Vita Nova - anno II - n. 11 - novembre 1926

16 ALBERTO MOCCHINO IL VIA DA ITE Il Toschi è un artista ed è un teorico dell'arte. Come teorico, egli è nella scia del romanticismo. A vedere certe sue figure, in cui lo spirito pare che abbia divorato la carne, come la fanciulla dalle Palpebre abbassate o il giovane Viandante, si penserebbe che egli sia un preraffaellita in ritardo. Ma non è soltanto un preraffaellita: c'è, nella sua arte e nel suo pensiero, molto più tormento. Un ultraromantico, . piuttosto. Un suo volume di pensieri e frammenti si intitola Pittura lirica (1921). Egli segue dunque, almeno jn teoria, una strada parallela a quella che seguivano in poesia i primi troppo impetuosi seguaci dell 'estc .... tica crociana:· anch'egli ha come ideale la liricità pura. Voi sapete quale è la questione estetica che, sorta in Francia ai tempi dell' impressionismo, si è fatta acuta e quasi popolare tra noi sul principio di questo secolo. Il momento divino dell'arte è il momento dell'ispirazione: nel quale immagine ed espressione splendono davanti alla nostra fantasia in una luce foriera di promesse ineffabili. Chi riuscirà a conservare anche nell'opera compiuta lo stato primi .... tivo di grazia, sarà l'artista eletto, il puro lirico. Tutti gli altri sciuperanno quel momento divino, aggiungendovi il peso della propria cultura, della tradi .... zione, del ragionamento, dell 'artifìcio consapevole. ~embra un principio fecondo di arte; ma è errato. E errato per due motivi. Primo: il momento della ispirazione è insieme una gran luce e una grande Biblioteca Gino Bianco ombra, anzi, per chi abbia qualche esperie~za del lavoro poetico, più ombra c~e luce: e -per diradare quell'ombra, la pura_ fanta~1a non basta. O_ccorr~ l'applicazione, la pazienza, 11 lavoro, tenac~ 1n ~~1 entrano per forza la logica e la volonta. AltnmentI 11 momento dì grazia, ineffabile per definizione,. rest_erà divino per noi che l'abbiamo in qualche modo 1ntu1to, ma incomprensibile per gli altri che non avranno alcun mezzo dì accostarsi alla nostra intuizione. Secondo: la pura fantasia, che bisogna pur presup .... porre per ottenere la pura liricità, è un dato teorico, un 'astrazione della filosofia; in pratica, esiste soltanto la mente umana, che è insieme e inscindibilmente fantasia, ragione, volontà: ispirazione e cultura: ingenuità e tradizione. Noi uomini del Novecento, anche se siamo ignoranti, abbiamo sulle nostre spalle una tradizione millennaria di cultura, sia pure inconsapevole; per riportarci allo stato di ing,enuità che .. domandano i lirici puri, occorre un tale sforzo di astrazione e di ragionamento che rasenta l 'artifìzio . . Insomma, l'arte oscilla e oscillerà sempre tra due pericoli: o la cultura troppo raffinata o la ingenuità voluta a ogni costo. Per evitare il primo, è proprio inu'tile cadere nel secondo. Anche il Toschi cade in un errore simile. Vi cade, direi quasi, nobilmente, chè la sua Pittura lirica è . . .. . ' pensata e scritta con passione, con s1ncer1ta, con acutezza. " Io credo, egli dice, che all'artista debba essere liberamente concesso, per raggiungere la sua visione interiore, per dare tutta la possibile espresFA 1CIULLA MALATA

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