/ \ - - 11 - ,. ,.. riconosciuti diritti e compensi. incompatibile con le àspi-~aiiorii ~ Italiane, .fu·j Che·cosa è invece av·venuto? Un fatto· soppresso appunto per- deb·ellaziqne. ·· · ·- malto· semplice; nel 1918 non già truppe ne-· E' vero che c'è chi sost1erie cpe· ·ro ·stato· miche, ma alleate, ossia truppe serbe sotto un pontificio esista sempre, ·benchè·ridotto :_ai.mi~ comando francese, gli occupano, dicevasi prov..:.. nimi termini, ridotto àcf un pezzetti!)O-·_~iter.:.~ visoriamente, tutto il~ territorio, ma poi- non- ritorio ;· ma il ragionamento· non persuade. . : · l'abbandonarono più. Il Governo serbo fa fare· Si dice: prima del 1870 fo stato poqti..;· certe elezioni-more balc-anico, per le quali al- ficio sussisteva e su ··questo non c'~ dubbio· cuni dele·gati montenegrini arrivano a parteci-• alcuno. Che cosa è avvenuto nel 1870? Nel pare alla costi.tuen!e di Belgrado. ~ 1870 abbiamo un'invasione territo.riale èhe - Ancora il 13 Gennaio 1919, un &nno do~ arriva sino entro la città,_di Ro:na con la fa~. ,, po, il Consiglio Supre1nodeIl'intesa, rie onosce inosa Breccia_di Porta Pia. Ma, si osserva·,·. al Montenegro il diritto di essere rap prestn· le truppe italiane non òccJpano tutta 'la città, tato- alla conferenza della pace, ma poi invece perchè una piccola zona, e·precisamente qùelra a .questa- conferenza non compare più il Mon~· parte che· corrisponde ·al territorio vaticano e tenegro ma il Regno dei Serbo Croati-Sloveni, sue dipendenze, ne è rimasta esente. ·. che lo ha assorbito in $è. Poi c'è stata la convenzione mifitare nella· , C'è st~to, sotto, la politica francese cheJ quaJe il Cadorna realmente si impegnavfi· ~r voleva rafforzare questo regno per opporlo rasciare libero questo piccolo tratto di terreno_. principalmente alla··Germania, e un pò anche Anzi, i ·più arditi, clericali puri, dicono-:; . all'Italia. . •- , la traslazione di sovranità non c'è stata mai · ~- Dopo non· se ne è più parlato, onde ab-- pe·rchè il sovrano legittimo non· ha mai r)éo-:-- biamo un· altro càso nel quale Yediamq là. nosciuto questo stato di cose; quindi abbia·mo· sparizione. di uno stato senza il éoncorso della·· la magg_ioreparte. del territorio P.ontificio,· sub·· sua volontà. · hostili dominatione e poi ·una zona ove le·cose~ · Si aggiunga che ci può essere la sop._. s_onorimaste nello statu quo ante. Là le truppe· pressione di uno stato per debe11azione. - Italiane non sono mai entràte e atti di ce.s~, ~- -ba debellazione è il fatto della tòtale e' sione nori ce ne sono_ stati,. p_erch·èanzi .l~J permanente occupazione di uno stato, tale da . Santa Sede ha continuato·.a protestare.· ·sic..:· condurre al suo annientamento politico. La de- come non c'è una regola di d~rittointernazi_q--, bellazione postula pertanto questi elementi":urf nate, 1à quale fissi un minimo di estensiòne.~ precedente stato di guerra, tina occupazione territoriale per l'esistenza di uno stato, còsr militare. totale, la· quale, da sola, non· baste- mini"mo.fin che si vuole, ma un piccolo stato rebbe, perchè la occupazione militare per se pontificio in Italia è rimasto~ _ , sola- non_. è un· atto traslativo di sovranità, es-- ·_ E' facile scoprire i~ sofis·ma che s'annida. sendo essa,· come vedremo, soltanto provviso~ in questo ragionamento; ·. --~ ria· e. spiegando- effetti d'ordine miiitare. :. A prescindere dalta ·convenzione·ca·dorpa~-. Ne abbiamo esempi anche nell'ultima· che~ quale convenzion~di _guerra, non poteva guerra (Belgio-Serbia); ma quando questa oc.;. decidere della sovranità del territorio e a _pr~; r cupazioile da militare e provvisoria si trasforma scindere pure dall'interve.nt,odei plebisciti, che_ in definitiva· con esercizio di fatto della so~· dichiararono apertamente·-Ja volònfà d_elle po~ vranità, ·con· la ~ua consolidazione e col ri~ polazioni di far parte deJ Regno d.'Italia, ~ì conoscimento· dei terzi, allora abbiamo ver~.;. dimentica che il potere statale pontificio fù · m.entela debellazione ed allora abbiamo anche distrutto e che le altre- potenze col mandare. per~ questo la soppressione di uno stato seriz~ ambasciatori nella ·stessa sede del pre-cedente \ il concorso della sua volontà. A questo pro~ gover~o han riconosciuto. _il cambiamento avposito si · può c-itate ad esempio la soppres:.. venuto. . · - . sione dell'antico stato Pontificio. Non esiste cosi iri Italia un· centimetrò ' L'antico stato pontificio era u·no stato qqadrato -di territorio che nòn · sia· Italiano. Se·· perchè prima del 1870 il Papa oltre aq es.;. sussistono delle prerogative che riguardano sere il Capo della chiesa cattolica era anche la inviolabilità e la posizione ·del sommo Ponil capo delJo stato d~lla chiesa con un terri- tefice, che nessuno, nella sua· alta qualità ditorio suo, con una amministrazione sua, con capo dei cattolici, ha voluto toccare, queste un esercito suo, ed in' qualità di capo di sta- esistono perchè e·siste una legge nostra~ la tò poteva ·tare trattati, concludere paci, armi- l~gge delle Guarentigie, che le ha concedute. stizi e cosi via. · L'Italia ha però un obbligo che del resto. ha Nel 1870 lo stato pontificio, moralmentè· ~empre lealissimamente ma·ntènuto, l'obbligo di ... iblioteca Gino Bia o ..
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