Vita Nova - anno II - n. 5 - maggio 1926

... NOI E GLI ALTRI SPUNTI POLEMICI ... Precisazioni. Uno scrittore del:l' Assalto si stupisce che l'Osservatore Romano -conduca una tenace ,battaglia per la abolizione di alcune lapidi che mettono in cattiva luce i,l cessato Governo Pontificio, ma noi non ci stupiamo. Perchè è da ingenui pretendere che la mentalità clericaile .si rinnovi a contatto delle esigenze della nazionalità italiana. Per ciò quando taluni si sbracciano per mostrare che una conciliazione è possibile fra il Vaticano e l'Italia, noi non possiamo far a.ltro ohe rimandarli alla storia, ohe è l'unico criterio per giudicare sanamente delle questioni po.litiche e non soltanto politiche. Fra dieci anni, diceva giorni fa un direttore d'un giornale clericale, di cui per ora non vogliamo fare il nome, noi cattolici, ma voleva •dire noi olerica·li (perchè noi continuiamo a distinguere il cattolico dal olericale), saremo padroni delrl'Italia. Può darsi che questo bravo direttore che dal suo punto di vi- -sta ragiona impeccaibilmente corra troppo colla fantasia, ma egli non ha poi tutti i torti per accarezzare una simile utopia, se, pur troppo, si scorgono fa scisti che vogliono essere più papalini deil Papa. Lo squadrismo ha salvato l'Italia, ma perchè questa diventi una realtà vera, sempre progrediente,- occorre irrobustirla con iniezioni potenti di cultura soda e fattiva, dinanzi alla cui luminosità i gufi chiuderanno gli occhi per continuare a sognare un dominio che ahimè! è sfuggito loro per sempre. Biblioteca G·no • 1a L'Italia fascista, se lo tengano bene in mente i superstiti eredi delle idee medievali, si 1leverà tutta fremente e terribile sotto la guida del suo grande Capo contro coloro che cercassero di volgere ai loro fini politici più o meno internazionalistici, il magnifico spirito religioso da cui essa è animata. Un curioso giudizio su Giordano Bruno e T. Campanella. In un manuale di storia della filosofia itailiana scritto da Valentino Piccoli leggiamo : « Il Bruno e il Campanella rappresentano un alto e fecondo sforzo compiuto per svolgere la filosofia cattolica,· arricchendola di nuove esperienze speculative, rendendola capace di dominare la nuova concezione della realtà sensibile e di includerla in una visione religiosa e trascendentalistica della natura. Di ciò non si resero conto i giudici di Giordano Bruno : essi non videro le relazioni interiori fra il No1lano e San Tomaso, non intesero i fondamenti cattolici del principio di causa, concepito come forza efficiente e creatrice di Dio ; non penetrarono il valore religioso dell 'ot- .timismo cosmologico del Bruno ; in una parola, come aveva detto il Nolano, non capirono. E -la •loro condanna portò grave danno a tutto lo svolgimento della filosofia italiana, ohe doveva d'ora innanzi essere perennem·ente angustiata da questa scissione fra la &.losofiadella ·Chiesa e la filosofia che sorgeva fuori di essa ». - Noi, francamente, siamo della stessa opinione dei giudici ohe condannarono Giordano Bruno, perchè in lui non abbiamo mai scorto quelo le relazioni interiori col tomismo delle quali parla il Piccoli. -Di questo . passo diventeranno cattolici... anche gili ebrei e i massoni o si tenterà di porre sugli al - tari anc1 he quelli che sistematicamente negarono e negano la reli- . g1one. Giordano Bruno cattolico ? Riconosciamo che ·la tesi è briUante, ma la dimostrazione ne è impossibile. Ci vuole pazienza : bisogna assi ... stere a questo stravolgimento di va ... lori storici. Quando nel,la cultura domina il dilettantismo aggravato da uno pseudo-spirito mistico si perde il senso delle distinzioni e si riduce la storia a un cumulo di fantasie,· cioè di sciocchezze. Sensibilita morbosa. Credere che nel F asci_smo tutto debba farsi Jasciandosi dominare dalla passione è una illusione funesta di noi fascisti ohe potrebbe condurre allo smarrimento di quel senso critico che è necessario per andare innanzi. La passione come fine a se stessa è sensibilità morbosa, che c'induce alle stravaganze o ai gesti donchisciotteschi che ci coprono di ridicolo. La passione ci vuole, ma essa per essere efficace, feconda, dev'essere occ1 hiuta come Argo. Perciò gli slanci mistici? cioè irrazionali, che si risoilvono nella fede del carbonaio, dovrebbero essere inflessibilmente smorzati dai Fascismo, che è chiarità spirituale, vale a dire coscienza luminosa dei fini da perseguire per la crescente effettuazione della grandezza della nostra nazione. Così soltanto possiamo costruire l 'imperiailismo spi- · rituale, a cui aspiriamo. ·iRUSTICUS . . . ' \ •

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