Vita Nova - anno II - n. 1 - dic. 1925-gen. 1926

,. 20 VITA NOVA I spentasi a Bologna nel Natale del 1918. Il colpo è tremendo: uomo di lotta e di passione, parve piegare sott' il dolore, e rimpatria accasciato. L'artista no_n non ha più nulla da dire. E tace a lungo. T aie abbattiI : \ I . . ' .. I I ove descrive ed illustra !'ambi~nte arabo. È una ~ubblicazione di gran pregio e d1 vera bell~zza. Po!chè dalla litografia ali' acquafor!e, questo ch1~ro~cur1sta~ appassionato amatore del Bianco e Nero e giunto a -- : .. - CHI E:SA DI S. FRANCESCO (Bologna) , , mento non doveva uccidere il lavoratore tenace, e fu appunto il lavoro che lo risollevò. Con nell'anima il ricordo dei suoi viaggi, scrisse una novella riboccante di amore e di tenerezza : Anche l'amore e un dovere, illustrandola con silografie e acqueforti, stampata dalla Scuola tipografica del Comune di Bologna, ed Biblioteca Gi o Bianco tale perfezione da imprimere sul legn9 figure e paesaggi con tanta forza d'espressione e con tanta mor..._ bidezza di sfumature da lasciare dubbiosi si tratti proprio di silografia. . E Giulio Ricci, nel pieno vigore fisico e nella salda maturità della sua arte, lavora e lavorerà ancora per " ..

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