Vita Nova - anno II - n. 2 - febbraio 1926

I I • " J - 68 - . . . . , d•i una banca corrispondente. Vi sono anche però le quotazioni di divisa a due mesi, .a tre mesi ed anche ad · altre scadenze, ma non si quotano, come è facile immaginare, tutte le scadenze che potrebbero essere· oggetto di ◄contrattazione ; ma agevolmente si passano ottenere con sempl,ci conteggi.tali quotazioni propatzion~li. I A maggior delucidazione dò un esempio di due listini, ove, per·:semplific~re, limito la quatazione ai cambi a vista. · - - - LISTINODI MILANO -X- • "'- - ~ -~ . .,_ . ,I Piazze Prezzo estera . quotate I I Unità di moneta cqrtispondente . - Parigi 99,75 100 franchi I I Zurigo 479,70 '100 franchi I I Londra ·120,60 1 sterlina I New Yotk /4 I . 2480 1 dollaro - ' . ,. ...; . - LISTINO DI LONDRA . P1azze I \ I Monete Corso quotate · co~rispondenti I r. ' ' I Italia ' 120,25 lr. . 1 sterlina ' . Francia . 120,55 fr. 1 sterlina I Berlino 20,36 mr. 1 ste·rlina . Da!l'e~amedei listini riprodotti risultano queste 1nd1cazionile quali ci informano che , I , I I j / . • ad esempio.per acq~istare una· divisa a vista di · 100 franchi occorrono subito 99,75 lire italiane; per acquistare una divisa di 100 franchi svizzeri,occorrono lire italiane 479~70 ; per ottenere una divisa di una sterlina ~ure a vista, occorrono lire 120, mentre quella di un dollaro costa lire 24,80. . Il listino di Londra segue nella quotazio- · · ne un altro uso per moltissime piazze,mentre per altre, come l'Argentina, l'India, il Portogallo, ecc. segue i modi di quotazione illustrati .. per il listino di Milano,che è analogo a quello delle principali piazze europee. Cosi se il listino di Londra quota l'Italia 120,25 significa che a Londra per acquistare una divisa di 120#25, lire italiane·occorre pagare una sterlina, o anche che con una sterlina si scambiano le suddette lire italiane, o franchi francesi 120,55, o ancora 20,.36 marchi. Considerando quei due listini risulta che nel primo ogni aumento del cambio esprime up aumento del costo della divisa estera e perciò un peggioramento rispetto alla piazza quòtatrice del prezzo del cambio stesso e fn.;. versamente; nel secondo invece ogni aumento delle q~otazio~i rappresenta una ·maggiorepo- _tenza dt acquisto della .moneta della piazza quotatrice, .ogni diminuzione esprtm·e un peggioramento di quella potenza di acquisto e perciè un inasprimento del cambio. · . Ci !iservi~mo in una prossima riunlon~ dt esaminare ti meccanismo dei pagamenti in- .ternazional i essendo noi ora in possesso degli el~mentiper potere .di essi parlare con qualche chiarezza. · \ · • . . V \ / I f ' . . Biblioteca Gin · Bianco

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