Vita Nova - anno II - n. 2 - febbraio 1926

f Margherita di Savoia e Giosuè Carducci .. (. Salve, o tu buona, sin che i /antasimi di Raffaello ne' puri cesperi trasvolin d'Italia e tra' lauri la canzon del Petrarca sospiri. c. CARDUCCI Il lutto che ha colpito la Nazione tutta per la scomparsa della prima Regina d'Italia, ci richiama allo spirito un altro grande assente: Giosuè Carducci, perchè l'ammirazione che Margherita di Savoia nutrì . i:~~f="~ ;~. ~f~i~~~::~:;. : - :·:...::.:.·. ·:·::·?~::~·_:·:·._.. ·. .. ·... \ := -~.:-: .: "::_ ·:· _:: _:::..: :· =: - . . . . . . . - : . : : . ! . . . : ~i/(<:.\·;:-~·: \:? _:·_::,: :11 ..-?i~L::_:_::.:; I. -"""' -~=-- ii ... i~::.. . : . . : t : • • • • , ·,;~~~~~i~i::=?:~ . . . ~~ : :-;:: : i!:~!'!':::. . . . . ._ . :~ :: I::~~:;;~; .....: ... . :: : o -• .., I. • ! • fOO ..:; . : I:·.... . . .. ;I.:~:: I!:::: •• .. ··-· . . - : _. ..... t \ • • I•• • _._ .. - ... -: . : . . . I •· ; • • • : •• '• 1:S;• . . I • : : : ; • •• : ; • I I : , .. •: !' • .. ; : : . . . ... ~~- • • . '... ... ~' ' 4~, I t ' '\ .. . . ' : =. ,~~ . I I ' I ~ \1 I .. .. . ' .. 1 ij . .... l·, . ·:. : ... : .... ........ per l'aspro Maremmano ci attesta che la sua regalità non era solo nella mente e nel cuore, ma anche nella indipendenza del giudizio, nella visione pacata ed acuta delle vicende e degli uomini. Giosuè Carducci ? Il nemico che quando non fu il selvaggio dei Giambi che si proponeva di .. ... fuggir del turbine co 'l volo Dove una torre rovinata so: l..à come lupo ne la notte solo Io co 'l vento e co 'l mare ululerò, non ristava, non si quietava, non concedeva tregue "alle eterne risse " che si accendevano entro il suo petto. E su 'l ginocchio, come II gladiator tirreno Poggiato, io, fra le chiome E nel riarso seno 1:..afrese 'aura sentendo Morirò combattendo. Biblioteca Gino Bianco Era il nemico per istinto, che in Santa Croce . aveva seri tto : . .... in questi avelli or vive, Qui solo, e i nvan, la patria nostra antiqua; Ai quali io siedo e fremo, a le mal vive Genti imprecando, de l 'etade obliqua Dispregiator, eh 'altro non posso, eterno. e ne l'ode Agli Italiani, con maggiore esasperazione: Oh, poi ch'avverso è il fato ed a noi giova L'oblio perenne e i gravi pesi e l'onte, Rompa su d'oltre mare e d'oltre monte Barbarie nova! F rughin de gli avi ne le tombe sante Con le spade ne' figli insanguinate, E calpestin le sacre al vento date, Ossa di Dante! e rincarava la dose in Meminissehorret e Heu pudor ! e ne Le. nozze del mare contro l'Italia ufficiale solo vigile dei piccoli interessi locali e personali e astuta nell' intessere trame parlamentaristiche, e / n morte di Giovanni Cairoli, dopo una visione austera degli eroi di Villa Glori, concludeva con I' invettiva: " La nostra patria è vile ". *** Margherita di Savoia, pur così pia, nel Cantore di Satana intuì l'educatore ed il patriota; attraverso le esuberanze di una lotta senza quartiere, vide il Maestro che traduceva da lettere francesi di Giuseppe Mazzini così o press 'a poco: " ora d'unità morale si

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