44 d,isorganizzaz-ione alle quali ta,lvol- . . . ta viene .1nv1ta.to. « Spetta a ciascuno di questi due f.atto1 ri d1ella ,produzione economica stabilire dov'è il suo vero vantaggio. Nes-sun dubbio, ohe nol!l è nè nella violenza nè nella rapacità. » (p. 171-2). 1 1 I pensiero dell' autore nel propugnare que,sta armo,nia e questa collabo~az-ione de,i ,due ·mass,imi f at~ tori deMa produzion,e colli.ma coi , postu1 iati fasci·sti in materia di econ~mia politica. GIACOMO DONATI POLITICA COLONIALE ,M.entre i lavo~i per la irrigazione dellla vasta ,piana di l""essenei in ,&itrea, sono accelerati, •e già una parte di questo territoriio è irrigata dalle acque deJ Gasc, ~l che consentirà lo svolgimento del ,programma culturale dhe dovrà poggiare in modo specia1 le sulla cultura del cotone, S. E. Gaspar.ini - ,ohe alla messa :in valorre della nostra Colonia ,primogenita dà tutta Ja sua attività - ha ·concluso un patto d~ amiciz,ia e ,di commercio con l 'Jman Jahia, Emir El :Munenin, re de-Ilo Yemen, patto che ha una indubb.ia importanza e per la posizione de1 Ua Eritrea e per le possibilità econom1i,dhe,ohe 1presenta il territorio ;dello Yemen. L'Eritrea che fu per tanti ainni negJetta, r,iprende così la ,sua funzione commerciale cui era stata destinata da Giuse1ppe Sapeto e da Pasquale Stooislao M1 ancini quando l '0 1coupaz,ione della baia di Assa1b,ed il successivo aHargarsi della . no1 stra 1influenza consenti va.nodi prevedere uno sv,ilup.po di rapport 1 i fra questa nostra co1 lornia, che avreb,be servito come ponte di paSisaggio per i traffici italiani, e la penisola arabica. O1 ltre oh1e da politici e di'lJlomatici, la ter,ra situata tra I' Asir ed ,il possesso inglese di Aden, fu studiata e percorsa da viaggiatori ita1 liarri che ne additarono i tratti Biblioteca Gino Bianco RASSEGNE cairatt,eristici : e primo fu un v,iagg,iator.e1bolognese Lodovioo da Y art1hema c:he, n,el quattrocento, ~ercoI1Sequelle terre ; ed ·un altro• via~- giatore ,italliano, Renzo Manzom, dhe cercò 'la rinomanza in un campo ben diverso da quello in cui av~eva trovata la gloria il nonno, ,per c1 1rca tre anni si trattenne ,neHo Yemen e ·pub.blicò nel 1884 un grosso vo,- lume con le relazioni delle sue esoursioni e d,e1 lle sue osservazioni. Lo Y em,en .è la ·zona più fert,ile e più ricca d,eM'Ara 1 bia, situat? nel1 'a.I.tipi.ano accidentato che s1 pro,... tende a sud ovest deUa gran·d1 e peniso,la, fino a 1cadere ·wl fvJa,rRosso : sull'altipiano s'innalzano gruppi montuosi, ohe rag5iungono 1 l'altezza di 2650 ne,l Nakil Less,es, oi,me spesso imbiancate dalla neve nei meSii fr,edd1i. T a1 li ·gruppi di montagne sono tagl,iati ed interro,tti da •profond,e vaJ·late, u·bertosissim-e, in ,oui una flora di t,ipo a1fricano ne .inverdi,sce I' a·spetto con boschi di acacie gommi,fere, di euifor,biacee, di pi.ante gras-se. Un tempo ritenevano ch1e dall' Arabia Felice, antico nom,e dato aHo Y,emen, avessero, tratto or~gine l 'a,lbero della mirra, d.eil1 'incenso ,e di altre essenze pro1fumate, nonohiè ,le più diverse droghe: è ,infatti nativa ,d,el paese una pjanta che gli indigeni reputano sacra poichè da ,essa ricavano un succo eccitante, che credo1 no :li preservi dalla peste : il celestrum edulis. Fira l~e principali aulture noi trov.iamo poi mais, frumento,, migl10, lenticchie: fra -gl,ia1 lberi I' a.rancio, il noce, l 'al1bicocco nella 1parte a,lta d,eH'altipiano: più in basso· piantagioni d,i coton,e, di tabacco, di indaco. A'bbiamo voluto accennare alile principali colture per d,imostrare c~- me esse siano ,suscettibiil,i di e1ssere impiegate in .Italia, specialmente il cotone, da!lle nostre grandi industrie manif a,tturiere : è vero ch,e ancora la coltivaz,ione, nelila regione, non è intensificata, ma ciò si dev,e .in ispecia 1 l mo.do a ragioni storic·h·e, a1 Ue guerre continue che te,nnero ag,itata fino a pochi anni ,or sono la poo,isola ara·bica, e ah,e ancora danno spesso rapide convulsioni che non ragg,iungo~o per? I<? Yemen, cui I' lma.n J ah1·a è riuscito• a da.re una forte struttura che i,mpedisce ohe su di ,esso· convergano le ,mire di conquista -dei sovrani ·di tenritori. . . . contigui. . . . . III trattato di am1 ic1z1a e di com-· · mer.cio co•n 11 'Italia, prima fra le N,azioni europee che, senza secondi fini di po,~sesso o di colonizzazione,. abbia rico,nosciuta una .potenza arabica, 1perm1 etterà a}lo Yemen di svolgere con tranquilla sicura fiducia un'opera intesa a porre in valo,re tutte le ,sue att,ività, ,per poter co11rispondere a1 lle accresciute esigenze de·ll',economia mondiale. che è tratta ad eccitare in ogni dove iniziat,ive ch,e siano feconde di risultati per far fronte agli i1 rnpe1 Uenti bisog,ni ,che hanno tutte le Nazi?n1 i (ed in particola·r modo, queHe prive dii materie prime, co,me l'Italia). S. E. il Governato.re dell 'Eritrea è se1 mpre stato consapevole de,Ila funz·Ìo•ne co,mmerciale ohe deve svolgere l' &itrea, ·per ,cui aveva non solo rivolta la sua attenzione alla Etiop 1 ia, ma anche al1le altre t,erre ,finitime: ed aveva avuto la soddi,sfaZJione di veder.e il commercio fra la costa araba 1 ed il porto di Massaua migl1 iorare continuamente e oltre,pas,saire nel 1925 la cifra di sessanta •milioni d,i lir,e: già medici ital1 iani risied,evano a Sana, ,la capitale de·llo Yemen, e si erano fatti sti,mare ed apprezzare dal ,sovrano e da tutti gli abitant,i; i servizi di navigaz,ione fra le due opposte spon-die sono stati continuament,e migl1 iorati, ed a1l 1' Italia si d,ev,e .I' impiianto di stazion,i radiotelegrafi1che e telegrafiche che mettono in rapida comun,icazione l 'Eritrea e lo Yemen·: a conclu,sione di t)aJlelenta e assidua opera di pr1 epa·razione è venuto il trattato di am1 icizia, i,n oui le varie clau-sole sono .intese ad intensificare i rapporti fr-a ,i drue Stati, senza però menomare in nulla, come di sopra è stato accennato, la sovranità d1ello Yemen •che per l'art. 4 ha as1 soluta ·libertà nei commerci e nelle induSitrie. L '~ccordo ,ha fatto grande impressione nel mondo orientale, ed h1 a destato errate preoccupazioni in
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