,f .. - / ....... . ' lio - 4 .. che a tale autorità sono sòggettl : lo Stato è rorgano sup~emo che raccoglie ad·. unità tutti gli elementi sociali di cui risulta un popolo, perchè esso è la stessa personificazione del p~polo. Esso solo dunque, come forza a ~utti .superiore, come su11re- -m~ volontà direttiva, ha I~ potestà di ordinare e di regolare tutte le altre forze vive .ed operanti · nell'ambito del suo territorio : il volere di tutti, la potestà direttiva, la garanzia dei diritti dei singoli, le condizioni essenziali per una pacifica conviven-·. za e per lo svilµppo delle facolta individuali non possono determinarsi ,che a mezzo di ,un potere sovrano, a cui tutti, volent~ o nolenti, devono sottostare ed obbedire ; e tale potere è lo Stato. Ma esso è potere ordinatore della vita ,del .. popolo, vale a dire che lo Stato pone le norme necessarie ed opportune per regolare i rapporti fra gl'individui da esso dipendenti e i rapporti ·che possono intercedere fra -lo Stato stesso e i suoi sudditi ; questo appunto vuol significare l'espressione vita interna nella definizione del FERRARIS, cioè la « doppia esplicazione del potere ordinatore dello Stato in quanto, nelr ambito del territo1:io,lo Stato regola le relazioni che gl'individui hanno con esso e fra loro ». \ stituzìoni di · beneficenza, opere · pubbliche, istituti di credito, assicurazioni operaie, ferrovie, poste, telegrafi· e telefoni, scuole, ospedali, ecc.). · 1·1• - Passati così in rassegna quelli che sono gli elementi costitutivi dello Stato, volgiamoci ora ad esaminarne i caratteri più salienti. Essi sdno due : carattere etico e carattere giuridico. a) Abbiamo visto ·che lo Stato è la personificazione del popolo ed è, come tale, dotato del- .. la massima autorità, cioè di potere sovrano su tutti coloro che abitano il suo territorio, ed abbiamo visto altresì che suo- scopo principale è quello di attuare il diritto e promuovere il _benessere materiale e spirituale del popolo. Da queste ·proposizioni risulta evidente che lo Stato è un organismo etico ; ed è tale, perchè - come scrive il F/LOMU Sl-GUELFI - gli ultimi elementi di esso, gl'individui sono subietti etici; perchè dovunque opera l'umana libertà e s'impr<:>nta la p~rsonalità umana, ivi è etica. Etica è dunque la natura dello, Stato : etici sono i suoi compiti. Fine dell'etica I è la realizzazione del bene, compito supremo dello Stato è la realizzazione del benessere collettivo. Provvedendo al sodisfacimento dei bisogni" pubblici, lo Stato promuove le condizioni di sviluppo e di civiltà, a cui deve precisamente tendere la · sua I Lo Stato è anche organo dell'azione collettiva del .popolo. Lo Stato esiste in quanto si propone ·, _,d, i raggiungere uno scopo.. Ora quale è lo scopo ~ finalità : assicurare a tutti la int~grità personale .e :.( t r "'I ,, dello Stato ? Le teorie al riguardo sono molte, ma la. maggior parte di esse sono insufficienti, perchè considerano lo Stato da un punto di vista. unilaterale. N-0i diremo che lo scopo precipuo dello Stato non può essere che quello dì promuovere e di .realizzare, per quanto è possibile, il benessere, inteso non in senso puramente materiale, dei suoi sudditi. Tre sono le g~andi aspirazioni del popolo : la giustizia, if benessere in senso lato, la coltura : queste tre aspirazioni corrispondono a tre funzioni fondamentali dello Stato, che possono distribuirsi fra i due grandi campi della sua attività : l'attività· giur~dica e l 'attii,ità sociale. Mediante la prima - come meglio vedremo in .seguito - lo Stato prov- . vede alla realizzazione del diiitto (ed è questo il c~mpito primario e -diretto dello Stato) ; mediante la -seconda si fa promotore del bene dei suoi sudditi, non con la diretta distribuzione di mezzi sociali, come pretenderebbe la dottrina socialista ma I ' bensì prestando le condizioni generali di sviluppo in ogni forma di benessere materiale e morale. (i- , ' ., ./ ., .. _. , , . , •• ·, .. Gi • eca o 1 G ' la inviolabilità della proprietà, impartire i rudimenti della coltura intellettuale~ promuovere l'istruzione : classica, tecnica, commerciale, industriale, agricola, artistica, provvedere alla pubblica beneficenza, alla igiene, alla •sanità pubblic·a, attuare servizi per lo sviluppo dei· traffici, per la diffusione della coltura, proteggere i diritti del lavoro, pro~vedere alla sicurezza interna ed esterna : ecco alcuni dei compiti essenziali che rivelano il carattere etico de - lo Stato. b) Ma lo Stato è altresì organismo giuridico. Questo· secondo carattere dello .Stato Ìntegra · in un certo senso il primo, anzi, per essere più precisi, possiamo dire che .il · catattere etico dello Stato trova la sua manifestazione nell~ leggi e nelle istituzioni, a base delle quali non può non· rinvenirsi un elemento ,etico, onde aveva · ragi,,ne i\ F/LOMuS/ più volte citato, di scrivere che « solo l'eleme~to etico che è capace di una forma esteriore, della forma giuridica, può essere l'obbietto di legge dello · Stato, e può essere il fondamen~ to di una. istituzione dello stesso ». . / I r ' I . il ~ t i . .. ,;
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