- ' • • SEN. GIUSEPPE ALBINI . . . ' , · .. I \ I ' . IL PETRARCA I I I I • I • I I SERADEL 19 FEBBRAIO1925 p ARLARE di nobil~ cose, •di grandi uomini,· . di poeti divini, a uditori vogliosi e capaci d'intenderli, lo sentii sempre· come un onore : nè la consuetudine smjnul in m~ questo sentimento.-All'onore si -accompagna.spe~soqualche peso ; honos· onus, è un antico accostamento di parole e di cose ; e il peso sovente consiste in qu~sto_:che trattando un grande argomento, sul quale si è studiato e meditato, si sente, nell'atto stesso che se ne parla, quanto tuttavia se oe ignori. Qualche volta, anzichè il peso, all'onore si unisce un piacere: e un piacere confesso che io provo nel dire stasera del . Petrarca, benchè sappia bene che in qualsiaii modo il discorso, se pure, com'esso diceva in un mirabile canto, tierzdal soggetto un a·bito gentile, sarà inadeguato all'argomento e all'autore. Ma la compiacenza nasce da questo, da · una specie di intimo sentimento di adempiere, per quanto p~rzialmente, un qovere, . ' iblioteca Gi o a CO Non già per lui : il Petra~ca è tale altezza, tale ricchezza e bellezza che, come non sofferse· nuIJadalle lunghe eta che spasimarono di lui (e non vi è maggior pericolo di ,quello, 'per le fame che non siano cosi solide e ·aite),seguiterà il suo camminonei secoli senza neppure accor-. gersi deimalumorie dei malintesidell'eta nostra. Anzi, che di lui oggi si discorra poco, direi che l gli é gran ventura. Ma sarebbe stata in'ingiustizia di quelle che nocciono a coloro che le commettono, una omissione · intollerabile in questa sede, se cominciandoa evocare ·e invocare·per o·rdine i grandi padri che amarono, affermarono, avverarono l'Italia, non avessimo . insieme con -Dante ricordato il Petrarca. Parlando di Dante dissi Ab ]ove principium. E' in un verso di Virgilio; è un pastore che cominciail canto amebeo·epronOnciaquelle parole, e si vanta protetto da Gio_ve; l'altr~ pa- . store risponde : et me Phoebus amat. f acclamo • I I ; , I .... I '
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==