Vita Nova - anno I - n. 8 - agosto 1925

• I I .. o -- .. , I - - 30 - / __;._~------~ __ _:_ _,:_________ ~-----~---------:--------~"7--:-- - di intelligenza notevole ; . gli antenati suoi ri- altri fu chiamato a sostituire un contabile. salgono ad .una famiglia di Quacqueri di Fi- Più tardi' venne nominato sorv~glia!].teai t~rladelfia, ed il suo avo paterno fu un grande ni, indi, caposquadra. In tale occasione egli, • · commerciante e si arricchì nel commerciocon ·vivendo tra operai, riconobbe le la_cunedella le Indie orientali ; quello materno, celebre cac- sua coltura; e poichè la vista gli si era senciatore di balene, fu· tra I' altro incaricato dal sibilmente migliorata, potè dedicarsi nuovagoverno di Francia di instituire jvi tale indu- _ mente allo studio. Segui allora per corrisponstria. La madre aveva fatto parte, alla sola denza corsi di matematica e di .fisica diretti età di 20 anni, di .quel gruppo di americane · dgll'Università di Harward. Così, pur conti- - delegate con Lucrezìa Mott al congresso con- nuando a far parte del personale della Midvatro la schfavitù tenutosi a Londra.. Fu anche le, potè laurearsi in ingegneria nel 1883. Ma tra le prime e più appassionate fem!Dinist~ sin da quando era st~to nominato caposquamilitanti. Anzi, in casa Taylor convenivano 1 dra egli aveva iniziato una serie di ricerche, capi dei movimenti ricordati.. d'accordo con la direzione dell'Azienda, che Non è forse arrischiato affermare pur da gli avrebbero' permesso più tardi di giungere queste poche notizie che si posseggono che il alla riforma . positiva, scientifica, della orga-. Taylor abbia ere<!itato dai su~i . ante.nati pi~ nizzazione di quell'illlpresa, e, successivamenlontani una fede ardente negli 1deal1; dagh te, alla erezione del suo sistema. E' da ramavi Io spirito -di intrapresa e di organizzazio- mentare che quest'i:npresa. aveva per caposalne ; dal padre il potere di analisi, dalla madre .. do della sua organizzazione il sistema d~l lo spirito del nuovo. Comunque la fede,_la cottimo; il quale è coinunemente ritenuto, netenacia, la volontà, l'osservazione, la critica e gli ordinamenti ·comuni di lavoro aziendale, lo spirito di inn(!vazione si vedono be~ deli- come avemmo già occasione di rilevarè nelle ne~ti nel Tayldr già maturo : sono appunto pàssate lezioni, come il sistema più efficace tali elementi che dovevano formare di iui il per ottenere un buon rendimento da parte demaestro dell' organizzazione sci~ntifica del la- gli operai. Il nuovo caposquadra aveva npta- _ voro. to tuttavia che, di fatto, l'impresa era diretta La sua I vita fu infatti fed"e,tenacia, volon- dagli operai. Essi avevano fissato la velocit~ tà, osservazione, critica, innovazione. Costret- delle macchine limitandola, come egli. potè to a lasciare, per una malattia alla vista, gli più tardi constatare, ad un terzo di quella che studi quando già stava per entrare all'Univer- -avrebbe dovuto essere per il loro rendimento · ~ sità, si impiegò come apprendista nel 1874 in efficiente; essi anche avevano stabilito la duuna fabbrica di modelli. Eccellenti furono i- rata di ogni lavoro ; essi, infine, illuminavano suoi primi anni di tirocinio specialmente per- ogni operaio di nuova assunzione nel senso chè ebbe a maestro un abilissimo operaio di di obbedire alle lDro istruzioni, che, diversagrande dirittura morale. mente, si sa~ebbero affrettati a farlo licenziare Le prime osservazioni sull'organizzazione con un pretesto qualsiasi. Federico ·Taylor, del lavoro risalgono a tale periodo : chè dal .ce lo dice egli stesso, non appena divenne suo primo ingresso in quella impresa lo col- capo squadra ebbe, da ciascun operaio, insie- - .. piscono le c9ndizioni deplorevoli nelle quali me alle congratulazioni per la nomina anche si svolge il lavoro e lo spingono a riflettere · "istruzioni,, non diverse da quelle che ho rilungamente sui modi di potervi arrecare qual- cordato e. a·naloghe minacce. che rimedio efficace. Ma l'impresa dove ..egli L'osservatorio del Taylor DOn poteva es-, lavorava mal si prestava ad una ricerca larg~ sere migliore: e appunto perchè egli voleva e interessante : il desiderio d_iessa si fece o- tentare di'aumentare la produzione, a:v:en.dogià gnora più vivo, si tramutò presto· in un biso- in animo, in embrione, una superiore forma. / gno imperioso, divenn~ infine una necessità di organizzazione del lavoro, già possedut_o 1 inderogabile. Per questo egli abbandona nel da questa idea, egli, dal momento in ·cui è 1878, dopo compiuto il corso di modellista diventato capo squadra ai torni sente che è .. meccanico, l'impresa di cui si è fatto· parola venuta la sua ora di agire e dt esperimentare. " e accetta, data la scarsità di· lavoro in quel- Queste convinzioni-che certo era andato ma-- l'epoca, un sempJice posto di bracciante pur turando da vario tempo lo misero nelJa posidi poter entrare in una vasta impres_a: la zione di -lotta con tutti gli operai e in ispecie · Midvale Steel Company. ~on_~dipendenti. Egli aveva già compreso che Una combinazione fortunata per lui · lo ti primo fattore dell' efficienza riposava nel.. tolse quasi subito alla categoria dei braccian- fattore umano. Prima di modellare •la materia ti giacchè avendo istruzione superiore agli bisognava rimodellare I; anima del_lavoratore. · t , . • I n ..

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