-- 30 GIOVANNI MAIOLI spensaibiile a 1aiò è c:he ·si sperda la mefite d,elle Loggie, perohè ,la ,nazione respiri un'aria l·ibera e ,sana; si spazzi i1l campo del cama'leontismo maissonico, con le sue si,mulazioni ,e sopraffazioni di colo,r1i,coi suoi •la!l'- vati !i~ter~·ssi,speoi•fìci, p,erchè ,schietta si svolga la vita Pu1 bbhca .1n contrasti .fecondi di i1d1 ee 1in leale coocor1 ' renz-a di valori mora!li » (voi. 11, pag. 180 e segg.). Sintesi poderosa ,di podero,sa opera, che do,bbiamo sottoscriver,e coil benemerito studioso il qua,le, attraverw un via,gtl·io1coisì;scrupoloso ,e ,d-i,liig,entedella storia dei noSll:ro-Risorg.i1mento, è arrivato a tanto nobili e lode- -voli co,nclu,sioni. La ·generazione g.Ìo·vane che ha dati testè alla 1 Patria i suo•i naturali confini, a prezzo di col.5Ì d~11i s~r.i,fì,oi e (ll tanto g,eneroso sangu,e, chiede di vivere l1bera•m,ente alla luce del sole italico; chiede che 'Sia fugata ogni nebbia ; chi1ede, ripeteremo coli}' Autore, ch,e il merito si aff,ermi n,elJa libera e leale comp,etizione dei va1 lori mora-li. . · F1 inalmente ,è and1ato al potere un U9mo deoi.so a stroncare con leggi 1a,deguate la trista setta. Vi è un partito potente, che s'identi.fìéa con la N'azione d,eciso a vigilare con tutti 1 i ,suoi mezzi a che la Ma~soneria non risorga! non dilag~i _idi nuo1 vo, non rip•eta l'opera) sua ,deJ,eter11a,c0Tromp1tr1oe, •pe.stifera. '. · ~, Autore g.iustamente avverte, dopo aver ri·portata la c1rcol~e del Direttorio fasci·sta del 20 ago,sto 1924, c~e ogru apipello1 d1 e.IJa •setta al.la solidar 1 ietà internazionale sarà reso1 ,frustaneo, 1dove .si abbia cu·ra : . - di ,dimostrare anzitutto da un lato ,i caratteri degenerativ1i, tantistatali d,ella Fratellanza italiana · • . di evitare da!lil 'altro azioo:i tumuiltuarie ed 'illegali, ,dhe al postutto 1 sar,ebbero, oltrecchè condannevoli ~·r~lrn 1ent~ ,e civilm,en,te, un'imp 1 licita rivincita dello sp1r1to ,faz1oiso, e deill 'indi,sciplina « statale >> inocu1lata dalla Masso1n.eria nella n01stra vita pub!blica. - . È .be:Mocog1liere il Luzio nel suo f.ervoile di battaglia, tutto accallorato ed impetuoso•, là dove contro l'invocata ,solidarietà internazionale, nel 1923, da parte del Grian Miaestro 1 deHa Massoneria italiana, tuona ni- .battendo : ·.. cc Yivad,dio; ,le 1110 1stre battaglie intern•e dobbiam c~mbatterl~ da. soìli, seD:za irnmistioni straniere. Questa (r1,porta prima ~! passo 'I'mpugnato) è una -d-ichiararione c?rnplleta di s~1 1d~ttanza, . di_ vassallaggio allo schiacc_1antepredom1n,io d,~llle riunite ,Massonerie anglo-runericane ,~h,e se han r1affermato... di non transig,ere su' posi~la~1 sacr~1 me_nta1li (esistenza di Dio, immortalità de1 lil ,001ma, 1B11bb1eacc.) sono• pure sempre una fO!rza protestante, avv,ersa al cattolicisrno romano ad d Il . . I . , una 1 e e magg1ooc1 g 0111e,e potenze ,d'Italia. c_c N0111 ,si chia,ma questo. . . un mercanteggiare la· Patr.1,a_? ,e, con,fessiorne .~e:ligiosa a ,parte, non deista replllll~'1onesdegnosa un 1 s1ttatto ruere in servitutem tutto proprio_ deHa nostra ,Massoneria v-erso la straniiera? ». E riporteremo ancora qrueste altre par01le del Luzio ~e so.noun g;rande ammonimento, dopo una trista espelìienza recente. . . Bib ·oteça Gino Bianco « Una ,setta segr,eta, sal,damente organizzata in Italia (dove l'iindividualismo randagio irriffossivo prevale) può :in certi momenti coglier di sorpresa, trascinare o vio1le.ntare l'opinione pu1 bbl1ica, assa,lendola da va·rie parti: con giomal1 moderati, democratici, radicali, l'if otmisti, magari ol,ericaleggianti, che sem,brerebibero dndiipendenti od ostili fra loro, mentre in realtà, per interposte p,ersooe, si riallacciano tutti ad un centro unico di volontà irresponsabi,Ii ma decis•e ugualmente ad imporsi a ogni co1 sto e con tutti i mezzi. S,e I' I tailia non ~ lb:m premunita ?a _questo pericòl?... ne_~jsulterà qiuelJ ablba,ssamento d1 livello ,d,ellla vita politica ohe in,evita.bi1l,mente ·si veridica, quando al prev,aler de' più d·egni, ,si contrapponga la soli,darietà de' procaccianiti; potr,ebbero, prima o poi, pat•ime nocumenrto il prestigio e gli initer,essi ,nazionali. Tali gli ,ammaestramenti dell'illustre storico. Ed ora parliamo deUo sp,iriito sanam,ente educativo de-U 'opera. tl Luzio,, prospettandosi che il i.Suolavoro ·sare,bbe s~ato accolito <! priori :on os,t~liità, come d,ettato da pervicace oippoSIZ'lone sistemartioa, aissevera con sicura coscienza .che pochi al pari di 1lui ·sarebbero disposti « ad accogilier,~ toto •corde il progra,mma apparente d,ella M'assooer1a - tolJeranza relig1iosa, fratern,ità umana, 1 benefìcen_za, ~irjto .sano democratico - ; pochi. sent?no ,magg1_orl"Ispetto pe' suo.i insigni scrittori, inglesi, tedeisch1 ». F alta questa pre,me,ssa eleva subito i'_atto_•suo di accuoo. alila Massoneria, ne' iindividua subito_ 11profondo, lungo, incorreggibiJe errore, causa di ?gn:1 ma!le alla ,setta, alla Nazione, alla retta coscienza 1tal1~a : « /Ma app~nto periciò ,noin intesi mai neppur da g1?vane 1 ~an1ece~ss1tàdel segreto, in reg,ime di Libertà, per I attuaz1_onle di cos,Ì nd~ili ~dea,li ; e co,nsidero og•gi puro ~demp·1melllto de:lla mia vita di studioso, motivare · esa~1ente~e~te la 1sal 1 da convinzione chie ,aJla Massoineriia pochissimo deblba ~,~talia ri1sorta' mo,lto può inveoe ~-eme~e pel suo naz1ona1le avvenir,e n. L _1nda~1nedella maggiore o ,minore :influenza avu,ta nel R,1sorg1me~to_nazi~nale da'11e~ette in genere, dalla g,rande progen1tr1ce d1 tutte in ,i,specie I' Aut~ I er d . d. ' vu. e se . a propos~a ~ più . I tr~nt' anni fa, da quando oioè imprendeva .I su01 s~d1 ,s~Hargomento ; e l'opera odier- :t ra1:4nese{~afla smtes1 delle -laboriose conclusioni. oipo e qua'! orm1;1I~«_l'augurio che un effettivo rin~- novamento deHo sp1r1to •Ita,liano ademp· I d .' degno il voto del F I ~a ne, mo o p1u _ -1 I · . o~c~ 0 : col render inutili e conten-· neucie e .sette' pr1m1,ss1m l M . G . . I Lo . l a a assoner1a. ua 1 a 001 se e gg1e a ,mom t trovasse od . ' ,en o p~rcosise, ammutolite, non ro, treche nelile l,eg,g1delilo Stat ·l . ' fii cace e d di' • . o, a pi u e - on anna n . op1n1one ,pu1bbl,ica S bb be . . apre ero n esse ,concentrar.si nel bu. . ff . . . . 1 10, iper r1,a errare a pron17Jla occasione 11 perd t d · · . . ' rcand ~ I u o ~m1n10, •e ridiventare - appli-- o so o a ,tro senso 1 versi del Leopardi - p il brutto oter ,che ascoso a comun dann . o impera».
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==