Vita Nova - anno II - n. 10 - ottobre 1926

, . . . . . UNIVERSITÀ F' ÀSCiSTA,,;.·;-,"'-~-~--:-- ....-.. - ' fermare l' atteÒzione sull'art. 14 della legge, çosi mente a deliberare. ~uò darsi eh~ .la Corte neo" . . come risulta modificato dal R. D.. lf!gislativo _18 nasca ehe la .sua · primitiva opposizio~e .no~· era: ·novembre 192.3, n. 2441. In quelr articelo si parla gÌustifieàia, o che Siafl<:,cè:!ssate le ragt~flt dt e~•• del tifi uto del 1'iafo pet taluni atti, dee reti! Ordi~i · in questo èaso ordina la régiis~ràiÌOné ~ iol se~p-~eél di pagafuento eà ordihi di accreditamento e del• viJto.. .Ma pub d~rsi iìtv~<r~ .~he ia_ ~0~~ ~CdIIÒ~ . 1' apposizione del 1'isto con riserlJa. . sca che la sua prima· :·dehberaliflni erti pèrfi!tt!~ 211. - Quanto al rifiUto del visto, esso '.ha mente legittima e fondata e che nessu~. fatto nu~.. . luogo quando vengono presentati alla Corte atti e . vo si è verificato perchè la sua oppos_izione ·cessi: decreti che essa , riconosca contrari alle leggi ed in questo caso ordina la registrazione dell'atto 0 ai regolamenti. In questo caso la Corte· dev~ pren- del decreto; ma vi appone il visto con riserlJa. dere una deliberazione, deve motivare la ragione 213. - Non è a credere che tale tiset\,'2 del rifiuto del visto e deve. trasmettere la delibe.. ·costituisca· utl.à Setnplice formalità, priva di qu~• razione stessa al ministro cotnpete.nte, _ lunque effetto l i' atto o decretò régisttato éOft fi.: Riguardo agli ç,rdini_di pagamento, la éorte . ser~a .ha bensi cor~o; · ma ~Ìl virtb della,, ~setva ~ìsd non -~ppo~e il visto, e il suo rlfìuto ailhu Ila l' or•. · vertÀ sottoposto ali' es11fuedelle Caf!1er~ legis)atiVè, dine, nei seguenti calli : e ih questo evento il giudi~io delle. Camere ~oil a} quando la spesa portata dati'ordihe cH puti ~ cotne dice il ~ERRARIS _:_ f~~•m,al i,agamento eccede la somtn a stanziata hel relativo fatto giuridico, ma dall' acceftaftiento . de11' tlegahtà ·, eapitoio ~el bilancib i . detì' atto nàfce hecessariafu.ente uh giu~iiio politicò: b) quando l'imputazio~e- d~lla somma por- Vale a dire, sè si riconosce che· nessuhà ri= tata ·dall'ordine,, si riferisce ai residui, piuttosto che ijione -può addursi a giustificazione deit~atto, bl~a- ,. alla ct>~petenze ; • . gnetà. dire francarne nte e apertamente che il Go::. c) nel caso invetso i . verno ~are~ i Ìimiti dei pbteri, con~essi1H daliia I · tl) qtiando l'imputazione ora detta si tife. leggi1 e ché, aVendo varcalo ·taii Ìifuiti, èsso cÌo~ tÌsce ad uri capitolo già esaurito del bilancio e vrebbe modificare il decreto <> revocarlo~ non a quelli indic~ti nell'grdine del ìnihistero che C~rto l'effetto· giuridico è nullo, perchè le lo ha emesso i Camère non hanno facoltà di modificare o annulli ri/iulo del •visto è assoluto: lare l'atto; ma vi è indubbiamente un effetto poa) per i decreti"di nomi~a e di promozione litico, perchè .il ministro a cui· l'atto è attribuito di funzionàri di qu~lsiasi ordine e grado,· quando· . sentirà pure il bisogno di difeQdersi dall'accusa che siano disposte oltre i lim ili dei rispettivi organici ; gli vien fatta di aver emanato un atto_ illegale~--~ b) per gli ordini di accr~ditamento a favore cìb vale; non foss•altro, coìne remora ai mini~tr~ in _di funzio.nari delegati· al pagamento dellè spése, carica ad esser più cauti I nella emanazione di de• quando l'importo di_tali ordini ecceda i limiti sta- creti, pei quali deve chiedersi la- registrazione coµ iil;u dalle leggi, riserva e che come tali vengono bollati dalla Corte 212. ~ Passiamo ora al 1'rsto con riserva. dei conti come illegali. Può darlli che il ministro, ricevuta dal presidente 214. ~ Per quélnto riguarda l~ CameÌ'é poi, della Corte la comunicazione della deliberazione l'esame accurato dei decreti registrati ctJn, riset\ril che rifiuta la registrazione di un atto o. di un de• è Uh alto dovere costituzionale, dovefe che,· pui• creto, decida di volere, _nonostante l'opposizione troppo, venne per lungo tempo trascurato o adem-, . della Corte, compiere quell'atto o ·dar corso a _quel piuto con poca solerzia. E' tempo - conclude il · · decreto per ragioni particolari, determinate, ad FERRARIS - che questa funzione sta assolta ' esempio, o da impegni presi dinanzi alle Camere, con .quella diligenz~ e con quella cura, che era Ò da gravi· necessità politiche o amministrative, o nel proposito dei benemeriti legislatori, ai quali si anche perchè reputi illegale o infondato il rifiuto deve la. proposta di attribuirla alle Camere. Cosi da parte dellà Corte. . la f~nzione parlamentare di sindacato potrà avere · - · In questo caso il ministro sottopone la de Ii- la · in.assima efficacia . costituzionale ed amministraberazione della Corte all'esame del Consiglio dei tiva, se esercitata .. non solo scmpolosamente, .11\E! . ministri. Se qu~sto· risolverà che l'atto o decreto anche prontamente. debba aver corso. l~ Corte s.~ràchi~mata nyov~- • I • I

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