r Sei felice, piccola ? Rimpiangi ?... Oh no!. .. L' eco della grande pazzia colpevole ed ammalata si trascinava nelle· stanze, nelle. ore, nei sogni, come il lugugre lamento di creatura ferita. Era morta così senza urti. Le palpe- ·bre si erano abbassate pietose, sugli occhi, stanchi di cercare invano la giovane ima- • g1ne. I due • • • uom1n1 s1 ritrovarono- accanto al cadavere. Moris Macchi aveva pianto solament.e, rivedendo la maschera cerea di bambina felice. ~enza rancore Egli non era mai riuscito a fa.ria sorri!" dere così. Le mani si · strinsero -sul corpo immobile in memoria dell'anima, fra due singhiozzi. L' accompagnarono insieme, la calarono giù nella terra (resca di profumi e di erbe. Si rividero an- - ' cora p.er istrada, vestiti di nero, accompagnati dai fanciulli, quasi fratelli che s'_in- • • terrogavano stup1t1, con occhi accerchiati e tristissimi di crea- .ture sole. • ' ', .. f ~ ·~( 2r•.~ f:'_•:~·~,~ 1 ;.,,~•~o M ,~. n·~:•;,_, ~e~~~.t;i;,; ... :t. ~ . •• • Senza gelosia. Ciascuno si sentiva « L'unico ». Ciàscuno conservava nel cuore la forza di un privilegio. Moris l'aveva presa incarnandola donna con il suo nome. Lamberto l'aveva rapita, strappandola alle leggi ed ai legami. Era giunta da lui, con un riso , felice, era morta da lui sorridendo, senza gelosie. Vittime piuttosto di un duplice destino. Una mattina, guarçlando un gioco di bim.bi, uno scherzo di piccoli passi fra gli alberi giganteschi. osatono parlare di lei, per . la prima volta, senza sorpresa. . ' - Sarebbe contenta di rivederli così, sono allegri, ·si vogliono bene. . Le risa dei pochi anni, salivano nell'aria limpida, .come un richiamo di pace. ~ Era bella. Ludovico • , J ':( i-,:,.,. (.. ...-n la somiglia. Anche lui soffre nella solitudine. Fu così, per distruggere il male di Ludovico, che pensarono di unire le due vedovanze con poche parole prod.igiose di semplicità. *** La vita afferrò poi il duplice dolore in una smorfia di riso. Lamberto Orri aveva corsa • • • pr1nc1p1ato una folle verso lo ignoto, ricercando un' ombra di oblio nel pi~cere ; Moris Mac.. chi lo seguiva, docile, nel volontario (inganno, poichè era suo destino seguire sempre il bene o il male di qualcuno. Non parla.vano ma i de 11 a picco l'a morta; la sentivano fra di loro, invisibile, • meno triste. E continuando ad . ' . esistere cosi, trasc1- . nando la fama di cattivi soggetti, rubacchiando le anime ed i corpi, credendo talvolta nel cedere di una donna, per illudersi ancora sulla , gioia di un • giorno. Avvinti dal sottilissimo nodo funereo, attraver~ano ore di riso, di pericolo, di menzogna, sostenendosi a vicenda, con una parola. Uniti nel male per riafferrare vicini nella vita per custodire un Buona notte, Moris. Addio I un riflesso di bene, sorriso· di morte .. - 24 - - Biblioteca Gino Bianco ,
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