Vita Nova - anno II - n. 8 - agosto 1926

. \ - BOLOGNA 5 ·Senonchè l'art. 9 riconosce al ministero (delle, _ corporazi9ni) la facoltà di provocare la revoca del riconoscimento giuridico, e se questo avvenga l' as... sociazione passa dal grado di riconosciuta a quello •di tollerata e però l<?scioglimento diventa possibi-, le per 1~ disposizioni d~lla legge, del 1924. Perchè possa aver luogo un provvedimento grave quale è la revoca del riconoscimento giuridico, occorre che il Ministro dell'Interno sia d'accordo con quello delle corporazioni e che sia stato · sentito in merito il Consiglio di Stato. . P~re a me che più opportuno sarebbe stato, che il provvedimento fosse possibile soltanto dietro parere favorevole del Consiglio di Stato : e _per vero questo ·parere fav?revole implica l'esistenza formale di circostanze di fatto, che autorizzano la revoca ed è soltanto in costanza formale di questo elemento sostanziale che il potere politico può esercitare la sua funzione senza far sorgere sospetto di abuso : lo scioglimento contro il parere del Consiglio di Stato si risolve nella menomazione di una garanzia alla quale pare che le associazioni riconosciute abbiano diritto. ~'art. 59 del regolamento contempla con un'unica disposizione cosi lo scioglimento come la revoca di riconoscimento di un•associazione : per quanto si è ora qui esposto si deve ritenere che la revoca di riconoscimento è di competenza del Ministero delle corporazioni,. mentre lo scioglimento, che deve essere successivo alla revoca (per effetto della quale l'associazione passa da riconosciùta a tollerata) ~ di competenza del Prefetto. Un effetto pratico della distinzione tra asso- · ciazioni riconosciute e associazioni . tollerate si ri- . leya nel testo definitivo dell •art. 7 del regolamento per il quale i soci di associazioni legalmente riconosciute non possono, sotto pena di esclusione, far parte contemporaneamente di associazioni di fatto costituite per gli stessi scopi sindacali a mente· dell_a' rt. 12 della legge. VI. - La facoltà nelle Associazioni Sindacali di essere riconosciute è subordinata\ al numero degli inscritti i quali debbono raggiungere almeno il decimo dei datori di lavoro o dei lavoratori della specie per la qua le l'associazione è costitui- .. ta. (art. 1). Per questo computo _debbono calcolarsi anche le associazioni non legalmente riconosciute. Infatti_ l'art. 5 della legge in esame conferisce alle associazioni legalmente riconosciute la personalità giuridica : per ·effetto di questa es·se associazioni rap- - I I 'Bibliot ca 1no ■ I n O presentano legalmente. tutti i datori di lavoro, lavoratori, artisti e professionisti di quella categoria per la quale sono costituiti, VI SIANO Q NON. ' · VI SIANO INSCRITTt nell'ambito della circoscrizione territoriale dove operano. · Basta pertanto che taluno appartenga alla ca- .. tegoria rappresentata dall'Associazione perchè ne , sia considerato come partecipante agli effetti del computo· di cui all'art. 1, anche se per altre finalità appartenga ad associazione ri<?n riconosciuta o non appartenga ad alcuna· associazione. . VII. - Perchè il numero degli aventi diritto ad essere rappresentati risulti in modo . certo, e perchè si possa così controllare I• esistenza del re- , quisito di cui al n. 1 ( decimo degli interessati) I• art. 5 della legge al comma 3, ha fatto obbligo alle ditte di denunciare alle associazioni che le rappresentano il numero dei loro dipendenti~ Quest'obbligo è esclusivo _per le ditte di datori di ~avoro : infatti l'art. 1 parla di dipendenti quando si occupa di associazioni di datori di lavoro, mentre per quelle di lavoratori usa l'espressione "lavoratori inscritti,, : ora poichè l' associazione rappresenta per disposizione di legge tutti i lavoratori, è d'uopo ch'essa sia messa dalle singole ditte in grado di fare la denuncia numerica, in-. dipendentemente da_lla circostanza che esse ditte siano inscritte o che i loro dipendenti appartenga- ·• no ad un'associazione . . Così, ad esempio, se esista ~n'associazione di datori di lavoro la quale, senza autorizzazione del Governo, abbia vincoli di disciplina o di dipen-:- clenza con associazioni di carattere internazionale, essa per l•ultimo capoverso dell'art. 6 della legge :, non può avere personalità· giuridica, non può essere . . . ' . r1conosc1uta, ma suss1stera sempre come associa- . zione di fatto (art. 12) e dovrà far conoscere il numero dei suoi dipendenti perchè se ne tenga ~ . conto agli effetti di cui ali' art. 1. A tutta prima si è portati a pensare che l'obbligo della denuncia debba sussistere in genere per_ tutti coloro che appartengono ad una categoria di sindacabili: e per vero l'essere o no inscritti ad un'associazione, sia questa riconosciuta, sia .tollerata, è indifferente per la rappresentanza passiva (e, direi, automatica) di_ cui all'art. 5 perchè un'associazione - quando è riconosciuta - rappresenta tutti coloro che potrebbero esservi inscritti : ma l'imporre una denuncia ai renitenti poteva essere reputata una coazione eppet ò ·in proposito ha molto • ... • • I

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