.• ,. •· • . . -. ., .. -. . ' ' 104 UNIVERSITÀ FASCISTA • . la formazione degli organi più importanti .di essa·. Così l'attività di un cons'orzio di bonifica interessa tutti gli· abitanti delle regioni da bonificare ed anche quelli delle zone cirèonvicine ; ma .il consorzio di bonifica è un ente istituzionale non a base territoriale, perchè ai due effetti giuridici suindicati . l'ordinamento giuridico chiama non tutti gli appartenenti al gruppo locale di popolazione, ma i proprietari degli immobili compresi nel perìmetro della_ bonifica (PRESUTTI). 0 • 23S-.- Ma è tempo, ormai di passare allo studio dei principali fra gli ·enti autarchi<::i, comincia~do dal com~ne, di cui di~mo subito alcune brevi nozioni. storiche, per accennare da ultimo agli elementi che lo costituiscono. Il Comune è, dunque, un ente autarchico ter- . riloriale. · · · Esso si deve considerare come la cellula pri- . migenia .dell'organismo politico sociale, cioè di quel maggi9re organismo politico eh~ è lo Stato. Come cellu_la pri_migenia,dello Stato, esso pressuppone il substrato di un elemento sostanziale, veramente fondamentale, che è la famiglia, la · quale può a ragio~e considerarsi come l'atomo sociale, il primo gradino · della scala. delle· istituzioni ·autarchlche. · 239. Ed infatti, se spingiamo le nostre indagini ai tempi , che precedono la fondazione di Roma, noi troviamo nel Lazio ·aggregati di f ami- , glie, viventi in villaggi aperti e governati da forme duellionis, come i soli che si riteneva offendesse·ro la collettività. Agli altri pensava il pater f amilias, sovran~ assoluto -. come. si è detto - entro _ la cerchia del la sua fam1glia e libero di esercitare il ius vitae et necis sui membri di essa. Tale era l'organizzazione del i,icus, la primitiva· caratteristica- comunànza di villaggio. -La· qualc:a poi, allargandosi man mano, venne a dar vita a un'altra forma di co~vivenza· politico-sociale, il pagus, nel quale non era · lina sola gens, ma più, costituenti la tribù e sottoposte alla autorità di· un · capo,. il., magi;ter pagi, · amministratore del!.a giustizia in tempo di pace, capitano e duce in tempo di ·guerra. , . Queste prim~tive comunanze avevano. un luogo comune, la urbs, luogo naturalmente fortificato, nel quale si aveva la rocca, ove rifugiarsi in caso di pericolo, il tempio, il foro per il mercato e per l'amministrazione della. giustizia e finalmente l' a_bitazione del magis~er pagi, che divenne successivamente il rex. · I I ,pagi, poi, facevano parte di una più vasta - consociazione politica, il populus, ~omposto da tutti gli individui che avevano comuni . l'origine, la lingua, la religione, i costumi. · Siffatti villaggi gentilizi erano fra loro .tenuti ad una vicendevol~ assistenza ; legati quindi da vincoli di stretta solidarietà_ per quanto riguardava la difesa .dagli attacchi del nemico, oppure roffesa, 1' aggressione delle vicine tribù, oppure per vendicare l'offesa arrecata a un membro della co~unanza. Dalla periodicità di ·queste guerre, che do~evano avvenirè fra tribù vicine, si può indurre la ne·cessità di un'alleanza offensiva e difensiva, di -una lega fra le varie comunanze sorelle, che è certo la manifestazione più saljente del loro innato spiritd rudimentali di amminÌstrazione. La famiglia, stretta intorno al pater, la ç_ui autorità la rendeva disci-- pknata inteTnamente e sicura di fronte agli attacchi che potessero venire dal di fu.ori, viveya nella domus; più famiglie riunite insieme, portanti lo stesso nome e strette da vincoli di agnazione, co:- stituivano la gens, che abitava nel 1'icus. . · · di solidarietà. ·• In queste aggreg&zioni prerpmane la figura fondamentale e .più appariscente. è queI1a del pater fam;fias, che governa da piccolo sov_rano assoluto entro· le mura domestiche, e che non soffre altra autorità e ad altri non obbedisce che agli ~èi. ·- In embrione si aveva una forma di amministrazione nel vicus, costituita dal C:Onsigliodei pa-. dri, il quale era chiama~o a statuire sugli affari di maggiore importanza che potessero interessare la gens.• Qualche volt~ trovasi nel vicus anche un anziano designato dalla ~ens come amministratore della giustizia, di quella giustizia rudim·entale, pri- .mitiva, che consisteva nel perseguire i crimina per- . . .,.. Ogi:ii comune adunque, per se stesso politi-· camente .sovrano, retto dal suo principe e amministrato dal · consiglio dei padri o degli anziani che dir si vogliano, senti-vasi• attr_at~o verso ·il comune che con esso aveva maggiore affinità di ling~aggio e di costumi, costituendo federazioni, a capo delle quali stava un gov~rn~, il quale peraltro non sminuiva.. affatto il potere sovtano che ciascun comune per proprio conto gelosamente custodiva. · In progresso di tempo si stabili fra i comuni della federazione comunione di leggi e di matrimoni, sì che ogni latino appartenente alla lega aveva il ius connubii e il ius commercii. I - Bibliote· a Gino • 1an
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