• ' , • - 42 - I 1 I - ,, I • • ' so che la-Chiesa ebbe una ~·r grande importanza nella formazione del Comune ; entro l'ambito della Chiesa ~eracontenuta-la distrettuazione rurale ·romana, ·e si erano stabilite delle accolte di uomini che in fondo ebbero dei lati di amministrazione propria. Ma colla distrettuazione stessa della Chiesa e coi suoi elementi non si arrivò ancora a dare 1'idea sensibile ed accettabile dell'origine ' del Comune, e il fatto è che ogni cosa. che viene dopo, ed è alta, ed è importante, riassume tutto quello che è stato prima, non un ·Jato solamente, ·perchè la vita è composta di molti lati, e tutti quanti contribuiscono ad "'una affermazione nuova. Tutti gli elementi antecedenti contribuiscono alla 'formazione del Comune, vi contribuisce la tradizione romana, di cui vedemmo qualche sprazzo_di luce o potemmo solo intraved_ere,dentro e dietro la, vita grama che condussero. i nostri popoli nei secoli bui che vanno dal. 500 al 1000, la troviamo nella citta di Ravenna, nella quale non scomparve mai del tutto, e Ravenna poteva anche dire nel · secolo X di rappresentare Roma, che attra verso, sia pure, a Costantinopoli, aveva por- _ tato all'Occidente la civilta ed il giure. · A formare il Comune concorse anche il feudo, il quale con certe sue qualità e ·condizioni, coll'avere .distribuito n.ell'ultitna sua fase l'autorità a molte persone, potè allargare quel concetto di superiorità, di valqre, di intens1tà che dapprima' era in uno, e che dopo, per infinite successioni, s',éra esteso ad altri ; e ciò derivò da una nuova condizione economka che s'era formata nei secoli IX, X e XI, specie pel commercio che nell' ultima lezione, accennando alle Crociate, dissi quanto si fosse sviluppato in tutte le nostre città marittime, a Venezia, ad Amalfi, a Genova ed a Pisa, per le merci dell'Oriente, c_heper addentrarsi verso il Nord ebbero qui in Italia il loro scalo _maggiore. L'elemento economico fu in varia guisa e , misura il maggiore dei componenti la condizione nuova. Queste città erano state misere e povere ; accennai come la moneta era quasi del tutto scomparsa, e come la condizione delle città. che si trovavano nella parte continent~le fosse veramente lacrimevole, mentre quelle che si trovavano vicino al mare erano necessariamente ed evidentemente in condizio- • • • nt super1or1~ · Nel secolo IX- e nel X, per il fatto che molti trasportavano merci, che i cristiani non ~ avevano avuto difficoltà di conchiudere relazioni con gli stessi Mussulmani1 per ragioni , Bibl"atecaGino Bianco· di commercio, e tanto meno i Mussulmani coi Cristiani vi ·fu un rigoglio nuovo, un andamento ;conomico diverso, un'abbondanza di merci ,e di cose che si dovevano poi distribuire per tutta Europa, ma che afflui~ano qui in Italia,· .ed insieme con queste merci vennero a po~o a poco tu1ti gli altri mezzi che sono quelli che danno lo slancio al commercio stesso e portano la ricchezza e la tra~formano. Specialmente versò il mare le città si rin- . novarono, colla ricchezza accresciuta crebbero gli abitanti, e acquistarono un grande valore, perchè questo agglomerato di pérsone non è ,più al servizio esclusivo del feudatario che .ha 'il castello, ma pensa sopratutto a nutrire, conservare e migliorare sè stesso. Viene cosi questa trasformazione del lavoratore isolato in un popolo artigiano, in un popolo ,che è borghese, cht ha danarj, e che ·ad un certo momento avrà il coraggio (e sarà il culmine della rivoluzione comunale) di rib~llarsi al 'signore, e di costringerlo a discendere dal castello e a farsi abitante della città, e del b·orgo, cittadino anche lui come gli• altri, almeno per un certo periodo del1'anno. ,,Q, uesti elementi contribuirono alla forma.. zione del Comune italiano. Dico Comune italiano perchè qui da noi ebbe il suo maggiore fiorire. Il fenomeno comune si estese anche ai. paesi vicini del Nord,. ed ail'Italia _meridionale,ma esso per eccell-enza si formò qui, e qui ci fu il suo pieno fiorire, ed il suo completo sviluppo. •Le origini del Comune debbono dunque' orientarsi prima di tutto nel campo economico sociale : questo popolo che h·a fatto dei :viaggi e ha p~eso parte alle Crociate, ed ha trovati uguali, nell'ora del pericolo e della battaglia, i cavalieri, i principi, i sovrani · è tornato perciò con idee nuove, ha mutato' lo stato suo modestissimo e povero l'ha elevato l'h ' ' a reso atto a concepire cose che un secolo prima non. avrebbe assolutamente intese a stabilire rapporti, ad avere sopra tutto 'coscienza della propria fdrza. . Ma, come dicevo, un notevole aiuto per ti sorgere del Comune dobbiamo ricercarlo an9he ~ella Chiesa e nel suo organismo, nei v_escovtche ~r?no ~nche conti e avevano perciò due quahta, una ecclesiastica in quanto c}:lee~ano a capo dei fedeli in quella data citta, e _tn quel .dato ~istretto ; ed una laica, in quanto. avevano I~ investitura imperiale, avevano cioè la funzione di un feudatario~ Ora, questa gerarchia ecclesiastica avvi- . - • ' • t •
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