Vita Nova - anno II - n. 11 - novembre 1926

\ • • Documenti-della storia-d.eI Fascismo .. Il Mess~ggio. del Duce alle cam~cie nere nel quarto ·annuale della Marcia -~.u Roma • Camicie Nere! . La celebrazione del quarto ai:inive:[lsario del,la M·arcia su Roma, trova i!l regime in una f ormidabi 1 le posizion,e di potenza . ali' interno, e di ,prestigio .nel mondo. Tutte le forze del regime, dal Governo al Partito, daHa M'ilizia a1iSindacati, dalle forze giovanili a que,lle culturali, sooo in un periodo di splendore. Il re,girne sta saldo co,m,e una montagna di granito contro la qua1 le è va1 no il rancore degli -sipodestati, la congiura dei crim,inali,. la calunnia degrli impotenti. Il regime ha piantato, nell'anno che va dal 28 otto1bre 1925 al 28 ottobre 1926, le .incrollabili fon·damenta del -suo edi1ficio ed è diventato tutt'uno con la intera Naz·ione. . La via percorsa . . -- Affermo, senza ombra di rettorioa, ·dh,e da mole di questo lavoro ,. è imponente. In tutti i campi del1'attività nazionale, l'opera del re- . ' . . g,1m-e istata presente e an1matnce. Nella po,litica in poc1 hi m·esi, il regi,me ha reailizzato, nelle leggi talune fondamentali eisig,enze della nost·ra ,dottrina. Ricordo la creazio·- ne del ,gov·erinatoratodi Ro1 ma, con che si provvedeva a dare finalmente a:lla Capitale iii posto di priorità ·che •storicamente e nazionalmente le &petta. Ecco un gruppo ,di leggi che hanno cambiato fisiono1 mia allo Stato : la legge sulle attri,buzioni del Primo M,inistro•, qiuella sulla burocrazia, sulle asso,ciazioni segrete, sulla facoltà al potere •esecutivo di. emanare norme giuridiche, sul,la sta,mp,a perio1 dica, ,sulla delega per la riforma ·dei Co,dioi, sulla protezione . ibliotec Girio Bianco della .maternità e dell' infanzia, sul1' Ente Nazionale Avanguar,èlie e Ba·lilla. li iregime volle che alle famiglie dei Caduti della Rivoluzio,ne fasci-sta fosse concessa la pe•nsio,ne di guerra ,e agli srud,enti Caduti la laurea ad « honorem ». Un col!po definitivo alla veochia costituzione de,mOi-Jsuffragisticadello Stato italiano, fu dato con la legge .sulla estensione d·el potere ai Prefetti e con la istituzione del Podestà in rutti i ,Co,muni d'ltal,ia. N-el camipo degli ordinamenti militari, il regime fascista ha operato· profondame,nte, co·n le nuove leggi concernenti l 'Es,ercito, la Marina e l'Aviazione, con la cr,eazione della M1ilizia Fore,stale, con la premilitare assegnata ovunque alla (l\t1ilizia. Le prime avio-line,e civili solcano ,i cieli italiani e saranno, aumentate. Non esagero se affermo dhe oggi il complesso delle forze armate della Nazione è, dal punto d1 i vista del morale, del,la ,d,isciplina, della preparazione, ali' altezza di ogni evento. Solo il regime fa ... scista, ohe trae le sue prime lontan1 e e non ,dimenticabili origini dalle radiose giornate di maggio e che po,i fu per la guerra sino, alla Vittoria e dopo, per lia Vittoria, senza mutilazioni o co•mpromessi; solo il regime fascista poteva ridare anima e stru,menti alle fo1ze mil,itari della Nazione. L'opera innovatrice. Quest'o·pera è ua m,erito ·incance!llaibile d1e1I F ascis,mo. Nel dominio de1 lle attività economico-sociali della Nazio,ne, I' op-era del r asc.ismo ,è stata innovatrice ,e redentr,ice. Merito indiscutibile del regime fascista è avere d1 ato all'Italia in tre mesi quella legge sui diritti di Auto!lie che •gli sc-r.ittori e gJ,i artisti attendevano da trent'anni e ohe li ha posti ali' avanguardia di tutte le Nazioni del mo,ndo. F urooo creati i Consigli provinciali dell 'econo,mia nazionale, ,I' Istituto naz,ionale pe,r le •esportazioni, l'Azienda generale italiana petroli i, l'Ufficio centrale di statistica. Egualmente da un trentennio si di,souteva su'lla unificazione degli istituti di e·miìSsioneJr.iforma essenziale che il regime ha realizzato in pochi mesi, col plauso delle stesse 11egioni interessate. Così, il regime compiva un altro .passo sulla strada de.li' unificazion•e nazionale che ormai è perifetta negli spir,it1 e negli . . . 1sbtut1. I lavori pubblici dov,unque, ma speciailmen,te nel Mezzogiorno d' Italia, han,no avuto, uno sviluppo g,ra•ndio1So. Si ,lavora a sistemare, allargare, attrezzare .i porti -di Genova, di Livorno, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Catania, Cagliari, Bari, Ancona, Ra v,enna, Venezia, T riest,e, ,f.iume. Lo sti,molo marinaro ritorna. La marina 1nercantile italiana occupa :il -s-econdo.posto nel,le geraroh,ie europee ; il quarto •nelile mon·dia:li. Daii no,stri •cantieri opero-si ,sono usciti giganti come il cc Ro,ma n e fra poco l' cc Augustus » ' la più grande mo,tonave del mondo. ' Mentre si sono o;ganizzate esplorazioni s,iste1 matiohe del sottosuolo, per aoc.ertare l'esistenza del carbone, del ferro, del petrolio, i lavori del 1 le .bonifiche continuano• alacremente in ogni plaga d'Italia. Le pa1ludi Pontine, che ,da duemila anni attendevano la redenzione, saranno f.ra .poco, una zona salubre ., • •

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