IL PROBLEMA SPIRITUALEDEL FASCISMO . . • Chi dà uno sguardo anche fuggevole alla prod,uzion•e lett-eraria e politica ,del Fascismo prova un senso di sgomento : l'ispirazione fresca, spontanea, robusta della nuova coscienza italiana, non si trova eh.e in ,pochissimi dei nostri mi1 gliori; ma essi, non temiamo di affermarlo, sono stati oppo5ti gli· uni agli altt'i dal verbalismo o dalla ret~ torica dei ·;·anti giornalisti o futurisa:i o ,pseudonaZJionalisti, che credono di essere gli interp·reti genuini della concezione fascista, e 1110snono che retori bolsi che cercano co.munque ,di farsi largo e che non si vergognano cli adoperare metodi e mezzi della vecchia demagogia, ,che lo stile fascista avrebbe dovuto seppel 1 lire •per semp1e. Gli è che sul vuolo non si costruisc-e null1 a cli durat 1 uro, e non basta proclamarsi originali per essere veraimente tali : il problema spirituale che assilla .Ja coscienza fascista non si risolve coli-e solite frasi fatte che, non ostante il loro fragore e il .loro impeto, lasciano il tempo che trovano. Si ,:hiamano tutti i •giorni rivoluzionari, ma se chie.dete loro quali sono i termini dentro cui condensano il loro spirito rivoluzionario, essi non sanno che mormorare la solita pa:rola : azione. Ma che cosa è codesta azione che non sia illuminata da una id,ea pr-e-cisa? Il vuoto concentrato. S.appiam•:>di ocrivere ,parole amare, ma noi vogliamo ·essere spietati contro noi stessi prima che con gli avversari. Il nostro D·uce spesso ha volu~o additar-e a gregari e a •-~apiil segno~ a cui il Fascismo deve mirare, ma ogni indicazione, ogni m.onito di lui ha trovato in certa fungaia giornalistica li1nit.a--- zioni e contorsioni, talchè non c'è giorn,alista che non creda di essere l'interprete autorizzato del Fascismo. I I che è -c-ertam-~nteu-mano, ma ciò non ci impedisce ,di scorgere e di segnalare il male da cui noi fascisti siamo corrosi e che ·consiste in una certa boria. per cui· tendiamo a svalutare l'oper,a, spesso silenziosa .ma tenace, 1 degli altri. Ora colla boria po,.. tremo costruire magni1ficicastelli, ma di carta pesta, e il F ascis1 mo, inv,ece, ha voluto porre le basi d'un edificio f,aldissimo e tutto ,d'un pezzo, come manif.eBiblioteca Gi o Bianco .. I. stazione potente della nuova coscienza italiana. La qual-e non è sorta tutta idi un getto come la famosa Minerva dal cervello di Giove, bensì e3~a è lo sbocco meraviglioso di motivi e di ispirazioni che al principio del secolo nostro avevano cominciato a delinearsi con caratteri forti e d,ecisi. Onde ritenere che il F asci~mo sia una concezione che abbia avuto soltanto inizio col 1919, è segno di immaturità spirituale, e non crediamo che il nos'i::foDue•~ possa L uar,dare con simpatia tutti quei tali che si affan-· nano in buona o mala fede a rend,ere un cattivo ser~- vigio a.I Fascismo definen,dolo ,come un prodotto, • • • scaturito 1mprovv1sament~. Questo concetto antistoricistico ha precluso la. via a noi fascisti di porre nei suoi termini v-eri il no-· stro problema s,pirituale, che è fondamentalmente problema di cultura. Giacchè proprio qui è il pun.to più delicato del Fascismo, che non possiamo rimandare come s'esptimeva un giornale fascista di Roma ai nostri ,figli o ai nostri nepoti, perchè siamo proprio noi tenuti a fissarlo o deter,minarlo. Co.mmettere lo stesso colossale •errore dei socialisti che cercavano ,per una malintesa ~onoezione mate11ialistica,della storia di svalutare la cultura, è cosa addirittura im,perdonabile p,er coloro che come fascisti •tendono alla ricostruzione spirituale di tutta la Nazione. Solo l'idea trionfa : qualunque movimenrto che si ,estrania d.a essa, non può lasciare t·raccia durevole di sè. Se questo concetto fosse ,presente sempre in· noi, parleremmo certamente con maggiore ri,., sp~tto di uomini che hanno dato le loro migliori ene·rgie alla scienza, anche se questi uomini appar..- tengono ali' altra riva. Il. F.ascismo nella visione alta e stupenda 1del Duce vuole essere pcl,tenziam,ento delle ,più vivide e migliori forze della Naz.ione. Ma se noi ,continuiamo a scavare degli abissi, a disting,uere e suddistinguere, a fissare delle categorie nette, ci troveremo alla fin►e ad aver preso un pu,gno di m,osc-he. Che vale difatti lamentarsi della incomprensione delle finalità del Fascismo • •
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==