\ r ...... • , " I "' UNIVERSITA FASCISTA ,. Questo diritto di ,darsi leggi proprie non s~ stanti alla _polizia, gli avvocati dei poveri, gli. affermò nei comuni, che dopo il riconoscimento avvocati fBcali, i compilatori degli statuti, i messi ufficiale della loro esistenza da parte dell'impera- del comune, i pesatori del grano e del pane, ' tore, riconoscimento che venne fatto da Federico. i soprastanti al mercato, i preposti all'ufficio del-· , • col patto ·di Costanza del 1183. Da allora comin- rabbondanza e della grazia, ecc. · · ,/ . ciò quella fioritura di compilazio~i di leggi, che t Magistrati $Uddetti, di cui ~-primi e i più l . I f I • / I ' - Bibl'o · furono dette statuti, mediante l'esplicazione di'una importanti f~rmavano la ·curia del · podestà, erano volontà collegiale sotto forma imperante prodotto costituiti pei tempi e pei bisògni ordinari.' Ma tradelle deliberazioni delle assemblee di cui si com- sformati i comuni urbani in altrettanti stati e co-· poneva il governo del comune. . mi~ciate le rivalità e le guerre fratricide, princi..-.. Gli statuti comprendevano ogni norma ed esau- pale preoccupazione fu di apprestare armi e orgariva_notutto il campo legislativo. sia in. materia di nizzare armati, per cui ben presto sorse, si· fece diritto pubblico .che di .diritto privato, sia nel cam- potente e preparò la nuova èra delle Signorie il po del diritto processuale che in quello della fi- capitano del popolo. · nanza ~ della economia pubblica e privata, spin- 242. ·- Nel secolo XIV, ad eccezione di - gendosi fino a dettare norme riguardanti la vita . Venezia_, Firenze, Genova e qualche altro ce~tro · privata e familiare. Si andarono così ~ostituendo minore, i comuni urbani erano già ~utti trasformati . gli ordinamenti e gli organi esecutivi della- loro in Signorie, con aggregazioni <!i città ininori e di ,amministrazione. territori più o meno estesi, comprendenti gran nu- · lnf3:tti i consoli non ebbero, nel più dei casi, mero ~i feudi rurali, molti dei quali, per essere . 11n secolo di esistenza_: già verso la fine del se- di diretta investitura imperiale, si maµtennero in-· . . colo X II erano stati quasi dovunque sostituiti d<!i , dipendenti. podestà, carica cui era principalmente attribuita la Ma se coli~ formazione dei principati sparigiurisdizione ·civile e penale. Vi erano sotto il po- rono ,allora le franchigie politi~he dei comuni· urdestà non pochi ufficiali per condurre la pubblica bani, non. ·venne meno l'ente, il qual~ da quel- .gestione. Erano principalmente giudici per ammi- l'epoca,· parificato ai comuni rurali nella sudditannistrare la giustizia e militi per eseguire le sen- za politica, prese Ìa figura di. istitu'!ione puramente tenze, mantenere il rispetto dell'autorià pr~sso ogni ammini~trativa,.determinando così an~he nei mag- - class.e -di cittadini e l'ordine pubblico. Inoltre, per giori centri la separazione delle funzioni di Stato I • lustro -a ella città e della carica era imposto al po- da quelle comunali. destà, di avere al suo seguito un cert.o numero di Man mano però ·che la tradizione dei comu~i -; servitori e di valletti.. Il .primo .dei giudici che il. medievali si andava allontanando e con la sparipodestà menava seco era. destinato a fare le veci· zione dei feudi andava rafforzandosi l'autorità redi lui nel governo del comune, quando :egli era, gia, che riprendeva l'esercizio diretto e persenale impedito o assente ; per la qual cosa venne col _ dei pubblici poteri, ;nche l'amministrazione popç,- -empo a prendere il titolo di vicario. Qµesti · assi- · lare del comune o sparì totalmente, confondendosi steva anche il podestà nel rendere giustizia, perchè, il comune con lo Stato, o feèe posto ad uh' ammispecie nei primi tempi, i podestà non ~ranogiurisp~riti.. nistrazione emanante dal principe, la quale per .A · questi ufficiali appartenevano il ~assaio conseguenza non era pjù la rappresentanza del penclavario, ~ame~ario o tesoriere. A M~lal}o,·oltre il siero e dei diritti dei cittadini, ma un organo dello camerario del comune, che av~va per compito la Stato, una specie di commissione composta di ele- .riscossione dellé i:endite, si avevano i procuratori menti locali, delegata ad amministrare 1 'ente codel comune incaricati della ricerca, conservazione mune e ad esercitarne le poche funzioni, che jl e recuperazione dei beni, dei dirit~ e delle carte potere politico gli aveva lasciate. dello Stato, della nettezza delle contrade e. delle 243. -=- Le fortunose vicende della fine del piazze, della manutenzione delle opere pubbliche. · secolo XYIII, col movimento affrettato e scompoE poi i soprastanti alla zecca, i distribui:oridelle sto di riforme portato. in Italia dalle armi francesi, / imposizioni dirette, i ricercatori delle pubbliche coinvolsero anche le istituzioni comunali. / ra~ioni, i. ~avi _dell~gue~a, i presidenti all'ufficio Con la costituzione di Li~ne, promulgata in. dei banditi, gli sbmador1..d..e, l comune, i sopra- .. Milan_o. il · 15 Febbrai~. 1802, fu dato assettò co- ., ■ e 1no·
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