LA DIFESA DEL PATRIMONIO DELLA COLTURA NAZIONALE 21 dato che gli addetti alla dogana pensano più ali' oro o al tabacco o alle pelliccie che non ai libri vecchi, del valore dei quali sono quasi sempre ignari; laddove per le statue, i quadri e gli edifizi la difesa è infinitamente più facile... perchè nè si portano in tasca, nè possono così facilmente sorprendere la buona fede degli impiegati doganali. Ebbene, qui sta il controsenso; mentre per gli oggetti d'arte italiana ci sono accurati indici e cataloghi per modo che in ogni mo ... mento è facilissimo il controllo dell'esistenza in loco, per i libri antichi, per i quali è facilissima 1'esporta ... zione o la dispersione, non v'è indice di sorta. Oltre a questo primo e grande beneficio che l' Italia trarrebbe dall' Indice, riferito alla tutela, conser ... vazione e identificazione di tanto prezioso materiale, non si deve dimenticare il contributo che esso recherebbe alla " notizia " del materiale da noi posseduto, e perciò all'allargamento della cultura nostra in materia; e inoltre, poichè da uno spoglio sistematico e completo di tutte le raccolte di incunabuli esistenti in Italia verrebbero in luce· nuovi esemplari finora sconosciuti, si recherebbe un vantaggio al Catalogo generale che ora sta pubblicandosi, mettendo in grado la commissione di fare le nuove inserzioni o quanto meno di far seguire· adeguate aggiunte, mettendo così nella circolazione scientifica una ricchezza italiana di cultura sino ad ora rimasta sconosciuta. L'ultima obbiezione che potrebbe farsi da taluno che guarda sempre di mal occhio ogni cosa riferentesi alla cultura bibliografica, potrebbe essere quella della spesa: obbiezione priva di fondamento perchè la spesa sarebbe infinitamente inferiore a quella ·che è stata necessaria per il catalogo degli oggetti di speciale interesse storico o artistico, giacchè ormai di moltissimi incunabuli c'è già la descrizione, e basterebbe perciò una semplice ricognizione, coi rimandi ai cataloghi dell' Hain, del Copinger, del Reichling e di altri. Certo è che in questo campo bisogna scegliere con avvedutezza e criterio le poche persone da destinarsi ali' impresa; nella ricognizione, infatti, e nella identificazione delle stampe antiche e in particolar modo degli incunabuli, non giova tanto la grande cultura erudita o linguistica o storica, quanto la particolarissima cognizione sull'argomento; quella della conoscenza incunabul1stica è un'arte più che una dottrina, e occorrono perciò più prapica e intuitq, che cultura nel senso generale. lo penso che in un paio d'anni al massimo, con pochis~imi adetti, con moderatissima spesa, tale Indice potrebbe essere redatto . . e compiuto. E sarebbe invero, per la tradizione italica, per l'arte e per ·1a cultura nostra, un'altra grande benemerenza del Governo nazionale che ci regge. ALBANO SORBELLJ - Noi abbiamo abolitoe tendiamoad abolire il gregge, la processione; noi aboliamo tutto ciò e sostituiamo a queste /orme di mani/estazioni passatistela nostra marcia che imponeun controllo individuale ad ognuno, che impone a tutti un ordine ed una disciplina. ·Perchè noi vogliamo appunto instaurare unà solida disciplina nazionale, perchè pensiamo che senza questadisciplina l'Italia non può divenire la nazione mediterraneae mondiale che è nei nostri sogni. E quelli che ci rimproveranodi marciàre alla tedescà,devonopensarechenon siamonoi checopiamoi tedeschi,ma sono questichecopiavanoe copianoi romàni, percui siamonoi che ritorniamoalle origini, che ritorniamo al nostro stile romano, latino e mediterraneo. • BENITO MUSSOLINI - " Discorsi Politici ,,. Bibliote a no • 1 neo ,
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