alilacciò lunghe e difficili trattative, con Chen, Ministro de_gli Esteri cantonese, e riuscì a concludere un accordo per la concessione di HanKow, che sarà ·amministrata insieme da •bianchi e gialli : questo precedente potrebbe offrire una qual- . che garanzia anche per Sciangai, assai opportuna·mente le concessionì europee di Sciangai ·sono state messe in .pieno assetto di guerra e circondate da trincee e da reticolati. Il giorno I 7, a!lla notizia d,ella rotta di Sun-Oiang""'F ang, gli operai di Sciangai procla,mavano lo sciopero generale: e più tardi, una . . . cannoniera pa,ssata a1 cantonesi aprì il fuoco sull 'Arisenale. I proiettili caddero invece ·sulla concessione franc,ese. In poche me, la cannoniera fu ridotta al siJenzio ed in pochi giorni lo sciopero venne stroncato, con grande ferocia, dalla polizia cinese fed.ele a Pechino. L "or,dine tol'nÒ a Sciangai, ma non per questo fu ed è minore la minaccia contro gli stranieri : la xenofobia, alimentata dagli agenti bolscevichi, è tenuta in rispetto solo dai cannoni delle navi e dalle baionette. L'Inghilterra fu la prima a sbarcare reparti armati e l'Italia ne seguì I' esempio: le altre nazioni rimasero in attesa. Il gesto 1italiano - indic!e di una consapevole politi~a estera - suscitò molti commènti: s'inventarono ile solite storielle antifasciste, ,si fecero mille ed una supposiz,ione .. Il · fatto è semplicissi,mo e chiarissi 1 mo, al contrario : l' ltalia non è più l'assente d'un tempo. *** Nel vivo deltla questione cinese, si è inserita una grave vertenza .diplomatica tra · Londra e Mo5ea. È notor:io che la Russia dei Soviety si serve dei cantooe,si per battere in breccia l'autorità inglese sui popoli di colore e che la xenofobia degli avversari di Ciang-T.sohin è soprattutto antibr,itannica : così i rapporti angJo-russi, da anni, sono tesi ed il recente ·sciopero dei minatori valse ad i,nasprirli. Si ag- , giungano gli avvenimenti di HanKow, il linguaggio degli uomini di stato bolscevichi e si comprenderà Bibl1ote a· • 1no • 18 J RASSEGNE come la sopportazione dell'Inghilterra sia stata grande. Chamberlain avrebbe continuato su questa linea politica, ma le cresce.nti e minacciose pressioni dei conservatori lo 1 indussero a presentare, il giorno 23, una nota di protesta aill' incaricato d'affari russo, RosengoJ.tz. L' Inghilterra minacciò l'abrogazione del trattato commerciale e la rottura dei rapporti diplomatici, ove la Russia non avesse mutato direttive. Il 27, il Governo ~i Mosca rispose, ritor-· cendo le accuse e dichiarando di non temere alcuna ,minaccia. I due avvesari sono dunque uno di fronte a,ll' altro, a viso scoperto: ed è chia- , · ro ormai che ,il due,llo vorrà dire l'urto di due civiltà. Se non ogg,i, doniani. Altri avvenimenti i11ternazionali di particolare interesse sono I' inizio dei negoziati franco-spagnoli per Tangeri, iii raggiunto accordo sulle fortificazioni orientali tedesche, e la sanguinosa rivoluzione -scoppiata in Portogallo. La questione ·di Tangeri, - non ne rifaremo, per necessità <;li·spazio, la lunga e compl,icata storia - oggi verte specialmente nell'accettazione o meno d,elJe propo1 ste ·spagnole da parte della 1 F rancia : proposte che, in un primo tempo, miravano a dare al Governo di Maielrid una preminenza assoluta e che ora, dopo un n,etto rifiuto francese - che provocò le di,missioni del ·Mini1 stro degli Esteri spagnolo,, )laug·uas - stanno assumendo una imprecisa- .bile fisionomia. , È opportuno però rilevare ch•e, dopo l' accordo franco-spagnolo, al tre potenze dovre.bbero essere chiamate a dare. un giud•inio: tra queste potenze, è l' Italia. La Francia, con quella cordialità che le è solita, C•erca - com,e già fec-e nel 1924 e prima - di negare il nostro buon diritto : a quale SCOlJ)O• ? È stolto pensare di ,contenere la nostra espansione med,iterr~ea : anz:i, è pericoloso, anclhe se e' è stata la vittorietta diplomatica contro la G.ermania, a proposito delle fortificazioni orientali, ohe saranno in parte distrutte ed ,in parte conservate senza il per.messo di modernizzarle ulterioimente, secondo le de169 liberazioni prese il giorno 1 daiHa Conferenza degli Ambasciatori. E chiudia,mo questa rassegna mensile con un tipico esempio del disordine che regna presso quei popoli che si sono abbandonati alle e,sperienz,e . di troppi governi: :il 3, ·scoppiava in Portogallo un vasto ,movimento rivoluzionario, capeggiato dal genera!le Souza Diaz. Oporto ,divenne la cittadella degli insorti e fu bombardata: anche a Lisbona ,ed in parecchie località delle provincie ,si ebbero 1som•mosse. Per alcuni giorni_ la guerra civile divampò; poi il Governo vinse. I mort,i furono qual-- cih,e·,centinaio. *** L'Italia è induibbiamente il p·iù ordinato e disciplinato paese d 'Europa : ep•pure certa stampa de,mocratic~ non cessa di propalare le più fantastiche voci di disordini, di crisi., di propositi guerrieri. Ivla la. calunnia è fango: e non giunge al cielo, dove trasvola (l'ala di De Pinedo, annunciatore dell'l,mpero ita1,ico ai fratelli lontani ed agli stranieri increduli. G. M. SANCIORGI \ POLITICA INTERNA. Il pri,mo febbraio il fascismo ha celebrato il q.uarto anniver,sario della co,stituzione della 1 .lVlilizia: annivefìsario eroico, senza dubbio, e che trae, per un momento, dalla silenzi orsa attività questo co:rpo ad una più vasta valutazione storica. La Milizia fu costitui,ta nel 1923. Da un giorno all'altro migliaia e migliaia di camicie nere, ohe pa-. revano, agli occhi idei dubbiosi, soldati ,i 1 mmprovvisati di una causa rivoluzionaria, s, irr.eggimentarono, s'inquadrarono in· disciplinatissiime legioni e formarono un corpo armato di di,fesa nazionale. Parve e fu un miracolo. Poi, più tardi, la Mil1iz,ia giurò nel nome del ,Re e divenne col'ìpo armato ·dello Stato. Si è verificato, quindi, nel·la -Milizia, lo ·stesso ,processo che il fascismo ha seguìto nei riguardi deMa politiica: • .. • •
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