,. • 40.__ ____;_ __:_:___.::___...:,___ _ _ VITA NOVA nale, pare che il Fascismo non senta più I' urgenza e la necessità imprescin,., dibile di mantener fede agli sforzi gran,., diosi di creare una scuola veramente nazionale e, se non dispiace ai nostri onesti avversari, veramente fascista. Le cause dell' illanguidirsi della co,., scienza di ridare continuamente nuovo vigore alla scuola italiana sono varie, una prima fra tutte è, senza dubbio, la mancata continuità della nostra politica scolastica. I due Ministri succeduti al Gentile si sono forse ·troppo preoccupati dei clamori che si levava~ no contro la Riforma Scolastica de] Fascismo, e quindi non hanno saputo tener duro. Alessandro Casati che si riteneva uomo dalle ampie vedute e nudrito di un sano spirito idealistico, alla prova dei fatti si rivelò uno spirito mediocre, accomodante, la vera cari ... catura del vecchio stampo del liberale. Evidenteme.nte, egli non era fatto per succedere al Gentile, anche perchè la sua mentalità, malgrado le appa ... renze, non era capace d'intendere i problemi più delicati e nello stesso tempo più poderosi della scuola. Un povero uo~o in fondo, che a furia di compii~ menti aristocratici o diplomatici era riuscito ad afferrare il laticlavio, a farsi nominare Vice Presidente del Consiglio Superiore della P. I. e infine ... Ministro. · È stato un uomo, come si dice, che ha avuto una fortuna rapida, ma imme,., ritata. T ant' è: l' arte dell' immortale figura del Conte Zio produce spesso simili effetti. Ricordate le parole con cui il Manzoni dà gli ultimi tocchi a quella · esperienza consumata che è appunto il Conte Zio? << Un grande studio, una grand' arte, di gran parole, metteva quel signore nel maneggio d' un affare, ma produceva poi anche effetti corrispon<lenti ». Non che il Casati sia in tutto paragonabile al Conte Zio, che era molto piu furbo di lui, ma egli ha spputo con quella sua sprezzatura-signorile, con quel suo parlare e tacere a tempo opportuno, farsi credere un personaggio grande per dottrina e per tutto il· resto, men ... tre non era che .... quello che è, vale a dire un erudito con molte caselle bibliografiche nel cervello. Temperamento diverso dal Casati Bib iot ca Gino Bi n ,. ' ha il F~?ele, _l'att~ale _Ministro della P. I. Noi non lo èonosciamo personaltmente, ma ci vi~ne ~ssicurato che egli è un uomo mite, indulgente, gene.., roso, che sono certamente ottime qua,., lità ma negative, sotto un certo rispetto, per condurre a termine la Riforma Sc0lastica, che richiede muscoli ben temprati. C' è stato, difatti, in lui una prima fase d' incertezza provepiente dalle pressioni dei senatori antifascisti, i quali (horrescore/erens) per odio per.., sonale a Gentile volevano abbattere la riforma scolastica; ma adesso pare da certi segni che questa fase sia superata. Ma non possiamo tacere che il Ministro Fedele, che stimiamo per talune sue ottime qualità, si lascia facilmente aggrovigliare da una burocrazia astuta, subdola e risolutamente antifascista. 1 Noi come fascisti gli auguriamo che iegli voglia rompere il cerchio buro,., - cratico che gli si stringe attorno sem,., pre di più; perchè se ciò non avve,., nisse, la sua opera di Ministro sarebbe destinata al più completo insuccesso e rappresenterebbe una vera iattura per il Fascismo. Però, tutto sommato, il Fascismo che ha saputo frantumare in tutti gli altri campi le opposizioni degli avversari in buona o mala fede, nel campo scolastico , dopo il Gentile, non è stato capace di ritrovare se stesso. Questo avvertono già chiaramente parecchi giornali e talune riviste di parte nostra, che senza tanti eufe,., mismi cominciano a chiedere a gran voce la fascistizzazione della scuola, · che è quanto dire la creazione di una scuola che risponda alle direttive, alle necessità o esigenze dèl rinnovato spirito italiano. Perciò . occorrerebbe andare al di là .della Riforma Gentile, la quale nella mente dello stesso suo grande ideatore non è se non la base su cui si deve costruire l'edificio scolastico, e quindi non può rappresentare il definitivo. Tant'è vero, che lo stesso Gentile nel Cont~eunoCulturale Fascista, ha avvertito che la questione della scuola non è piu una questione semplicemente culturale, ma una que,., stione politica. Onde non è più da parlare di una· cultura del fascismo, bensi del fascismo della cultura. Su questo concetto si tondano ormai gli . stessi dinamici dell' Impero, ( che .... . • pure hanno avuto il torto grave di scrivere delle male parole contro Gentile), per la bella battaglia iniziata a favore della Scuola Politica di Roma. affidata attualmente a noti antifascisti. Noi di Vita Nova sottoscriviamo a queste buone, anzi ottime, considerazioni dell'Impero: <' La Scuola creata dal Fascismo, deve naturalmente into- · narsi alle necessità, alle idee, alle direttive dei tempi nuovi. Si tratta di una scuola politica, e non astrattamente culturale. È necessario perciò che abbia una precisione di indirizzo assoluto. Gli insegnanti devon tener conto di ciò che il Fascismo intende raggiungere attr~verso la revisione dei principii-base della nostra società (rap- .. porti fra Stato e èittadini e fra Stato e Associazioni ; concetto. di libertà; funzionamento degli organi. dello Stato, ecc~). Se gli allievi della Scuola Politica non ·escono, a corso ultimato, pienamente edotti e convinti, della nuova teoria fascista avremo compiuto opera vana creando un nuovo Istituto. Ma se poi gli allievi subissero, come subiscono, una intensa propaganda intesa a svalutare l' opera legislativa riformatrice del Fascismo avremo fornito agli avversari, a nostre spese, le armi per ostacolare la nostra azione. Questo secondo caso è pur troppo il caso reale ))_ Perfettamente d'accordo. Bisogna, senza perder tempo, attuare una politica scolatica decisa, energica, profonda. Gentile aveva iniziato la distruzione di tutti gli organismi deboli e parassitarii della Scuola, aveva cercato di dare uno spirito nuovo ad insegnanti e scolari, aveva imposto la necessità, per il nostro risorgimento totale, del problema della politica scolastica. A noi non resta, quindi, che ripigliare le idee del Gentile per svilupparle e farle divenire succo e vita della nostra scuola. Ma per raggiungere un tal segno, il Fascismo deve assoluta .... mente giovarsi dell' ~pera di uomini non solo sapienti, ma di fede sicura, incrollabile. Nel prossimo numero della nostra Rivista inizieremo la trattazione dei ' problemi che il Fascismo, secondo noi, deve cercare di risolvere in pieno. \,.
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