• .. l \ ... I• . - - . - . - - ... I \ • . , ,i. :-tnC: ~..a _..,_ \ ' • '"" e FLAVIO.VALERIO RATTI l •• t ' ,/ .. \. ... ,. 1 .. .., ' "" l . .... I ( . . ROMA DO M I N A T R I CE. ' Eminenza, Eccellenze, Amici, Signori: t · >·a inaugurar~, in questa magnifica Casa Vostra, i corsi universitari di' qu-est'anno,non vi attendete da me nè una solenne orazione, nè\ un brillante discorso. Di solenni ·orazioni io non conosco che le allocuzioni.di Giulfo Cesare nei castri di Gallia e 'di Germania : di ò iscorsi ne· conosco anche troppi, brillantissimi : quelli che si sonò fatti per cinquant'anni e che si fanno ~ purtroppo, àncora - nella moribonda Camera dei Deputati."Non posso fare orazioni, perchè non so·: non posso fare discorsi, perché non voglio. Vi dirò delle-cose di una estrema semplicità, col minor numero di parole possibile, come se dimostrassi un teorema. Noi toscani . . siamo aspri, asci1:1ttni,odosi come le mani dei nostri contadini, che, a seminare o a mietere, a potar le viti o a vendemmiare, hanno sem- .pre, nel gesto breve e deciso, qualche pb d'iracondo. E, prima. di tutto per intenderci bene, devo dirvi, anche se superflu(), che la ·Roma di cqi · mi sentirete~parlaret noq comprend~ I' .. , ,, . Bibiiotec ■ 1 ne \ . nè la sentina di Montecitorio~nè le sale di Aragno - pr.ima, seconda e terza -, nè l'abbominevole Galleria· e che vi passeggia : nen è neppure, per quanto sacra, quella dei ruderi· mi11en 1ari e dei ·Musei, ormai legata da troppi fiti alla gioia delle agenzie Cook, degli albergatori, degli osti e degli affittacamere. Nè politica· spicciola, dunque ; nè illustrazione di glorie archeologiche; né, tanto meno, fosse pure sol_,per maledirlo, una parola o un pensiero al sudiciume piovuto da ogni paese del .mondo ·dentro la cerchia Aureliana, che l'ammorba e, speriamo ~ncora per poco, vi ,spadroneggia. lo, quando· dico Roma, intendo Roma_Imperiale: Roma Imperiale di Augusto, Roma Imperiale di heon X ; e_Roma di Colui che la rifarà Imperiale tra poco. ''La generazione . tragica,; Le idee - non le ·parole - c~e· io sono venuto a dir.vi, le amo, e le patisco da trent'anni : da quando, giovine, ho ·cominciato a I ·vivere. Non sono frutto di dottrina, ma di un > tormentQ tµteriore natQ con me~ Se ne flo cer- - l 11.)'t ,, - . l .. .. I I •
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