• LIBERTÀ E L'argomento è vecchio e, in certo modo, superato; ora 1 sopratutto che l'idea fascista, travolti gli impedimenti ,più gr.avi, ,si manifesta in pieno, incontrastato sviluppo ; ma è pur sem.pre argomento di attua'l,ità, quando s,i tenga presènte la convenienza di vincere le ultim•e resistenze annidatesi in quelila inconsulta Vandea c:he è costituita da numerosi elementi della cosidetta << cilasse intellettuaile ». La quale, pur essendo, per fataliità di cose, l'esponente •e J 'i magi ne quasi cristallizzata dell'educazione positivistica, e perciò, più di ogni altra classe, refrattaria alla penetrazione del:lo spirito fascista, dovrà pur mostrarsi, almeno in parte, accessibile ag.l,i argom,enti della ragione, e coneggere di conseguenza il suo atteggiamento negativo nei riguaridi del Fascismo. Si ,potrà così guadagnar-e alla buon~ causa chi è in buona fede e mettere in ev.idenza gli altri, isolandoJ,i e disarmandoli come nemici d,ella patria. lii ch·e non .potrà, a mio avvi.so, non riuscire di sensibile vantaggio per la Naz•ione. *** La logica insegna che ogni nuova conqui•sta ideale, ogni nuova affermazione è il superamento e il travolgimento di una precedente negazione. Solo vincendo le resistenze che .inc~tra attorno a sè un'idea può at- . tuars1. · E ·la fisica e la meccan,ica insegnano che salo dopo di aver vinto le resistenze o .}'.inerzia inerente ai vari organi componenti una maoohina, .I' enexgi~ può compi ere 1:1111 lavoro veramente utiile, ossia avere oiò che si d,ice un buon rendimento. Or non si può ben comprendere il concetto di Jorz.a, in quanto applicato a1lcampo politico, se prima non si ha p·resente queUo di forza o di energia in genere. V'ha infatti chi ancora non si r1 ende conto del vero significato di ciò che si chiama « forza » : che non comprende cioè come l'effetto della forza sia prima que.Ho di far pressione sulle resistenze che incontra, poi queUo di travolgerle, di vincerile. Che cosa fa l'acqua che scende ,impetuosa· lungo le vaHi ? Urta e travolge macigni che le contrastano la strada. È questa un'azione cieca, brutale, ininteUigente, dhe non può essere presa come norma di governo? Sia pure. Ma quest'acqua, che in origine agiva libera e 1 selvaggia, è stata in seguito arginata : ,i,lsuo impeto brurt:a 1 le è stato trattenuto nei bacini montani dalle robuste dighe oreate da.H'opera dell'uomo e incanalata lungo enormi tubi di acciaio; ma la s,ua. massa, la sua pressione, la sua prevalenza idrostatica, anche se così trattenuta, preme energica sulla paratoia e la sua azione, la sua discesa si svolge fatail,mente nel Biblioteca Gi o Bi ne AUTORITÀ senso di vi,ncere l'inerzia delle macchin~, di _f arie lavorare secondo le previ 1sioni dell'umana 1ntell1g_enza.. (E tale sarà .lo svolgersi fatale. del p~ogramma_ 1mper1ale med,ia.nte · la forza deH'l:taha fascista, sapientemente arginata e guidata dal Duce). . È possi,bi·le che qualche el~emen~o trovantesi nel campo d'azione di detta forz? 11r~u·~1ca P? 1 ss~ a!ldare contro corrente ? Si sono mai v1st1 1 sassi risali-re la va.I.le ver,so il monte ? Che accade se qualche incon- . sulto, ,per resistere o per reagire alll'azione dell~ f~aid,ea, le &iavventa contro, ed usa, per es., ~a d1nam1te . per aprire una _breccia nella diga di trattenuta (leg~i : ' neUa struttura disciplinare del governo) ? Tosto una violenta colonna d'acqua scenderà precipitosa a travolgere ed annientare i,l forsennato : il quale sconterà colla vita il ,suo momento di foll,ia. Di chi la colpa ? Dell'acqua, della forza ? Ma essa non fa che seguire la sua legge, è ] 'uomo che deve pensare a conoscere e a non violare le leggi naturali. Le qua.Ii implicano anche-- quelle sociali. La socio:logia non è che una biologia applicata a quelil 'organismo ohe si ch,iama nazione e le cui cellule sono gli umani individui. Si vocifera volentieri in difesa di un grottesco principio d,i libertà •e sopratutto ali' estero si ama dipingerci come un popolo immaturo a reggersi suUa base dei famosi ,principi di libertà e di democraz·ia vanto e gloria del1la rivoluzione francese . Sta il fatto che da molti, abituati a scambiare la libertà co.Ua licenza, iii govèrno col parlamentarismo pusiHo e succhione, si trova duro il r,ipristino dell 'ordine e della disciplina. Ieri si voc,iferava e oggi si bar.botta in difesa dei famigera~i « immortali pri,ncipì », e non si pensa che la vera libertà (che è queMa di vivere spontaneamente secondo la legge : accettando questa non perchè imposta~ m~ .perch~ sentita nell'intimo della coscienza) non_s,1p_uo conquistare che attraverso un lungo processo << d1na:m1co >>, durante iii quale l'azione costruttiva di una legge 1rrevocabil~, ,I_' i°:interrotta sua pressione sulle masse e la severa d1sc1phna che ne deriva consentono la graduale ~reparaz~one di nuove più ele~ate coscienze, dalle. quali sono. v1~ v1ia •divelte (impedendo loro di att~ars1) Je vecchie 1m1punità e sostituite dal buon senso d1 nuove << a'bitudini » più armoniche colJe idealità che debbono essere realizzate nelle cosoienze. . ~ome il _ri~et~to p_assa_ggiodi energia ad alto ~ tenziale fa d1minu1re via via la resistenza dei materiali e tende a ~en?e~li buoni conduttori, così, in' linea generale, puo. d1rs1 che l'azione ripetuta della forza - quafonq~e s.i_ala sua na-lJura- te?de a superare le resistenze c-he mcontra, rendendo l cc ambiente », la ma-
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