Vita Nova - anno I - n. 8 - agosto 1925

• VITA NOVA Sembrava che la Dalmazia - ove l' Italia era giu~ta trascinatavi dallo slancio delle sue molteplici vittorie - dovesse essere definitivamente italiana: ma malaccorti negoziatori e timidi rinunziatari la riconsegnarono allo straniero. Il 12 novembre 1920 fu firmato a Rapallo il trat-- tato che assegnava ali' Italia Zara con l'acquedotto, il camposanto e l' isoletta di Lagosta. Ma contro il patto iniquo la popolazione sorse in armi. Il 26 dicembre 1920 reparti di alpini e di guardie regie, sbarcate clandestinamente due notti prima, irruppero armate per le vie della città. Dopo aver costretto a fucilate i cittadini ada sserragliarsi nelle case indifese, dato l' assalto alle Caserme Rismondo e Carnaro - dove erano i legionari dalmati e dannunziani - le obbligava alla resa. Il 5 gennaio 1921 veniva proclamata l' annessione della città ali' Italia. *** Le vicende storiche e l'anima prettamente italiana di Zara, trovano immediato riscontro nella profusione delle sue:opere monumentali, ricche d' ispirazione latina e di ragguardevole valore artistico che, pur negl' inevitabili rifacimenti dei secoli, conservano un carattere di ; squisita 1 e luminosa snellezza architettonica. Rocchi di colonne, architravi, blocchi istoriati matronarì, transenne, capitelli, cippi sepolcrali narp rano con dovizia di episodi la storia tormentosa, le vicende di sacrificio e di lotta a traverso le quali Zara è passata, sicura del suo domani e fiera della sua tradi-- zione di gloria. La chiesa di S. Francesco - che la tradizione popolare vorrebbe costruita verso il '200 dal Santo, spinto a Zara da una bufera - il Museo Archeologico, contenente una mirabile raccolta di vetri romani e di monete dalmate, il campanile di S. Maria, in puro stile romanico--lombardo, i Cinque Pozzi del campo omonimo, la Porta Terraferma, eretta nel 1543 dal Sanmicheli, l'Arca di S. Simone - costruita per voto della Regina Elisabetta d' Ungheria che vi contribuì con 1000 marche d'argento - sono tra le opere più splendide e costituiscono unJ&invidiabile primato della città adriatica. • Così Zara, protesa sul mare verso la patria anelante, col tesoro dei suoi monumenti, la gloria in~ tangibile· del suo passato e la fede appassionata del suo gran cuore di figlia, diffonde sulla Dalmazia una luce d' italianità e di amore, che è fiaccola che non si estingue per gli uomini che hanno patito nella santità di un solo ideale. MARIO SANDRI • ZARA - PORTA TERRAFERMA Opera... di MicheleSanmicheli ( I 5 43) . • Casa Agricola.FRATELLI BONVICINI & FIGLIO MASSALOMBARDA ESPORTAZIONE FRUTTA SCELTE E VINI MASSIME ONORIFICENZE RAPPRESENTANTI SUI PRINCIPALI MERCATI ESTERI - Telegrammi: BoNVICINI-MASSALOMBARDA Biblioteca Gino Bianco I

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