Vita Nova - anno II - n. 7 - luglio 1926

- I PROF. VINCENZO RAGUSA ' AMMINISTRAZIONE CENTRALE E LOCALE IV . .. . . ATTIVITA' DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - ORGANI AMMINISTRATIVI· ' E LORO CLASSIFICAZIONE · -. ,,. SERA DEL 25 DICEMBRE 1925 42. La più ampia, la più operosa, la più feconda attività dello Stato, quella attraverso cui , . si manifesta in modo energico e tangibile l' imperium statale, quella su cui si basa principalmente l• essenza e _ da cui prende forma e attinge quotidiano vigore la vita stessa dello Stato, è certamente l'attività di amministrazione. Le stesse altre attività fondamentali, I 'attività di legislazione e l'attività di giurisdizione, in tanto sono concepibili ed utili in quanto sussiste un'attività amministrativa : · in uno Stato in cui si potesse, per assurda ipotesi, prescindere dal potere amministrativo, sa- • rebbe perfettamente inutile ogni funzione legislativa o giurisdizionale : si potrebbero· infatti accumulare le1gi su leggi, si potrebbero decidere liti su liti, ma ogni leage emanata, ogni sentenza di magistrato r_imarrebbe priva di qualunque effetto, telum imb·efle sine ictu, idonea come buona intenzione ad ingombrare ili archivi e a_lastricare, s~ volete, il fondo dell'inferno,- ma inutile per la vita e per la missione dello Stato, che non è quella o, almeno non è solamente quella di avere raccolt~ magnifiStato prima di legiferare, prima di giudicare opera, cioè .amministra, tanto è vero che fra tutte le attività statali la prima ad affermarsi, anche storicamente, è l'attività amministrativa. Gli scrittori di diritto pubblico· affermano che uno Stato potrebbe sussistere senza legislazione, e vi sono state infatti lunghe epoche nella storia, in cui tutto il diritto era consuetudinario ( ;,i potrebbe qui citare ad esempio lo Stato romano che, anteriormente alle XII Tavole, era retto dai mores maiorum, cioè dalle . consuetudini degli antenati), si .,, potrebbe immaginare anche uno Stato senza giurisdizione ; ma non può ~ esistere e non si può im:- . µiaginare uno Stato senza amministrazione : esso sarebbe anarchia. Perche il potere di amministrazione,. come abbiamo avuto occasione di rilevare nella lezione precedente, è . il potere di tutti i giorni, di tutte le ore, di tutti i momenti, quello che si esplica in ogni circostanza, su ogni punto del territorio statale, quello che dà il tono alla vita dello Stato e .ne assicura la continuità, quello che prevede e provvede ai bisogni quotidiani della collettività, che è presente in ogni luogo, che opera in tutte le direzioni, che, in una parola, informa . . . che di leggi o magazzini di dotte decisioni giurisdizionali, ~~ è precipuamente ,quella di provvedere al henessère collettivo, mediante la esecuzione delle leggi e la atluaztone del diritto. Allo stesso . modo c·he ogni persona dirige tutta la sua. attività al conseguimento dei su~i fini e alla sodisfazione dei suoi bisogni, ed è quindi un essere anzitutto, e sopratutto, operativo1 cosJ lo di sè tutta la vità dello Stato, e dello Stato compie la suprema missione di promuovere e di assi- ... curare il bene di tutti i cittadini. lioteCa Gi 43. - Questo potere di amministrazione, o meglio questa sovrana fra le attività dello StatQ, presu~posto e complemento di tutte le altre atti- ,. ' • \ • •

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