Vita Nova - anno I - n. 6 - 15 giugno 1925

Chi conosce questi capolavori della tecnica organizzatrice fatti eseguire dall' on. Arpinati, non si meraviglierà che il Sovrano li abbia ammirati e lodati senza reticenza. E col Sovrano, tutti i personaggi che ancora non avevano visto in pratica cosa sia la organizzazione della Casa del Fascio bolognese. Terminata la visita il Sovrano ridiscese nel cortile, e, se!utata da nuovi alalà, lasciò la Casa del \ Fascio. Fuori la folla, che Rremiva fa sbada1 costringendo Biblioteca Gino Bianco 1I il corteo a proc.edere a passo d' uamo, accompagnò il Re sino in Municipio. *** · Le . feste bolognesi al Sovrano, si rinnovàrono in provincia il giorno seguente. e ·furono,: se possibile più significative. Spettacolo indimenticabile, quell? dei lavo-: ratori che salutavano il Re con tanto entusiasmo, e Molinella, bene dimostrò come e quanto abbia oggi il diritto di chiamarsi: l' italianissim~. VITA NOVA ( \ ' , / •

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