• .I PROF. CARLO ERRERA - ITALIANI -11. .-.,_1,_4 ~ .. SERA DEL 2◄ MARZO 1926 •Signori : Nella lezione scorsa abbiamo· inco- . minciato a vedere il quadro di quel complesso di nazioni formatesi nell'America centrale e nell'America meridionale, un complesso ·di. nanoni che ha aspetti molto diversi per origine e per còmpo- . sizione e che per molti lati si differenziada -quelle che abbiamo vedute nel continente settentrionale. ·ci sono appa~se queste società spag~uole. ~ome un innesto dei costumi,. delle tradizioni, del -sangue, della civiltà europea sul tronco americano, diversamente riuscito a seconda dei diversi. paesi per le dive~sità salienti sopratutto a seconda che .si tratta di paesi tropicali. o di paesi temperati come • • 1 nostn. - Nei pa«?si tropicali gli immigrati europei sono relativamente scarsi di fronte ali' elemènto indigeno, che è ~cclimatato e quindi non suscettibile alle malattie e ai gravami del clima ·tropicale ; perciò gli . . . . . . . - europei sono nmast1 1n m1noi numero e s1 sono fusi col) l'elemento indigeno, ·come con l'elemento ~ I • • , • .negro pur esso 1mm1grato, e ne e uscita una società mista con ~angue bianco .in proporzione mi_-· nore. In taluni di questi paesi il governo della cosa pubblica è tenuto da un numero· di indigeni soverchiante, in altri da meticci e da mulatti. · Nei paesi temperati invece l'elemento bianco ha ottenuto la supremazia e in parte o in tutto è riuscito ad elimin~re l'elemento indigeno. Ivi solt~nto possi~mo trovare delle società nuove che possono paragonarsi col quadro delle società anglo- ' ~ibliotecci";Gin · s·anco sassoni del Canadà e ddl'Africa Australe, con lineamenti, s'intende, e con caratteri diversi m~ ad ogni modo ·società nuove, onde noi ci troviamò davanti alla formazione di un tipo nuovo di società, che si presentano come uno degli elementi dominanti d'oggi e sopratutto di dom~ni. Queste società nµove. hanno tanto più interesse per n~i in quanto l'elemento italiano entra nella l9ro formazione con un'importanza tanto maggiore di quella degli stati che abbiamo vedut_o prima. . / Ora dì questi stati americani meridionali ho. _- accennato già certe questioni fondamentali nella lezione scorsa, e qui dobbiamo insistervi •~i più e sopra tutto vedere la fìsonomia complessiva, nei - · punti che più ci interessano, per gli stati ~ove l'elemento bianco entra come elemento principale. Quindi più e prima dobbiamo -·esan1inare la Repubblica Argentina, c~e ha ·(carattere comune agli altri stati del Nuovo Mondo) una grande estensione e una popolazione per numero relativamente scarsa in confronto del ter~ to~o occupato. Siamo di fronte anche qui alla trasformazione di nuovi territori in- .compara bilmente superiori per area ai nostri pit-- coli stati europei, dove vi è un'immensa area vergine offerta a i colonizzatori i quali ne occupano · una piccola parte· e sono ben lontani dal trovarsi di fronte al problema europeo della mancanza dello spazio, della congestione degli uomini. Il territorio argentino prende una superficie che arriva quasi a tre milioni di Km. quadrati, I / ..
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