Il convegno culturale del Fascis010 Il primo convegno culturale del fascismo ha segnato nella storia politica del nostro movimento una pagina incancellabile, provocando contemporaneamente nel campo del pensiero e degli studi una eco vasta e profonda. La stessa stampa di opposizione, nella impossibilità di ignorare l' avvenimento, vi ha dedicato commenti polemici acidi osi e vuoti, attraverso i quali, suo malgrado, è stata costretta a rilevarne e farne rilevare l'importanza enorme che essa ha avuto nel campo culturale. E se . . . qui non ct spiacesse spendere parole in inutili polemiche, vorremmo fare notare ai vari pensatori senza idee, agli eruditi senza inteli etto e è rinascita, è ardimento, è ripresa di attività e di vita della nostra razza, che sente nelle ·fibre tutta la potenza e la gloria della propria origine, contro gli ideali umanitaristici, universali, democratici, antieroici di questo trascorso periodo di decadenza: Pensiero e azi'>ne, è il motto spiegato del ~fascismo trionfante. Il nostro convegno ha detto che il fascismo . è lo spirito latino, romano che irrompe violento, come cosa in vano compressa, sbarazzandosi di tutto lo sterile, di tutto l' inutile, di tutta la fiacchezza passata , di tutta la vana accademia retorica, di tutto il pedantismo professiorale, di tutto il freddo erudizionalismo formale, di tutto quello che non è nostro e cioè non è caldo, vibrante, sentito, geniale ed artistico per compiere tra gli ostacoli e gli odi degli ambiziosi, degli in- _ coscienti, degli incapaci senza sensibilità di coscienza, a qualche filosofo pedante e sterile, a qualche storico mancato, a tutta, insomma, quella falsa schiera di intellettualoidi senza genio e senza spirito che dall'Olimpo ridicolo della loro presunzione ignorante, hanno sfogato sul Prof. UMBERTO PUPPINI - Sindaco di Bologna la sua rivoluzione, che è rivoluzione di spiriti e fascismo la loro bile di mezzi uomini impotenti e malati di cervello e di corpo; vorremmo fare notare a questi agnostici per partito preso l'affermazione decisa dei principi filosofici, dottrinali, artistici, fatta al Congresso, dai quali trae la sua origine e per agitare i quali oggi lotta questo magnifico movimento di rinascita latina. Non è più concesso, signori, se non a chi prof essa il falso come elemento della propria ragione di esistenza, ignorare oggi la vera essenza · squisitamente spirituale del nostro movimento. e continuare a giudicarlo con leggerezza e superficialità un agglomerato di violenti senza cervello. No I Il fascismo di idee nel campo della politica e dell'arte, che è la rivolta contro il passato oscuro e servile della meravigliosa gente italica, eh e rivive in tutta la estensione del suo spirito conquistatore, risoluto, agile, audace la gloria imperiale della stirpe. Scienziati, filosofi, letterati, artisti, magnifica raccolta delle più belle menti che oggi vanti e illustri il nostro paese ; uomini di cervello genia le e di vasta e profonda cultura, che agitano nel proprio campo il pensiero e l' animo nostro innovatore, hanno espresso a questo convegno la enorme potenza immateriata del fascismo, che è il fermento della più pura, della più alta, della più nobile passione italica. -6Biblioteca Gino Bianco ..
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