• BOLOGNA ,11 f" Quando la coltura e la propaganda non sono Sopra tutto bisogna essere intransigenti nel ·esercitate a porre e a risolvere i problemi concreti nostro orientamento spirituale che è morale e col-- della nostra vita di nazio!'le, e lo spirito fascista è •turale · insieme ; bisogna essere intransigenti perchè separato dall'azione che ne celebra la vita, la fede muoia la vecchia. Italia che noi dobbiamo odiare e allora non serve che a soffrire invano, la· propa- distruggere per amore dell'Italia nuova, l'Italia vera, ganda e la coltura restano astratte e infeconde, e, . ideale ed eterna. poichè le esigenze urgono, le soluzioni s'improvvi- · L'intransigenza ·del Partito null'altro è che sano inorganicamente, empiricamente, tumultuosa- l'esistenza e il· vivere stèsso del Partito, l'afferma-- mente·; allora il ·rendimento è inferiore ·al sacrificio zione dell'ordine nuovo, la vittoria dello Stato vee la potenza viva della nazione viene diminuita ramente sovrano, il trionfo della fede nazionale per la· crisi ··che si apre fra la idea e il fatto, fra che del cittadino indifferente e neutrale fa l'arte-- i sentimenti e le necessit~ ; allora i sentimenti sono · fice e il soldato della civiltà italiana, consapevole avviliti e ~miliati e le necessità, come una legge dei sacrifici, delle leggi, del travaglio necessari. ferrea, colpiscono e condannano col loro giudizio L'intransigenza null'altro è che il disp~egio della . .fatale. mentalità, dei metodi~ degli uomint meschini, inQu~sto che dico non è nuovo e non è senza · suffìcenti, indifferenti e sempre turpi che alla noautorità, perchè. è scritto negli atti del Partito, là stra fede ricordano le antiche e recenti vergogne, dove si dice: . la soggezione della Patria, l'anarchia impotente. « Perchè la coltura sia viva e feconda, e, · Intransigenza è anche celebrazione e afferma-- formando al Partito una volontà ·luminosa e uni- zione e vitto1ia di un temperamento e di un'anima; taria, sia chiamato persuaso esaltato alla nuova l'anima ardimentosa, vigorosa, luminosa d'Italia, ·vita il popolo •italiano, noi dobbiamo obbedire a l'anima appassionata, mazziniana, apostolica, gu~~- queste ·due necessarie esigenze ; che sia ben chiaro riera ; contro quella che è giolittiana, che è anti~- all' anima dei fascisti il signifìca~o della loro avver- roica e antilatina, che è igienica, accomodante, sione all'intellettualismo . e, insieme, sia salvo il patteggiante, corrotta a cor.ruttrice, a cui le idee · Partito dalla stolta persuasione ~he la fede de~'es- sono mezzi e la fede volgarità di provinciali inesere ignorante. Bisogna vigilare perche I~ nostra · leganti e incivili, a cui la vanità e la utilità, l 'e-:- volontà non divenga caotica e i~pulsiva ; !.;isogna .. lettoralismo, la ciarla. e la accademia,. la furberia \ vigilare perclìè la nostra azione QOnsia discontinua, e la viltà, il desidei·io di pace e · I'orrore del sadisorganica o sia· fatta perchè piace di f aria ; bi- crifì~io, sono alimento e sostanza. sogna anche impedire che la coltura si degradi fino· alla erudizione che mortifica la vit_a,·o che, -s·aziandosi d·el suo stesso virtuosismo, si intristisca nelle astrattezze vane e verbose ». · • Bisogna guardarsi dal considerare la coltura e la propaganda secondo il criterio astratto e scientifico, cioè tecnico. Esse · sono azione politica, per nulla neutrali e indifferenti e il concetto balordo della verità obbiettiva, quasi · indipendente· della ·nostra volontà e vivente · in una solitudine beata al di là delle nubi, dev'essere spregiato e ripudiato· con violenza. L~ nostre idee sono espressione della nostra volontà e valgono se esse stesse sono vive e sono la. stessa volontà, una nuova volontà più ricca, più potente·, consapevole e armata. · Bisogna che il' lavo~o.di anal~si · non prevalga su quello di sintesi, e l'azione informativa su quella educatilJa e formatilJa, dell'uomo italiano, intero vivo e attilJo, come la fe~e · eomanda e la storia esige. teca- • I anca- * * * Stiamo attenti a non dormire sulla vittoria,· perchè la vittoria non è per n<?i,.ma per la Patria, e la . Patria ha una missione eterna, noi siamo. i suo~ sol- · ' dati, o non siamo nulla : certo,' senza di lei non . .. . . I siamo uom1n1. I consensi e gli applausi danno testimonianza alle buone e forti opere del Governo, ma possono. ~insieme denunciare, dopo tanta guerra· e tanto travaglio, il desiderio di pace, che la pace , è più sicura quando .al vincitore è tolto il timore del pericolo e della resistenza. . L'ammirazione per il grande nostro· Capo, se è una immensa forza di coesione e di disci- . plina, può anche e·ssere il compiacimento di quanto si è fatto, più che la fede in quello ch·e si farà e si deve fare, contrò ogni sciagura. I consensi e gli ' applausi, · 1 e opposizioni e le imprecazioni, la sini~ • '· .. I
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