Vita Nova - anno I - n. 2 - 31 marzo 1925

f tanti fattori che possono fino ad un certo punto costituire un vincolo base di una unità statale, ma molti stati si fondano sulla volontà consensuale dei cittadini senza che l'una e l'altra di codeste c0ndizioni si adempia. C'è .a base di tali volontà consensuali qualcosa di più di quello che esprijlono questi fattori singoli. Ora. negli stati nostri, ciò che costituisce questo di più, è il fattore nazionale, è quel che - noi chiamiamo la nazione, è un qualche cosa in cui entrano insieme il convivere ab imme- . morabili entro l'ambito di un medesimo lembo 1 di terra, il possedere una somma millenaria di tradizioni comuni -e una storia comune, il partecipare (generalmente) di una lingua e di una coltura medesime, e finalmente quel qual-. che cosa che non si pesa, che non _simisura, · che non è possibile definire e che è veramente nel senso etimologico un ...consentimento » un « sentire insieme » •. I cittadini, che questo. legame nazionale avvince in una u_nioneprofonda, hanno insieme un qualche cosa per cui" si trovano riuniti nel medesimo modo di sentire, tanto da essere spinti a voler cementare insieme i propri destini : sotto questa spinta la nazione tende a costituirsi in-•infrangibile unità e l'unità tende·a tradursi nella disciplina di una medesima comunione di leggi, nella comunione di un vincolo statale unico. Onde ecco l'origine e la ragione di essere di ·_queste riunioni· consensuali qi grandi collettività di individui, che costituiscono il _fondamento di ' tanti fra gli stati moderni. Badate che noi dicendo questo, non possiamo consentire ·~con chi afferma che le nazioni siano qualche cosa di perenne, qualche cosa di eterno. Una nazione si forma, una nazione si disfà. Se il « sentire insieme » è il fondamento necessario di ciò che chiamiamo nazione, fino al giorno in cui questo consentimento non è sorto e non è fatto conscio di sè, non può parlarsi ancora di nazione. Viceversa una nazione che può essersi generata nel maturo consenso dei suoi cittadini, può pur perire un giorno, perchè possono sopravvenire sconvolgimenti tali per cui anche il consentimento di un tempo può mutare da quello che era in origine e può venir meno del tutto. Il Belgio, ad esempio, ha mostrato una unità morale fortissima, che si è tradotta in una unità materiale resistente alle avversità più atroci; e tuttavia badate che ci sono delle questioni nel Belgio tra l'elemento fiammingo e l'elemento francese che assumono talvolta il carattere di un dissidio e di un dissidio abbastanza acuto. Sono questioni, sono fatti .. J Biblioteca G·no Bia co di cui è piena la cronaca minuta det Belgio di ieri e di oggi e che rivel~no una c~esione non perfetta tra i due ~tementi-;e,.se _riflettiamo a questi attriti, noi non po~siamo giµ~are che la nazionalità belga possa sempre es·isterecon la coesione attuai~ e non veng3: mai il giorno in cui essa non si disfaccia sotto la pressione di avvenimenti non prevedibili oggi. Un altro esempio: la Jugoslavia,. che è uno stato sorto testè metten·do insieme degli elementi che fino ad ora non ~rano inai stati insieme. I Serbi erano una naziqna(ità per conto loro che avevano costituito uno· stato sovrano indipendente, gli ~loveni eèf i Croati erano invece alt~i Siavi appartenenti atla monarchia Austro-Ungarica; quelli all'lippero Austriaco, questi al Regno Ungherese;· Questi . popoli erario diversi in gràn ·parte arfche per lingua ed ostili'·rer religione: dunquè.•niente consenso nazionale da parte di que~t~ genti che camminavano in direzjone opposta, aggregati a diversi organi~mi politici. ·Ma· ç'è stato qui un elemento direttivo, un elemeQto colto infervorato di nuovi ideali che hé\ permesso l'unione di questi gruppi nazionali diyersi e che è riuscito a diffondere la propria idea, a farla penetrare in un vasto strato di cittadini, a comporre nel giqrno del ~isf~cimenr9 della monarchia Austro-Ungarica la riunioné di questi tre gruppi diversi.,Ora noi che abbiamo visto formarsi ~otto i no·stri occhi questo ~tato J ugos)avo possiatno domandarci: è uscita real• mente da questa, frettolosa riunione· ·di vari elementi di uno stato solo una nazionalità - . compatta? Quel che non è oggi potrà essere domani, e forse quelli che anche _da noi coptano come impossibile il costituir~i compatto. di una nazionalità Jtfgoslava sbaglieranno, e il cemento che non è intero oggi_sarà in avvenire, e le diversità interne di lingua e di religione diventeranno un fatto secondario che non toglierà nulla al consenso completo di qµesti cittadini ad una unità di stato che duri molti secoli. · Avviene dunque da un lato, che dove c'è il consenso di una nazicnalità matura e co.- sciente, si cerca in tutti i modi di arrivare a costituire lo stato, che corrisponde a questa nazione; abbiamo visto cosi la monarchia Austro-Vngarica sfasciarsi e sostituirsi a lei diversi stati corrispondenti alle differenti unità nazionali, conglobate prima per forza nel nesso della Monarchia. Ma avviene poi anche, viceversa, che lo stato costituito cementi a sua volta e formi la nazione; :avviene, cioè, quel che dicevamo della Jugoslavia, dove abbiamo l'esempio del come una unione nazionale non • •

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