, , . . . .. I - 60 - che servono ad individuare e ad aiutarci a ra ancora fatta in guisa da determinare lodividere il tempo e la storia che vanno in- scoppio, dando luogo ad una combusti?ne che nanzi per conto lqro. avveniva a poco a poco, e con essa s1 fecero• L'ultima parte del Medio Evo è caratte- le priQJe segnalazioni. . , rizzata da un complesso di grandi cose, ·a co- Diventò comune fin dalla prima metà del '.minciare da, quella -rivoluzione comunale che secolo XV, e fu messa in pratica coi primi , affermò la prima vittoria della latinità, sopra cannoni, che erano tanto lontani da quello che le barbarie. Da allora, da questa prima vitto- sappiamo essere ora ; si chiamavano bombarria della latinità, il nostro ingegno e la .nostra de, ed erano di legno, o di sasso, spesse voi-· • stirpe,, fusa questa con quel.la stirpe che era te anche di ferro, o se di sasso erano cer- , discesa dal nord, diede luogo ad un comples- . chiati di ferro, poi vennero quelli di ghisa ;. ~ so di fatti e ad un insieme notevolissimo di ma le palle n1olte volte erano di sasso o di attività di varia indole, pratiche da un lato, macigno, e solo più tardi furonò anch'esse di --e dall'altro lato intellettuali. metallo. Tuttavia la direzione non era punto A questo _ordine di attività intellettuali sicura. Noi sappiamo di un assedio fatto a - noi dobbiamo assegnare le invenzioni, alcune Bologna dai Visconti, che le palle delle bomdelle quali hanno un diretto contatto colla barde non arrivavano quasi mai alla citta ; upratica ~tessa, per esempio tutto queJlo che si na andò in una piazza e non fece nulla di riferisce alle comunicazioni e agli scambi. male. Viceversa le bombarde amma1.zarono Ma vi sono delle altre invenzioni che molti di quelli che sparavano. - hanno un maggiore rapporto coi bisogni della _ Fa'ranno spavento, ma in sostanza, non · stessa vita, ad esempio la bussola. La busso- . possiamo dire che nel quattrocento le artigliela, veramente, importantissima per la naviga- _ rie siano di gravisismo danno ; e le mura , zione, è la prima invenzione che si presenta · possono continuare, anzi molti castelli si fab- , a noi nel secolo XII. Si crede dovuta a FJavio bricano proprio in quel tempo. Certamente si. / Gioia, d·i Amalfi, di cui priò non si ha nes- ingrossano le mura, perchè quando si fabbri- . sun documento. Pare •invece che non siano ca un castello non si fabbrica per quel che è, stati gli amalfitani ad inventare la bussola, ma per quello che verrà più tardi. Nel cinma l'abbiano portata dall' oriente, perchè è quecento le cose procedono più perfezionate, certo che gli orientali, in ispecie i Cinesi, anche per le armi da fuoco. Ma anche qul conoscevano l' ago cal:1mitato, e sapevano accade che pur avendo il fucile, il soldato ab-· quello che è il nord, e avevano l'immenso van- bisogna di un appoggio e di una miccia ac-- taggio di poter navigare anche quando non si cesa, che brucia lentamente, per- poter sparaveçtevanogli astri e specialmente la stella polare. re una volta ogni· ora. Dunque sono condizioMa se veniamo più innanzi, troviamo un ni infelici quando parliamo di artiglierie e di. altra grande invenzione, quella degli orologi, archibugi in quei tempi lontani. .notevolissima perchè era molto difficile prima Solo alla fine del cinquecento, quando al, poter misurare bene il tempo, specialmente il fucile si aggiunge un ferro aguzzo che è la. tempo di notte, e al cie!o nuvoloso. · baionetta, cosi detta da Bay0nne, città franL'orologio 'a ruote ed a bilanciere è una cese che la applicò per prima alle armi da invenzione del ·secoloXIV. Uno dei primi che fuoco, essa diventa utile, perchè se le fucilate· siano stati posti, (e furono sempre di dimen- non contavano niente, quella lama aguzza a-- nazioni colossali) e di quelli che abbiano fun • vrebbe sr.!rvitoin altro modo. . .. · zionato e siano ~tati di utilità, è quello di Certo che le armi, nel cinquecento speBologna, del 1353: ce ne sono altri o poco cialmente, ebbero questa conseguenza, di ren-· dopo o poco prima, tria l' i~venzione risale a dere vane le armature, tutte quelle grandi, questo periodo. / lucide e splendenti armature, che si possono Oltre a questo, altre due invenzioni ebbe- vedere ora nelle oploteche, andarono in disuso· ' ro ~nche maggiore importanza: quella della fin dal secolo XVI, ed ..è per questo che le polvere da fuoco e quindi delle relative armi, ultime le troviamo quasi tutte nuove, e cioè e queHa della stampa. non usate, perchè l'archibugio, molto perfe- . La polvere pirica è importata dall'oriente ; zionato, permetteva allora alle palle di andare l'attribuzione che se ne fa allo Schwarz non a posto, e le armature poco contavano. E: è sicura, anzi è guaii· certo. che hon fu lui poichè neanche la bardatura del cavallo giol'inventore. Si usò fino dal triecento: prima vava .a nulla, va scomparendo anche _quella per· i fuochi artificiali, q1:1andol'unione dei cavallefia che era stata fino allora il miglior tre elementi (carbone, salnitro e zolfo) non e- modo di combattere. • • Biblio e a Gino ■ 1an
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==