,. .._ - 28 CESARE OTTAVIO COCHETTI Egli era utiile, ma adesso che la sua ebbrezza lirica è e1sausta cosa se ne fanno a Mosca di un poeta senza forza di suscitare interesse ? _ Eg1l1è diventato il caposcuola degìli immaginisti, ,ha lanciato a suo tempo un manifesto, però a questi ,immaginisti il governo guarda con molta d~flì,denza. Nella /orma mentis sono sostanziailmente bor,ghesi. Un critico•, il Kogan, in un suo libretto « La poesia del:la rivoluzione d 'ottdbre » afferma che « essi sono i,l fiore del:la borghesia ». Un altro critico, l 'lvanov scr,ive il loro atto ,d'accusa perchè « la •rivoluzione russa ha già ,buttati viia da. sè gli immaginisti e tutto il •sano che e' è nell' arte de·Ì So,vieti si è ritratto da e&si nella r,icerca di un principio che crei sia ne.Ila vita che nella letteratura «. Ettore Lo Gatto acutamente definisce : « La li1 bertà immaginista confina ,col li,bertinaggio » ché è vizio ,proprio d1 e1 l borghese 'Sazio in cerca di cacciar la n<:> 1 ia con I '.eccesso scandaloso. · , lessen~n i,m·borghesito crepuscolareggia schernendosi in visioni ·di suicidio. Tipich,e queste due quartine di una delle u1lti,meliriche. Ma attendo che scenda la sera; ,. poi, prima m'uccida la marra, un nodo scorsoio alla sbarra vedrai, strozzerà la chimera di questa mia vita; e nel mentre il gregge entrerà nell'ovile chiamato da un grido in/antile i corvi apriranno il mio ventre. La chime'Ta. Un'idea d,i patria (sfruttata dal potere rosso .per rafforzarsi giocando il patriottismo mistico dellila grande massa contadina) idea per cui lesseniin ebbe volti di poesia vera, o de1 si1derio d'infinitarsi in ·un Redentore ,ohe non riuscì a ritrovare p-erchè misco~ nosceva il vero unico Cristo ? N:egli ultimi tempi la sua pe~a lo lacerava. Tornò a Pietrogrado per sollevarisi, ma quando •proprio i-Ivuoto e la noia .rarefacendogl_i lo s~az,io -~itale gli resero _impossihi,le contin~are ~ _vivere s1 ta~ho un_a_ve~a e scnsse col sangue l'ultima lmca a un am:1co: F miva • «_ In questa vita morire non è nuovo, ma vivere non e nuovo di più. » Dopo s'impiccò. *** . . . ' Confuse il « nuovo » del ·vivere ~on ui:ia<<v~r1ta » del vivere. Distrutto dal 1 l 'esperienza ,r1voluz1on~~1a non avendo, la forza d,i cercare e conosc~re la « ver1t8: » dd suo v,ivere cercò i1l « nuovo » a so~l1evo della noi~ che l' oppri,meva. E po-ichè neppu!e 1,l << nuovo_» esisteva •per lui considerò ,la ?1ort_e fisica ~o·me ann1entamen~o totale e •stoicamente s uccise non 11trovando neppure 1n quell'attimo iJ volto di C·risto risorto. ,Ma chiunque abbia c~ore e f~de non _potrà non pensare alla mamma d,i Sergio lessen1n senza eh~ almeno un fre,mito di compas-sione lo, percorra. Se poi questo chiunque sarà una qualsiasi santa mamma, le par<:>'le che la povera ,coi:itaàina singh,iozzò _sulla bara del _figlio, queHa ,straziante domanda : « Serg1no perchè hai fatto questo ? ,perchè ? » si faranno carne lace~_~ta e ~ent~ di ,rovina tanto la maternità dolorante stabilisce v1ncol1' so,lidàili e ind1iss0Jubili f.ra i cuori. Perchè per la mamma di le,sseni:n maggio-rmente· atroce sarà stato lo strazio· della sua offesa maternità, lei che 1 povera incolta donna non aveva mai potuto intendere la tragedia di quel figlioilo•bello e biondo che s'era ucciso. Povera mamma di un povero poeta, come quasi tutte le mamme de,i poeti, ella f.u la più grande vittima involontaria del figlio torbido che d-al•la nascita alla morte adorò con toni di mira.colo e voci soavemente primitive. Fu madre sublime ne.li' accettazione cristianissima del figliolo non più mugik, diverso, difficile nello scrivere, inco,mprensibile e distante dal suo gran cuore amor06o; di Serg.ino che s'era staccato da lei per la stanchezza d'un volo troppo alto. . · CESARE OTT A VJO COCHETTI STABILIMENTO D'ORTICOLTURA FRATELLI SGARAVATTI - SEMENTI SAONARA - PADOVA Biblioteca Gino ■ • • • SEMENTI DI FORAGGERE - SEMENTI DA FIORE SEMENTI DI ORTAGGI BULBI DA FIORI - SEMENTI FORESTALI Cataloghi gratis a richiesta 18 CO ' ...
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