Vita Nova - anno I - n. 11 - novembre 1925

\ \ .. , . • - 86 • sentano le comùnicazioni fra le varie parti d~l pianeta, in gran maggioranza sonq anch'esse nelle mani degH inglesi. Noi potremmo continuare questo elenco delle maggiori e più formidabili forze che sono tutte nelle stessi mani, e che ·completano questo colossale organismo, del quale il mondo intero non ha mai veduto l'eguale per imponenza, e che yeramente produce in chi l'osserva una straordinaria ammirazione. Tutto questo compless<'singolare è riunito insieme da legami che non sono soltanto politici, ma di una legislazione straordinariamente varia adattata a tutti gli usi di tutti q-uanti i popoli, a tutte le varieta di clima e di condizioni, ma che sono riuni~e insieme da legami anche straordinariamente vari di religione', di fede, di educazione, e di culfura. Basta pensare a quella diffusissima lingua inglese signoreggiante oggi sulla superficie del pianeta in confronto a quella che .era una volta la -lingua francese: questa oggi va di giorno in giorno diminuendo la posizione predominante, e viene sostituita da quella inglese, che è oggi il vincolo tra un num~ro enorme · di abitanti del nostro pianeta, e per il fatto che è parlata in parti .cosi diverse della su~ perficie terrestre si i_mponeall'apprendimento di tutti i popoli della terra. · · Facendo un elenco di· questi colossi co- • loniali, e di questi minuscoli arcipelaghi di~ .. spersi nell'oceano, noi potremmo per ognuno , di questi esemplari èsaminare un tipo ed un ordinamento di governo che offre delle sostanziali diversità l'uno dall'altro. . · C'è una sfumatura di regime e di governo diverso per ciascuna di queste parti della superficie terrestre. . . Si comincia era quelli che sono i cosidetti Dominions inglesi. La parola--« dominium » però ci conduce fuori di strada, il significato originario della .parola : se noi ci attacchiamo al significato originale, dobbiamo pensare a questi territori come a delle dipendenze della madre patria, invece i territori cui l'Inghilterra dà questo nome sòno territori cui la madre patria dice: voi siete gia in grado di governarvi da voi, voi siete in condizioni ,di maturita· tale che io non vi reggo più, non / vj considero dei dipendenti; voi siete uniti al nesso dell'impero, qui nella vecchia Inghilterra è la metropoli dell'impero e la sede del Re -che è_ la figura sovrana dell'Inghilterra, ma vai siete membri dell'impero con la stessa partita di diritti dell'Inghilterra madre. Cosi si -è. fatto pel Canada, cosi per l'Australia, cosi per la Nuova Zelanda interamente popolate da inglesi • I • 10 e a I e ; ... f ivi emigrati, cioè veramente popolati da fratelli di eguale civilta. Ma cosi si é fatto anche per la ribelle Irlanda, l'lnghil,te~ra ha fatto un , dominio, che l'lnghilteria ha ·ritenuto capace di_governarsi da sè purchè ,rispetti_la sovra•, nità dell'imperatore e_si consideri come membr~ dell'impero, sorella e non -r,ibelle. · Nel Sud Africa abbiamo un altro dominio ma pur · .esso di aspetto diverso : - non sono · inglesi soltanto, sono in gran .parte Boeri che ~ sono olandesi d'origine. · - Il giorno irl cui l'Inghilterra ha voluto oc- . cupare la terra di questi Boeri p~rchè si trovavano in quelle regioni l'oro e 'i dJamanti, che gl'Inglesi- volevano sfruttare fuor ~'ogni restrizi0ne, qopo •aver vinti i -Boeri in una · dolorosa e sanguinosa guerra, l'Inghilterra li ha considerati ~s~bitonon come vinti, ~a come cittadini dell'impera pari agli inglesi· ed in grado di reggersi da sè, benché qui accanto ai bianchi vi siano poi degli indigeni che soverchiano il numero degli europei. . , In questa _seriedi grandi domiriions ,noi abbiamo le estensioni principali delle occupazieni inglesi sulla superficie terrestre, e le forme ,di regime in cui l'Inghilterra accorda a quelle · che sono le s11e colonie la maggior libertà, la parità di libertà della madre patria. Ma accanto a queste occupazioni di terre civilissime, popolose, governate a libertà, .v'è il quadro opposto. . Nelle coste canadesi del Nord ·non c'è nessuno, salvo rarissimi esquimesi sparsi, e nel,'estate balenieri, a caccia di balene e di foche. Ma in queste terre gelide e improduttivè J si possono pur nasco ere dell'oro e del carbone, e -quell'oro e quel carbone se verranno alla luce un giorno saranno inglesi. E nelle zone, antartiche è ·lo stesso : l'Australia ha proclamato il possesso .di tutte le·terre antartiche che sono di fronte alPAustralia, fino al -polo antartico ; sarà una superficie grande almeno • quanto l'Europa, terribilmente gelida e ignuda e non _c'è.anima viva; occupata cosi, soltanto sulla carta geografica, ma in ogni modo occupata dall'lnghillerra alla quale saran riservate un giorno le ricchezze nascoste forse fra tanta desolazione. ·. . Abbiamo quindi tutte le varieta possibili, ripeto, in questo mondo coloniale inglese, che ha tutte le razze, tutti i costumi,-tutti i regimi, tutte le superfici,--dalla più piccola alla più grande. · · · lNon si potrebbe finire mai éli elencarle, ma io avrei da esaminare ampiamente la prima terra che ci si presenta sotto queste condizioni, . che é quella irlandese. . · ~ . .... •

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