Vita Nova - anno II - n. 10 - ottobre 1926

"' Documenti dellà storia del Fascis~~ La lezione del Duce · all' Università di Perugia· Signore, Signori, P11ima di comincia'l'e, debbo fare una premessa. Non attendetevi da me cose nuove o pereg11ine, nè attendetevi un d1iscorso eccessivamente lungo. Mi isono, iinveoe, ripromesso di darvi, in una sintesi necessairiamente ampia, la storia di Roma antica. E non ho inventato nulla, allZfivoglio d.irvi subito :Ia bibliografia del mio scritto. · ·Gino Luzzatto : « Storia deJ commercio » ; Corazzini: « Storia de,Ua M1 arina Militare »; Ettore Pais: « Storia critica di Roma » ; T enney F ranck : « Storia eco•no,mica cLi Roma » ; F errero e Barbagallo: « ·Roma antica>>; Gaetano De Santis : « L'età ·,delle guerre puniche » ; August Koster: cc Das antike Seewesen >> ; Vecchi (Jack La Bo,lina): « Sto:riia generale della ilV1arina MIiitare >>; Leon Homo: « L'ltaJie pri,mitive et les débuts de l'imperialisme romain »; Momsen: « Stor,ia d,i Roma antica>>; Ettore P ais : « ,Riioeirche .sulla •storia e sul d1iritto pubblico di Roma » ; ed ail- . . tre m1nor1. N,elI ',intervallo tifa la prima e Ja seconda guerra punica, j romani spazzando v.ia .i presid1i cartag,inesi da1 1la Sardegna e dalla Corsica, movendo guerra a T euta, Regiina degli I,lliri, estendono il Joro dominio 1su tutto il :medio e basso Adriatico : 5pingono i loro presid,i daHa Lu111igiana sino al golfo di Genova, soggiogando, coo una guernigl,ia, j Liguri ,e finalmente muovono ila guerra contro i Gadli che ,si estendevano nella valle del Po da Rimini ai piedi delle Alpi. I Galli presero l'offensiva, varcarono l"Appenino, e s'Cesero ndl.a media Toscana, sino a l\t1on:tepulciano, dove inflissero un:a rotta ai Romail/i, •ma, il sopraggiungere .deU_e forze romane già concen~~te ~ R1mini, i1ndusse 1iGaH,i a r1t1rais1 costeggian,do il T,irreno•, da Or1betello in •su. 1M1a T alamone incontrarono un ,esercito di Leg.ionari Romanii che di,sc~ndeva dia Pisa. La ,batta: glia si impegnò v,io,lenti.ssima: 1 Gailli furono scon1 fitti in pieno: perdettero 40.000 uom,ini e laioiarono I0.000 prigionieri. Di 1lì a poco Flaminio iin~ase la V alle Padana e varcò il Po. C'erano voluti 23 anni di guerra per conqui,stare la Sicilia : bastarono 4 per pr-end,ere rutta la valle de,l Po, ecoettuato il ,Aiemo111te,e jper 1 s,pingere ad Ori.ente i;I confine terrestre ·sino alle Alpi Giulie, il che voleva ,dir,e avere anC!he· j} possesso 1 deU 'Alto Adria- . tllco. Presa dai ·Romani ila Sard,egna, Cartagine ,mosse ad estendere :il suo dominio nella p·eillÌsola lberica. Patto tra Ro,ma e Atsdrubale che assegnava aii Cartagin,esi come confine insuperabile l' Ebro,. (Origine della seconda guerra punica : l 'attacco di Annibaile a Sagunto, città alleata di Roma. ·Ragione profonda del1 la guerra: la conquista detlla V alle Padana da parre di Roma e quindi aissoggettam,ento d~ quei . Galli sui qua·l i a ·Cartiagine si con"'" tava nelila eventualità di un1 a guerra di rivincita). L'attacco a Sagunto avvenne nella pr.Ì•mav,eradel 2) 9 - l'assed1iodurò 8 mesi - e quindi la città fu espugnata. Roma durante questo penio,do di tempo non osò in- • terven1re. Questo non ,impedì la guerra. Annilbale concepisce un piano strategico grandiooo: invadere l'Italia, sol.levare al ,nord e -al sud ·le popolazioni appena soggiogate, prendere una base marina (Napolii, T a- \ ranto, Siracusa) p·er avere l1 i,bere le comunicazioni marittime tCOil la Madre Patflira, ridurre Roma \Ilei confin~ prischi della Lega 1 1....atina,. annullare la potenza marittima di Roma. Tra Bologna e Modena. • Anniibale passa :i Pirenei nelI 'estate-autunno del 218 a. C. Do-- ve Annibale valicò le Afpi ? Fu. nella primavera del 2 J 7 e probabilm,ente da'l Monceni 1sio p1 erchè seguì il corso del Po sulla sinisl'ra fino al1 'altezza di pjacenza dopo avere battuto ,i Roma!Ili in un primo incontro al Ticino. Prima con1 seguenz,a dell 'arnivo di Annibale nella Valle del Po fu la rivoltadei Ga,lli che Roma aveva da poco soggjogato tanto che le colonie di Piacenza e Cremona fiurooo evacuate d·alle guarnigioni romane che si raccolsero a ;Modena. Non solo, ma eleme,nti galiti che Roma aveva incluso nel i.suo eseroito def ezianarono. Annibale passò il Po all'adtezza di \Piacenza e &i pose sulla riva sinistra della Trebbia di froote ai ,Romani di.e erano accampati sulla destra. Espediente tattico di Anrubale e prima disfatta dei Romani (traneUo della cavaller.ia). Avendo oramai libera tutta la valle del Po, Anni:bale evitò U111 ese~ito romano che si trovava a Rimini ed essendosi 11inf orzato con elementi. gal1li, Anniba'le valicò l'Apennino. Dove? Rr<>1kbilmente ,tra Bologna e .Modena ~rchè sboccò a Fiesole e di lì mosse verso Arezzo dove il Co11JSoleFlaminio lo attendeva. Ma qui altro esped.ient:e tattico di Anni,bale eh.e evitò Arezzo facendo una grande c0111ver.sione a destra lungo la valle dell'Amo. Conv ersione audacissima che i,mpose a,_ Bibli teca Gino Bi. neo

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