi espressivi d,egli ultimi av~gurudis!i ., che si affannano a ra~cogl1ere le br1- . cic,le del norn lauto ·patrifmonio artistico· di Umberto Boccioni. Ho avuto modo di dir qualc~sa che mi stava a cuòr•e, a proposito di lvlarin,etti e del .suo di~cor so ,inaugurale, in un airticolo sul « Rest~ del Carlino•>), eh.e ha trovato molti consensi. P1 iutto,sito che ri pe~ermi , preferisco pigliar ,lo spunto 1ai c~nsensi •medes1imi per mettere 1n ch~a: ro alcuni ,pensieri ,non del tutto p,r1vi d' importa 1 nza. A parte quelli che 1p 1 ~glian. gusto, proprio adesso, alle bizzarrie ma: rinettiane, ,si può dire che 9uas1 tutti son d'accordo· nel ritener disperato lo sforzo del poeta futur·Ìsta e nel negare ogni ragion d '_esser~ alle esperienze plastiche dei suoi se- . guac1. . . . L'aspetto esteriore dei. manufatti che molti han ,potuto esaminare, non ha :invero sod1disf atto molta gente che è stata Jieta di trovarsi d 'accordo con alcuni « intenditori )> e con « ,persone del 1 mestiere n. Il cav. Tal di Tali ha 1potuto rid,ere hancainente di fronte ai « nu1neri .innamotrati » o all' « anima del bidet )) s-enza timore d,i parere un cretino o un insensi,bile : e fin qui siamo a ,po·sto. Co,m1inciano i gu~i quando il cava 1 lie~e ,in paro!a va 1n solluchero davanti a quadri <( passatisti n rifiniti e pettinati a d.overe ~ e acquista -con egual moneta_ 1 fr1!tt1 bacat,i e scipiti della scempiagg.1~e pseudo pittorica e qt_Iel_limaturati In clima pura,mente artistico. E i guai aumentano quando ,s'è in,dotti a scoprire che il gusto per
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==