Vita Nova - anno II - n. 10 - ottobre 1926

... • . . Bibli· , I .... . r1.ttie di .doveri di carattere spiccatamente pubblico. P9_litico, sociale degli Stati meglio ordinati e mag- · li fin S enonchè, concepita la persona ·tà come una . - . giormente rispondenti allo spirito dei tempi .mo- I · fi d · · · questa si adatta convenientemente a tutte e derni: può dirsi che tale istituto, diversi can ° · z10ne, r .. solo nei suoi particolari nelle diverse l~gislazioni, svariate figure dei ·diversi diritti e. tog ie ogm ltn• h . ortanza al fatto che l'azione della collettività per- .porti con sè un'impronta fatale, i_rinanzia cui anno P I · · · d" soni"ficata si svolga nella· sfera del diritto pubb ico _dovuto, quasi inconsciamente, piegarsi 1 vari or 1e del privato ; più -che _altri si ha il_concetto _de,l namenti positivi moderni ... , Sorto dall'idea fondamentale e primigenia ·comune, della corporazione come d1 una soc1eta · d · pri·vata avente· funzioni pubbliche e di_.sovran_ ità. dellà · vita éollettiva, esso .si è sv~lto a1 ì nostri come termine• medio tra due principi· opposti svi- · Nel ~econdo periodo, come. reattone ai conluppatisi sul continente europeo, tra il principio ~etti autonomistici del ptimo, sembràno grandi _pr~- cioè, propr~o del Medio Evo, dell'assoluta indi- ·gressi e il ristabilimento dell'autorità .e della so-. pendenza di fronte allo Stato delle~ collettività lo- vranitA ·dello Stato, e l'affermarsi- dell'accent!acali, ·ed il principio proprio dell'epoca posteriore, mènto così politico che ammini.strativo. Mentre dell'assoluto assorbimento di ogni loro energia da nel primo periodo la perturbazione della - compaparte ,dello Stato. , · _ - gine dello ·Stato è indice dell'eccesso di autonoOccorre quindi distinguere 'tre periodi, ·nello mia, nel secondo periodo la solidità d~gli ordina- · sviluppo dell'istituto giuridico dell'~utarchia, svilup- menti statuali è· indice del difetto di questa. Vale po che è p~rallelo a q~ello del co.ncetto di per- in _questo periodo il principio dell'assoluta suborsonalità giuridica. . dinazione allo St~to degli enti locali; i quali, ·i~- 11 primo periodo, l'epoca medioevale, segna · termedi fra quello e l'individuo, servono ancora coli~autono~ia il periodo d~ll•azione centrifuga, _il comè mezzi di difesa di chi vi partecipa contro principio di un limite imposto alla sovranità, de- l'autorità del .sovrano. · . ~le e suddivisa, da personalità autonome, le quali, Il terzo pe~iodo porta n_elconcetto d'autarchia . in una varietà infinita ·di ordinamenti interni e· di ad un temperainento fra le d-ue opposte · tendenze esterne relazioni, rivestono un carattere politico e delle epoche ·~ntèriori : esso è caratteri~ato sulle -- spiegano l'azione loro nell'ordine legislativo, •giudi- prime da un periodo occupato da forme· iritermeziario, amministrativo. Ciascuna parte di territorio, die, tutte più o meno sgorganti da uri ,· concetto ciascun ceto tenta. organi~arsi come. individualità dispotico' nel fondo, solo gradualmente attenuate' da . ·a sè stante, cerca di esercitare l_eproprie forze a un progressivo svolgersi della fofmazione lenta delle ~ spese della totalità, profittandone a proprio ed_ politiche libertà e dei diritti pubblici subbiettivi, esclusivo vantaggio : tendenza loro è verso l'indipen- la quale, cominciata . prima in relazione agli indidenza, l'insubordinazione; l'azione loro è necessa- vidui, si estende grado grado alle persone giuridiche, ria p~r garantire contro lo Stato la liber~à degli la cui vita interessa lo Stato. V aie in I q1;1esto peindividui : l'autonomia si pone come un edificio in- riodo il principio della cooperazione degli ·enti ·10·- termedio fra _questi ultimi e il primo. . . cali all'attività •dello Stato. Ed è pure in. questo In questo primo periodo _inoltre l'idea della terzo periodo che l'istituto dell'autarchia viene afpersonalità è beli lungi dall'essere perfetta. Vi è fermandosi .in modo da tempera!e con felice· armoil predominio per ogni collettività, soggetto di di- nia altre due opposte · tendenze, ponendo~i come Qtti · pubblici, e privati, del 'concetto di corpora- . terll)ine medio tra il principio, Pròprio degli ~nlizione, e solo più tardi, per l'ìµ~uenza del diritto namenti classici del continente, dello Stato cioè e canonico, s'introduce il concetto d'istituzione. La~ degli enti ·~inori in contatto immediato fra loro corporazione si confonde spesso cogli individui che colla quasi assoluta esclusione di ogni conta:tto imla compongonO; solo in seguito si ha · la con- mediato &a lo Stato e l'individuo. e l'altro prin• siderazione della persona giuridica come una com·-. · · · d Il' d" I · I I · c1p10, proprio e or 1namentQ c ass1co oca e ID• pleta entità rappresentata dal suo capo. Nel con- glese, dello Stato cioè e del cittadino in contatta ·cetto di. persona ·giuridica viene con Sinibaldo immediato &a loro colla quasi .assoluta · esclusione co~presa _ogni collettività di diritto pubblico e di · di enti locali intermedi. diritto privato; è attributo dei vari enti non solo .E' in questo Periodo iri<;>ltr·eche. il concetto · la capacità patrimoniale, ma anche quella di di- .. fondamentale di tutio l'istituto dell'autarchia ottiea, . . • ■ ■ e I. O 1arco. ~

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