, I . I . tiplica i pericoli· nei quali si trova· l'Inghilterra. Come dicevo prima, la produttività delle l_ndie è enormemente superiore a quella delle altre colpnie inglesi. Qui n~n vi è che un nucleo di inglesi a sfruttare .le formidabili ricchezze del cotone, delia ~uta di cui l'India ha il monopolio, delle pelli, dei semi oleosi, del frumento. Noi. ' chiamiamo ricchezze favolose delle mille. e una notte q:iando leggiamo le _descrizioni delle sostan~e · aCC\lmulate~dai principi indiani ; l'Inghilterra nel· · suo comìn~rcio ha alimento da questa colonia.straçr- · dinariamente ricca, ·quindi il conservarla o il per- • I . . derla rappresent~ la chiave di volta nella sua politica e tutte .le altre questioni che vengono fuòri sono come· addentellati di questa. . Infatti l'Inghilterra cura sempre di mantenere .. • . . . • I - .. ' ! ., . . • . . 1no 1anco 31 . libera la via delle ln.die per paura che sorgano potenze rivali a _toglierele comunicazioni con essa, e se tutte le colonie inglesi si poss9no prospettare di considerevole importanza e di.)vivo interesse per l'Inghilterra, quella delle Indie è di importanza· di ' gran lunga superiore a quella degli altri suoi grandi . • domini. La ·guestioné è vecchia ; da quando· N_apoleone I sbarcò in Egit~o per ·.. impedire all'In- I _ghilterra le comunic~zio~i con l'India, l'lnghi~terra. · diventò subito la grande Remièa di Napoleone, e ·anche le lotte fra l'Inghilterra. e la Russia sono· ' · . . provenute dalle stesse ragioni ; e potremmo parlare -- . . un' pezzo su questo argomento. Del resto di• .tutte queste colonie inglesi bisognerà pure trattarne ancora e ci sarà materia ab~astanza ··per un'altra volta. \ ., I • I • . . . . .. . . . , .• ., . • I , .
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