' I • • f I • ' ■ I • , • I .,., UNIVERSITA' FASCISTA . , .r guida dell'apparecchio, se. 'DO cose tutte che presuppongono tempo, mezzi ed organizzazione solida Il ·personale· navigante fa uso dell'apparecchio possiamo rimanere inerti proprio noi, che in ma~ L. . teria abbiam.o una tradizione gloriosa, che ci mette in · condizioni di occupare degnamente il posto che ci spetta? Noi che, oltre tutto, abbiamo al no.ro attivo il raid di Vienna, i bombardamenti di Pola e di Cattaro, il raid di T okio, la prima traversata delle Ande? Neri, ~he durante la , I ' . . guerrn c1 eravamo creata una vera e propria . at- . trezzatura industriale aviatoria e maestranze a nessu~o seconde in .quello che è perfezione, amore, • I I estetica di lavoro, il che ci mise in condizioni di ' vedere la nostra esportazione aeronautica di gran Junga superiore alla nostra importazione ? , ' IV .. Ma vi sono altre gravi ragioni, che ci costringono. a Jare una politica fortemente aviatoria. Nella guerra passata non si è avuta una vera e propria guerra aerea, intesa nel senso che s'inten.de c0munement~ guerra di eserciti. L'Aviazione ebbe un impiego se~ondario, sia per la limitata disponibilità di mezzi, sia perchè tutti i belligeranti, eccettuata l'Italia che l'aveva adoperata in modesti limiti in Libia, si trovavano per la prima -volta ad impiegarla ai fini guerreschi, e perciò stes~ non si erano reso co~to abbbastanza della sua importanza vera, nè del contributo di cui poteva essere capace per il rag·giungimento di obbiettivi bellici. . 1 \ E' superfluo poi accennare alle naturali. e spiegabilissime riluttanze ed alla .diffidenza, che il suo impiego ispirava nei primi tempi. Ogni conquista prima d'imporsi definitivamente, per legge di natura, ha bisogno di tirocinio, ha bisogno di far vedere e constatare la sua bontà, ~ecessita insomma che abbia il controllo inequivo- . cabile nella realtà e nei fatti. E che l'aviazione abbia brillantemente superato questa fase di pro~a, , I il peso complessivo delle lettere raggiunse 5 mila chilogrammi. Il traffico per il Marocco e l'Algeria, è aumen~ato poi da 568 a 870 kg. Per il trasporto nell'interno delrlnghilterra si hanno delle cifre assai dimostrative per il servizio- compiuto nei soli mesi di maggio e giugno tra liverpool e Belfast : in sette settimane vennero trasportati 500 kg. di lettere. Quando al traffico del pacchi postali si hanno queste cifre : londra-Pa- /ig;. 13.600 kg. ; Londra-Olanda 7 25 linea Danimarca-Svezia durante il periodo estivo 425 kg. per la Germania tra giugno e settembre • O O ka. via Amburgo. Nei tre ·mesi successivi, via Colonia, 2.900. Durante lo stesso periodo l'Ufficio Generale postale della Germania ha inviato in Inghilterra a mezzo del servizio britannico Colonia-Croydon 1.200 kg. di pacchi impostati da civili e 800 kg. dell'esercito britannièo di occupazione del Reno. I • • Gi ■ 1an è cosa ormai assodata e non fa bisogno soffermarsi sull'argomento. Nell'avvenire però· l'~viazicne di _guerra avrà • l'impiego . limitato e sussidiario avuto nel passato, o meglio, ·sarà suscettibile di avere oltre il sussidiario anche l'impiego autonomo_, in modo ga rivoluzionare tutta l'arte militare ? Il problema è arduo ed ai tecnici e studiosi di strategia militare la risoluzione. Comunq~e, noi constatiamo la tendenza che si fa strada sempre più' di considerare-· probal:iile l'impiego di· grandiose armate aeree, che si trovino. in grado di apportare la guerra in, casa del nemico, in modo_ da recidere i tessuti e gli organi - della sua vita industriale ed economica,. e metterlo in condizioni di non potere 1naterialmente provvedere al rifornimento dell'esercito che combatte in. linea. \ · Si capisce bene che 100, 200, 500 appareccl1i che , siano_ in grado di roter lanciare sui ,princ\l)ali · ~entri industriali e sulla capitale dell' av~ersario migliaia e migliaia di tonn ~llate d'esplosivo, costituiscono tale fattore morale e materiale di distruzione e demoralizzazione, che noi non possiamo nemmeno immaginare. Comunq~e, la questione lasciamola ai tecnici ; noi consideriamo soltanto quest'eventualità, per nulla ~ssurda, ·, per . trame qualche conseguenza. In tal caso non è facile mettersi in condizioni di a'ffrontare la lotta, ed una tal~ lotta senza ,. ' una sapiente e proporzionata preparazione. Un apparecchio, efficiente, capace cioè di · combattere, è il risultat~ di un lavo10 complesso e minuzioso, di cui i profani non hanno neppure la più lontana idea. Il pilota e l'osservatore, coloro cioè che debbono usare dell'apparecchio come stru- - I mento bellico, non si possono improvvisare come si può improvvisare il fante. ( 1) L'addestramento del personale navigante richiede tempo, studio ed applicazione continuativa; il che presupponé un'or..:' ganizzazione ad hoc, eh~, a sua volta, non si può improvvisare. La le~tura del terreno (che non --è poi cc sì facile ccme si crede, pe rchè il terreno presenta sempre aspetti nuovi, in ciò che è ammanto superficiale), lo studio delle carte,, della bus~ola, del funzionamento ~ella radio, quello del -motore e della tecnica del volo, la pratica della • / .( 1) ~~pp~re il faQte s•improvvisa I non si è improvvisJto mai con van. taggto. per l ad~1etr~, e tanto meno si può improvvisare oagi, perchè anche la ' fanteria è ormai un arma tecnica I (N. delle R.)
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