Vita Nova - anno I - n. 10 - ottobre 1925

- I . ·- ,, , f - PROF. CARLO ERRERA I • • - • SERA DEL J APRILE 1925. ' - NELLA lezione scorsa abbi~mo veduto quali difficoltà si sono opposte alla costruzione di una nazionalità germanica e piu tardi alla formazione di un compatto- stato germanico, ed abbiamo pur visto come il fenomeno del fondersi dei germani in una popolazione nazionalmente compatta e quello-del comporsi di uno stato u· nico germanico, sono fenomenimolto tardi nella_ storia. Quando il diffondersi degli abitanti e il diradarsi delle selve che inceppavano tanta parte del1aregione, quando il moltiplicarsi delle comunicazioni attraverso tutti i monti che rendono difficile il passaggio la superficie della Germania di mezzo, quando la forza di espansione del germanesimo, che riusci a respingere le genti slave sulle prime di là dall'Elba, e poi anche di là dall'Oder, quando tutti questi fattori concorrendo insieme ebbero portato ad un popolamerit9 e ad uno sfruttamento di tutta quanta la superficie della Germania, allora noi vediamo un po' alla volta quella che prima era soltanto una comun,tà di linguaggio e di cultura, diventare un fenomeno collettivo di sentimento, che riunisce gli abitanti insieme e vince gli ostacoli del· ,particolarismo e le tendenze disgregatrici della Germania di ogni tempo. Cosi avviene che quelli, che alla vigilia della Rivoluzione .Francese erano circa 350 Stati, un pò alla volta finiscono col diminuire sempre più di numero, e lo Stato Prussiano che é il maggiore fra tutti é que1lo che ha esercito più forte, un pò alla volta invade. tutta la s·uperficie della regione, cosi da costituire e da impersonare finalmente esso stesso l'unita del , . grande Im_perGo ermanico. ib ioteca ino s· Ora questa nuova grande unita porta le forze insite nel grande organismo della Germania, porta la ·potenza dell'attività nazionale al grado più alto, e noi tutti sappiamo quale formidabile spinta abbia subito la Germania in tutte le sue attività, dal giorno in cui l'unità dello stato fu compiuta. È un fenomeno che noi non possiamo qui che riassumere alla meglio, un fenomeno che ha qualcosa di prodigioso, tale è la rapidità enorme dello sviluppo della Germania nel periodo più recente. Non sono che ·45 anni, ed in questo così breve periodo la potenza dello sviluppo germanico é qualche cosa che non ha nessun raffronto nei tempi moderni. E' un paese di 40 milioni di abitanti nel 1870, che al momento nel quale si viene alla guerra europea raggiunge quasi i 70 mflioni. Prima della guerra del '70 la Francia ha la stessa popolazione della Germania all'incirca : allo scoppio della guerra Europea la Germania ha circa 30 milioni di abitanti di più! Eppure la Germania mandò per un certo periodo di tempo prima della guerra più emigranti all'estero di qualunque altra nazione europea, ed -.abbiamvisto, quando fu il momento in c·ui gli Stati Uniti pensarono di entrare nella ·conflagr~- -zione mondiale, quanti tedeschi c'eran·o negli Stati Uniti, e che enorme ostacolo essi posero alla decisione degli Americani di entrare nel conflitto. Oltre a questo pensate ad uno sfruttamento enorme di tutto quanto il suolo. Nessuno stato ha fatto dei passi così giganteschi nello sfruttare con rapidità sempre crescente le risorse del terreno, le risorse minerarie che sono quelle del carbone, dello zinco, del ferro, del sale, del ra- • .. ,

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