( • VITA NOVA - gono in ·alcu'ni ·studi una tecnica che palesa chiara: mente la mano del maestro - mi fermo ai quadri d' interno, cui la figura serve d'accessorio, a quelle figurazioni nelle qu.ali lo studio dell' intern_o ~ come l'ariosa· cornice, l'ambiente della scena principale ·e ad una tela, tra le migliori : il Mosaicista, opera " molto apprezzata " dallo Stefn nel Tagblatt ~el 14 aprile del 1894: dove i due motivi : la figura e l' interno hanno la stessa parte, si fondono nel medesimo equilibrio. Nella parete della cupola, folgorantt!, Nel Cieco (2), appoggiato ad una. ~olonna, con vicino la sedia, d?ve so?o ~b~ando~ah il_cappello e il bastone, animati anch essi ~ u!la y•~a tr~ste e deso,., lata che ha gli occhi spenti, 1nd1r1zz~t1 alla volta, nuda e fredda, quasi per implorare. I'a_iuto cel~ste. e la mano stesa verso i credenti che r1un1sce le dita 1n modo da formare la piletta dell'acqua santa, d~lla quale partiranno le benedizioni per le elemosine, l'espressione è fortissima: La fi~~r,a non è cosa morta, ma vive della sua stessa 1mmob1hta. La fuga delle coS. MARCHESI: IL CIECO. (ProprietarioS. M. il Re d' Italia). · d'oro, della· Cappella Palatina di Palèrmo, animata dalle primitive, angolose figure dei Padri della Chiesa, s'è scrostata una cornice e il paziente frate benedettino ne sta curando il restauro. Altri ha detto che nel Mosaicista la figura acquista il predominio. A me piace insistere nell'eguale divisione del compito assegnato agli elementi - già esaminati - dell'arte marchesiana. Lo dimostra la stessa uniformità di tono nel colore. E la calma luce dorata, che riflette il barbaglio delle pietruzze luccicanti sul volto del frate, riesce a infondere nell'opera il sentimento d'ammirazione e di timore, che invade l'artista coscenzioso nel por mano ad un restauro così difficile; quasi fosse tentato a trattenersi dinanzi a quell'arte gloriosa, sopra cui la polvere ha già steso il suo velo, uniforme e venerando. ( 1) Il Cieco fu acquistato da Vittorio Emanuele Ili, il quale, alla " Mostra delle Nazioni ,, dei 1891 in Palermo, nella visita alle gallerie· d'arte. fermatosi dinanzi alle tele " del nostro bravo Marchesi, rivolto all' avv. Lucifero, espresse grande ammira-- zione,, (Giornale di Sicilia del 16 novembre 1891, Il ed. lonne, inesorabilmente allineate, fa correre lo sguardo verso il fondo, dove sono due vecchiette che pregano e il sagrestano , intento alle cure del tempio: mesto accompagnamento alla triste sinfonia della miseria .. Dai pavimenti lucidi, salgono per la persona i brividi gelidi, che c' invadono allorchè il piede, appena riflesso nei marmi, batte col suono secco, ironico e pauroso, e ci accompagnano nelle distratte visite alle chiese. E la nostra anima sente il bisogno di rifu~iar?i nei cori, intarsiati con magnificenza, per raccogliersi nella calma lettura o per ascoltare gli esercizi dell'organo e la voce fresca, gentile ed entusiasta del chierico cantore. Lo stesso argomento del Cieco è svolto nell'Internodel Duomodi Parma, dove la figura maschile è sostituita dall, umile vecchietta, seduta sulla scalinata che conduce alla cripta . *** Il Chiostrodi Monreale si distacca, per la ricchezza della luce e la varietà degli effetti, dalle altre opere ·blioteca Gin Bianco ...
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